user46920 | inviato il 16 Novembre 2015 ore 15:00
Gundam:“ Intendevo la roccia verso il costone. „ stai parlando di questa immagine ???
 ripeto: il costone è più nitido in quella scattata con focus peaking, perché l'Iperfocale serve per mettere a fuoco dall'infinito a più vicino possibile alla fotocamera. Se non è chiaro, mi spiego meglio, oppure fammi direttamente una domanda su cosa non hai chiaro. Gian:“ Sono cioè molto conservativo, perché a me pare proprio che esistano oggettive difficoltà a trovare una certa distanza con queste ottiche attuali e una scarsa precisione sui (pochissimi) numeri riportati sulla scala delle distanze... „ nel calcolo della pdc c'è di mezzo anche il circolo di confusione e quello usato e "riportato" sulle tacche dell'obiettivo, è il limite massimo, per cui, anche due stop in via cautelativa non fanno male, se si desidera avere "nitido" quello che serve. |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 15:11
“ nel calcolo della pdc c'è di mezzo anche il circolo di confusione e quello usato e "riportato" sulle tacche dell'obiettivo, è il limite massimo, per cui, anche due stop in via cautelativa non fanno male, se si desidera avere "nitido" quello che serve. „ certo, a maggior ragione se si pensa poi di fare grandi ingrandimenti |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 15:32
Occhiodelcigno: la foto che hai postato, è quella con FP. Se il masso dista da me circa 20mt immagino che con l'iperfocale quel masso debba essere a fuoco o no? Resta il fatto che a me dell'iperfocale NPFDM. |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 15:36
Non a fuoco, ma ragionevolmente a fuoco, come detto più volte. |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 16:25
15/11 ore 18:32 Oggi ho avuto modo di provare la maf ad infinito Vs iperfocale. Col focus peaking alla fine ho notato che maf coincideva nel 90% dei casi nella zona dell infinito. Domani posto un paio di scatti... 16/11 ore 12:11 Come promesso ecco due foto scattate ieri con messa a fuoco con Focus Peaking e con Iperfocale.... 16/11 ore 15:32 ....Resta il fatto che a me dell'iperfocale NPFDM. Scusa Gundam, ma se posti tu un confronto con l'iperfocale, in un post intitolato "Messa a fuoco all'infinito VS Iperfocale", e ti viene fatto garbatamente notare che l'iperfocale lì è inapplicabile, perché rispondi che a te dell'iperfocale "Non Può Fregare Di Meno"? Allora che hai postato a fare? E soprattutto che cosa volevi dire o sapere? |
user46920 | inviato il 16 Novembre 2015 ore 16:36
“ Occhiodelcigno: la foto che hai postato, è quella con FP. Se il masso dista da me circa 20mt immagino che con l'iperfocale quel masso debba essere a fuoco o no? „ No, non è così: con l'iperfocale potresti mettere a fuoco un piano che non interessa i 20m e quindi il risultato è quello che vedi, perché con foto così, non ha senso usare l'iperfocalizzazione, in quanto è molto più utile per paesaggi che riprendono l'infinito nell'inquadratura. Col FP invece riesci a capire in diretta cosa rientra nella pdc della tua inquadratura e puoi mettere a fuoco meglio e rendere nitidi tutti i soggetti in un colpo solo (come si vede) PS: il FP è una delle potenzialità del mirino elettronico, legate alla fotografia digitale !!! |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 16:59
Gabriele67 scusami se non mi sono spiegato bene, intendevo che normalmente visto che posso scattare con il FP, dell'iperfocale non mi importa. Ovvio che qui poichè sto cercando di capire, posto due foto e cerco confronti. Ma nella giornata di ieri ad esempio, dopo aver scattato 2 foto per tipo impostando le distanze, mi sono reso conto che col FP ero piu preciso e mettevo a fuoco dove volevo. Inoltre, su DOF ho letto che impostando i parametri di scatto da me riportati, avevo a fuoco da 1mt fino a 1000mt (ed oltre), quindi pensavo (erroneamente)che impostando 0,85 avrei avuto tutto a fuoco. Ma se vedi, una roccia a 20mt (o giù di lì) non lo è. |
