| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:15
non cedere alla violenza di ritorno, se non per la legge almeno per la tua coscienza.
Certo è che la tracotanza di certa gente che pensa di risolvere i conflitti a testate farebbe venir voglia di risolverli col tritolo, è normale, ma non è ovviamente una soluzione.
Segui la strada legale fino in fondo. Che sia inutile o meno si vedrà, ma un minimo di grattacapi glieli dai e sopratutto è la cosa giusta da fare.
Cambiare casa per una storia del genere è anche una sconfitta :(
A meno che non ci fosse già una volontà di cambiare e trovare qualcosa di più adatto, io resterei.. se vuole (e se tu sei moralmente e legalmente nel giusto.. ovvero i cani non disturbano particolarmente) deve essere lei a cambiar casa. A questo punto io sarei con lei rompipalle come lei è con gli altri.. farei notare ogni minima cosa fuori posto.. e se rimanda il figlio non scendi, e chiami la polizia.. magari si assomma al precedente...
Occhio ai cani e alle polpettine avvelenate :(
Anni fa, quando ero ragazzino, avemmo pure noi discussioni con i vicini (piano sotto il nostro e a loro dire troppi rumori da sopra)... arrivarono al punto di gridare per le scale bandendo un'accetta in modo intimidatorio..... poi vendettero la casa e si trasferirono |
user5755 | inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:18
"ogni mondo è paese", da una parte la cosa mi fa sorridere in quanto dicono che ste cose succedono solo al sud anche se sono conspevole che non è così inquanto ho vissuto un pò ovunque in italia ed all'estero; da una seconda parte resto sempre più basito purtroppo la legge tutela i delinquenti a scapito delle persone per bene e confermo per quanto ho passato nella vicenda dell'incidente occorso a mio figlio.
Non dovrei dirlo, ma ammiro quelle persone che si fanno giustizia da se in maniera eclatante visto che non provvede lo stato in maniera esemplare. Purtroppo quello che si apprende quotidianamente dai media relativamente alla classe preposta a legiferare e a tutto quelo che fanno di illecito restando impuniti (ogni riferimento è puramente casuale).
Buona parte degli avvocati (ho tanti bravissimi amici e senza offesa per la classe) pensano unicamente ad anteporre il loro guadagno.
Questa è l'Italia! |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:19
Una denuncia resta una denuncia e finisce li!!In Italia tante donne subiscono violenze dentro le mure domestiche,denunciano e poi le vedi sulla cronaca nera..Non va in galera chi stupra,ruba,o ammazza in stato di ebbrezza..questo e'il paese dei balocchi!E'normale provare un sentimento di vendetta quando lo stato e le istituzioni vengono a mancare.I carabinieri se non c'e'il morto per strada non si muovono neanche..,gli avvocati ti spennano anche per una consulenza, e sei fai l'operaio neanche ti puoi difendere..per i costi troppi elevati..Tempi burocratici infiniti e altamente stressanti. |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:20
Non saprei cosa fare, ma sui tipi dell'Est...veramente un consiglione  |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:21
“ ammiro quelle persone che si fanno giustizia da se „
anche la signora e suo figlio si sono fatti giustizia da se (a torto o a ragione che fossero, avrebbero dovuto intraprendere casomai azioni legali contro l'abbaiare dei cani)... cosa ti distingue da loro? |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:37
E allora via, armiamoci tutti e vinca il più forte.... millenni di evoluzione quando poi bastava la vecchia cara e buona clava....
(nessuno tocchi caino riguarda la pena di morte, e direi che c'entra un cavolo qua... ) |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:41
è davvero una brutta situazione, ma secondo me dovresti comunque sporgere denuncia a prescindere da quello che otterrai in sede legale...
purtroppo in questi casi non si è tutelati e l'unico sistema per avere una rivincita "VERA" sarebbe quello di bastonarlo pesantemente, ma come qualcuno ha già detto non faresti altro che metterti sul suo stesso livello ed innescare ulteriori reazioni chissà di che portata e magari ingestibili... purtroppo conviene lasciar perdere le maniere forti perchè c'è sempre chi non ha niente da perdere 
POI
riguardo al discorso "cani" secondo me molte volte i padroni perdono un po' il controllo della situazione, questo non giustifica in nessun modo quello che è accaduto e magari non è neanche questo il caso, ma posso capire che la gente sia anche un po' esasperata a volte...
mi spiego meglio: io abito in una villetta a schiera e nella zona molti hanno il cane perchè praticamente ogni casa ha il giardino, io stesso presto (appena possibile) prenderò un bull terrier perchè sono appassionato della razza, ma il discorso è che molti non hanno la minima idea di come si gestisce un animale e sono più bestie del cane stesso.
la conseguenza è che i cani, loro malgrado, abbaiano anche per ore ininterrottamente, io ad esempio non sono libero di dormire la domenica mattina perchè c'è sempre un cane di un vicino che abbaia initerrottamente quando i padroni sono fuori casa (ogni domenica mattina) 
fino ad un anno fa la situazione era anche peggiore: c'era un altro cane che poveretto non veniva mai portato fuori e abbaiava per ore talvolta anche fino alle 2 di notte, ho sperimentato che parlare con questa gente non serve a niente perchè comunque hanno sempre la scusa pronta... io ogni tanto lo spruzzavo con il tubo dell'acqua così associava la doccia fredda all'abbaio e se la smetteva, ma non era il massimo dover sempre scendere in giardino e sparare l'acqua da un giardino all'altro 
Fortunatamente il cane (per me) era vecchio ed è morto un anno fa, ora la situazione è davvero migliorata e per quelle 2-3 ore alla domenica mattina ho deciso di mettermi il cuore in pace e aspettare che la natura faccia il suo corso... |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:48
Prima di prendersela con i cani ce l'aveva con un locale che stava al piano terreno (che esiste(va) da quando ho memoria. Alla fine i vigili non venivano nemmeno più quando li chiamava, poi il locale ha chiuso ed è toccato a noi.
