| inviato il 10 Settembre 2015 ore 3:29
Le foto con l'aifon han meno dignità di quelle fatte con le reflecs? Cavoli, se è così quelle fatte con un bel plaubel 8x10 ne han ancora di più, e via andare... |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:02
Quoto Mengi |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:09
C'è da dire una cosa fondamentale, almeno credo: 1) la cultura non è per tutti, 2) la cultura fine a se stessa non serve a nulla, esattamente come la tecnica fine a se stessa; 3) cosa intendiamo per cultura? ecco sul punto tre io avrei da puntualizzare una cosa. Matteo Fiorelli, mi sembra di aver letto da qualche parte, che per capire una foto si deve conoscere l'autore, nulla da ridire, anche se per me non è proprio così, almeno non in termini così esclusivi. Esistono due tipi di cultura, una didattica nozionistica, da wikipedia insomma, vita, morte e opere di un'artista, poi c'è quella più viscerale, cioè posti davanti ad una fotografia la si analizza, tecnicamente, la si studia, inconsapevoli o no di chi l'ha scattata. La prima, per me, è subordinata alla seconda, cioè prima viene, per e sempre solo per me sia chiaro, quella viscerale poi potrebbe, ma anche no, venire quella didattica. Se descrivo una foto magari vista da qualche parte e poi mi dite ..."ma è Avedon!!!!" la mia analisi su quella foto sarà diversa? Certo sapere chi ha scattato cosa e perchè è comunque sempre meglio che non saperlo. Quindi lo "snob" per me è quello che si incastra sui nomi, sul fatto che molti non sanno il nome, ma poi poco sulla foto del nome. Non so se è il caso degli "acculturati" del forum, perchè seguo con scarso interesse i post sulla cultura, mi piace farmela da solo e sapere chi è Avedon, una volta che ho visto che fa e cosa fa e capire che non mi è affine affatto, per me è finita lì, non ha senso approfondire un discorso o un autore che non mi "aggrada". Sono più ignorante di altri per questo? SI, certamente. Sono meno sensibile di altri? NO, affatto. Applico questa cosa per tutti gli altri aspetti della mia vita, film, libri, musica, ... io sono (ero) bassista "aho...a me Pastorius non mi piace...ho sentito, due, tre pezzi, tecnica da paura, inventore genio e sregolatezza...ma poi vai a stringe, a me non dice nulla che non sia ammirazione da cultura didattica". Sono stato molto lungo, scusate. Ciao LC |
user16612 | inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:20
“ 1) la cultura non è per tutti, „ Forse intendevi dire che non interessa a tutti? |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:24
Ni...conosco tanta gente assolutamente refrattaria all cultura "canonica" sebbene introdotti in qualche modo alla cultura. A quel punto se a qualcuno non interessa non è per lui. Ciao LC |
user67843 | inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:46
Quoto Lordcasco! |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:54
forse Lord confondi cultura con lettura. La lettura non ti porta ad essere colto, ma, se fatta nella maniera sbagliata, a leggere un sacco di carta straccia propinataci da chi è più potente. La cultura è voler scoprire, voler sapere la verità. Certo, non è per tutti, ma lo è per chi vuole. |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 9:59
Si FotoCaldani è una questione di termini, possiamo dire così, alla fine il concetto non cambia, ma di sicuro sono più appropriati i tuoi termini. Ciao LC |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 10:06
l'importante è capirsi  |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 10:25
Diciamo che spesso poter contestualizzare una foto anche in relazione all'autore può essere per sviscerare certi aspetti altrimenti difficilmente visibili. Il mero nozionismo è un male dei nostri giorni forse più che mai, proprio perché con internet a portata di mano chiunque è in grado di fare un poco consapevole copia incolla di nomi e citazioni. Concordo con fotocaldani, intendo la cultura come reazione/conseguenza a quella curiosità insita di tutti coloro che "vogliono andare oltre". |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 10:34
@fabriziosavini l'aifon ha tantissima dignità instagram.com/sejkko/ ma è l'idea di affidarsi ad esso perché fa belle foto in automatico che non mi piace, idem con la reflecs |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 10:40
In un'ottica di mera funzionalità esecutiva, scanzonata e quotidiana è in realtà una buona cosa credo :D La sua essenzialità, i suoi limiti e la sua immediatezza anche per fotografi esperti (in particolar modo per i fan delle sezioni tecniche e delle discussioni su obiettivi e robe simili) possono diventare splendidi strumenti di espressione, alle. Volte. E proprio il limite che porta a trovar percorsi espressivi nuovi. Pare un paradosso ma. Son convinto che possa essere una strada. |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 10:54
La tecnica deve essere finalizzata al risultato. Dipende tutto da ciò che vuoi ottenere, cosa hai in testa. Io, personalmente, non sono interessato a dimostrare di cavarmela tra 10 impostazioni, qundo la foto che voglio la ottengo con lo smartphone. Diversamente, se necessito di altro, mi impegno nelle impostazioni. Ma anche lì, se in futuro potessi ottenere tutto tramite un pulsante, lasciandomi la libertà di dedicarmi totalmente alla creazione della foto, userei l'automatismo. Spesso si tende a confondere la bravura nella fotografia, con la bravura nell'usare il mezzo. Per me. |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 11:44
“ a cultura fine a se stessa non serve a nulla, esattamente come la tecnica fine a se stessa „ “ Quindi lo "snob" per me è quello che si incastra sui nomi, sul fatto che molti non sanno il nome, ma poi poco sulla foto del nome. „ Completamente d'accordo. |
| inviato il 10 Settembre 2015 ore 12:54
Faro un esempio poi ogni uno ne tira le conclusioni... Di recente abbiamo fotografato il compleanno di una persona importante... tra operatori e fotografi eravamo 10 persone, due giorni di festa vabbè no comment!!! Uno dei fotografi come me aveva D4s, era poco soddisfatto dell'AF durante la sera, ci parlo e gli chiedo come lo usa... AF-S singolo punto, gli dico.... prova GRP AF-S... GRP? e cos'è? .... glielo spiego e glielo imposto, tasto più rotelline, risposta.... che fai? imposto il GRP! non entri nel menu? certo che no! lo faccio con tasto più rotella secondaria... alla fine della serata torna e mi dice... cavolo molto meglio.... ora è chiaro che questo fotografo è bravo e il lavoro lo porta a casa sempre, però il manuale no? morale, quelli bravi sanno sempre come risolvere e il lavoro lo portano a casa cmq, però dal mio punto di vista è deprimente non aprire un manuale e leggerlo per poter spremere al massimo la propria attrezzatura, che poi una persona dovrebbe sempre guardare nelle schede per giudicare, io ultimo matrimonio 1500 scatti circa, avrò cannato l'AF su 2/3 foto e per colpa mia, magari lui che ha sempre D4s ne cannerà un 10% ma no lo saprò mai.... altro esempio GRP... sapevo cos'era, avevo visto video e quant'altro, ma se non leggevo il manuale non avrei saputo che in AF-S funziona il face detect che da priorità ai visi, sia per il AF che per l'esposimetro, per l'esposimetro la cosa si può anche disabilitare... mentre in AF-C NO! spesso quindi lo uso soprattutto con 80-200, quando scatto a persone AF-S GRP e ho risultati AF ed esposimetrici eccellenti!!! ora tutto questo se non aprivo il manuale non lo avrei considerato e avrei continuato a scattare come scattavo prima ... aggiungo che io ogni tanto il manuale lo riapro!!! tanto per ... |
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