user46920 | inviato il 16 Novembre 2015 ore 17:34
“ intendevo che normalmente visto che posso scattare con il FP, dell'iperfocale non mi importa. Ovvio che qui poichè sto cercando di capire, posto due foto e cerco confronti. „ Se stai cercando di capire, devi quindi sapere prima cos'è l'iperfocale. Un obiettivo focalizzato all'infinito restituisce una pdc relativa all'apertura del diaframma. In base al circolo di confusione o ai dati immessi su DOF, viene calcolata una distanza e questa è la distanza iperfocale. Posizionando la ghiera di maf su questa distanza, si riesce a comprendere nitidamente nell'immagine, da metà di quella distanza all'infinito. Es: 100mm f/8 = 20m - ghiera posizionata a 20m - 20/2 = 10m - quindi l'iperfocalizzazione comprenderà da 10m all'infinito. |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 17:57
Perfetto: ma se io vado su DOF: ed inserisco: F8 11,6mm (il tokina in realtà un 11,5) Distanza 1mt (ma anche 10000mt), la distanza da impostare è 0,85. Io cosi ho fatto: e mi aspettavo di avere a fuoco da 1mt a 1000. Ovviamente la roccia a 20 mt pensavo risultasse perfettamente a fuoco: in realtà non lo è |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 18:08
Con la mia APP la da ancora più vicina: Con focale 11mm e f8 mi da l'iperfocale a 0,767 se sono in DX, 0,515 m se sono in FX Come dicevo sopra io uso le impostazioni più restrittive DX (anche se ho una FX) perché il nocciolo della questione è quanto ingrandisco il mio fotogramma e, avendo 36mp, preferisco avere un po' di riserva. Se usi una DX prova a impostare la tua APP su un formato ancora minore..... vedrai che ti troverai meglio |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 18:55
@Alex90 "La messa a fuoco e la profondità di campo sono concetti un po' più scientifici di quelli che tu intendi" La messa a fuoco ha poco di scientifico, si fa coincidere il piano focale (ammesso che sia un piano, perchè può essere una superficie di ordine superiore) prescelto dell'immagine (ossia la proiezione) creata dalla lente equivalente (sistema di lenti) con il piano dell'elemento sensibile (il sensore). La profondità di campo non ha niente di scientifico perchè in realtà "non esiste", è zero. L'imperfezione dei nostri occhi (potere risolvente limitato) porta ad avere una zona apparentemente tutta a fuoco, che dipende da molti fattori fisici, ma è così opinabile che addirittura dipende dalla distanza da cui si guarda ! In questa situazione, capisci bene che un approccio "scientifico" è pura teoria, l'unico approccio che paga è quello tecnico-empirico (infatti si hanno i sistemi di maf ottici o elettronici) unito all'esperienza sul campo. |
user46920 | inviato il 16 Novembre 2015 ore 20:20
“ Perfetto: ma se io vado su DOF: ed inserisco: F8 11,6mm (il tokina in realtà un 11,5) Distanza 1mt (ma anche 10000mt), la distanza da impostare è 0,85. Io cosi ho fatto: e mi aspettavo di avere a fuoco da 1mt a 1000. Ovviamente la roccia a 20 mt pensavo risultasse perfettamente a fuoco: in realtà non lo è „ perché ti aspettavi di avere a fuoco da 1 a 1000m ??? impostando 0.85m come maf sul Tokina, avresti avuto nitidi tutti i piani da 43cm all'infinito ... e NON, perfettamente a fuoco a 20m !!! L'unica maniera sicura per avere perfettamente a fuoco a 20m, è mettere a fuoco a 20m ... indipendentemente dall'obiettivo, dalla focale, dal diaframma, dal sensore, dagli iso, dalla fotocamera e dal soggetto ripreso Questo perché la pdc è solo un effetto ottico e la nitidezza di un'immagine dipende da vari fattori, tra cui la messa a fuoco. |
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