Il palazzo è di inizio '900 e se ci chiamiamo da una stanza all'altra non si sente nulla, figuriamoci cosa può sentire da un abbaio in casa, a piani di distanza.
I cani non abbaiano di notte, abbaiano solo se sentono rumore davanti alla porta, o se sul terrazzo vedono un altro cane. Non li abbiamo mai fatti uscire di sera, di notte e al pomeriggio dalle 14 alle 16.
Hanno la loro cameretta, lontana dalle camere da letto e alla sera alle 23 sono a dormire.
Quando li lasciamo a casa da soli le mettiamo nell'ingresso, lontano sia dalle camere da letto che dai salotti (gli appartamenti hanno tutto la stessa pianta).
Io propendo per un essere incazzato con il mondo, e intollerante verso la felicità altrui.
Di occhio per occhio non se ne parla assolutamente, quello che sto valutando è se vale la pena di agire legalmente perché il rischio di eventuali ulteriori ritorsioni è tutto mio e della mia famiglia, e la soddisfazione di vederlo strigliare dal giudice di pace, o pignorargli qualche migliaio di euro tra n anni non vale assolutamente l'angoscia di ricevere una chiamata dall'ospedale da parte delle mia compagna, il rischio di vedere avvelenati i cani o ritrovarmi in una situazione simile a questa.
L'unica vendetta a cui ho pensato è quella di allargare la famiglia con un Rotweiler o simile, e presentarmi con il cane se il simpatico vicino provasse un'altra volta a fare lo st***o. |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 11:51
Il Rotweiler non digerisce ben volentieri la presenza di altri cani in una famiglia..e'un dominatore..!Comunque l'idea e'buona..!! |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 12:08
Ricordati che un la proprietà di un cane, soprattutto di grosse dimensioni, è paragonabile alla detenzione di un'arma, per cui la reazione dell'animale deve essere sempre proporzionata all'offesa che il padrone sta per ricevere ho ha ricevuto, diversa la cosa se sei sulla tua proprietà e se la presenza del cane è segnalata e ben conosciuta.
la legge 13/02/2006 n 59 modifica l'articolo 52 del codice penale per cui: "è proporzionata la reazione armata, da parte di chi si trova un intruso in casa (o sul luogo di lavoro), vuoi per difendere la propria o l'altrui incolumità, vuoi per difendere anche soltanto i beni, propri o altrui, quando non vi sia desistenza e vi sia anche solo un pericolo di aggressione (armata o meno)." il cane non è da meno. |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 12:13
E se alla vista del rotweiler lui estrae una pistola? Purtroppo la cronaca nera è piena di attimi di pura follia e perciò andrebbe sempre evitata ogni occasione di tragico epilogo.
A quanti suggerivano di ingaggiare loschi figuri dell'est, occorre ricordare che la legge è più severa con i mandanti che con i meri esecutori; senza considerare che spesso entrare in contatto con quella gente è una strada senza uscita che ti renderà per sempre loro complice |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 12:14
“ Di occhio per occhio non se ne parla assolutamente, quello che sto valutando è se vale la pena di agire legalmente perché il rischio di eventuali ulteriori ritorsioni è tutto mio e della mia famiglia, e la soddisfazione di vederlo strigliare dal giudice di pace, o pignorargli qualche migliaio di euro tra n anni non vale assolutamente l'angoscia di ricevere una chiamata dall'ospedale da parte delle mia compagna, il rischio di vedere avvelenati i cani o ritrovarmi in una situazione simile a questa. „
Ribadisco quello che ho detto prima. Devi denunciare, altrimenti se ci facciamo prendere dalla paura delle ritorsioni i delinquenti rimarranno impuniti sempre e comunque. Cambia casa e nel frattempo denuncia. Ho assistito a risarcimenti di circa 7000 euro per aggressioni che comportavano spinte e strattonamenti con nessuna conseguenza fisica. Figuriamoci nel tuo caso. Denunciare non è solo un diritto, è un dovere. |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 12:15
Mi pare di capire che hai scritto per condividere l' esperienza piuttosto che per chiedere consigli su chi sia meglio chiamare per regolare i conti tra Genny 'a carogna e The jackal (aka Bruce Willis nei suoi tempi milgiori).
Ti siamo tutti vicini per quel che è successo, credo che reagirei esattamente come te - se può aiutarti sentirtelo dire - ovvero prenderei tempo per pensare a come agire (legalmente, s' intende,la violenza è solo un fuoco che si autoalimenta), e cambierei casa: andare a letto tranquilli e con la coscienza a posto non ha prezzo, a differenza di qualche Nerboruto Balcanico da voi invocato (siamo un po' razzistelli, un saluto a tutti gli amici dell' est  ) o dell' oro olimpico di lancio del peso.
Un abbraccio a te e alla tua compagna e una carezza alle vostre bestiole! |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 12:17
Mi dispiace...! Se fossi in te lo denuncerei... Anche se non sarai rimborsato ecc... Alla "bestia" gli resterà sempre una denuncia per aggressione... |
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