| inviato il 17 Aprile 2015 ore 16:27
“ Poi per chi parla di f4...partendo dal concetto che il 17-40 non si può usare perche ti mancherebbero proprio i mm essenziali durante una cerimonia.. Gli f4 si usano eccome in chiesa...anzi!! Altrimenti la profondità di campo sarebbe troppo scarsa! Si può scendere a f2,8 solo nelle foto in cui i visi sono sullo stesso piano! „
Evidentemente non sono stato abbastanza chiaro ...
Il 17-40 andrebbe chiuso ad F/8 per ottenere la nitidezza meritata dagli sposi, ma poi hai bisogno della cabina dell' enel portatile per attaccarci adeguato flash onde illuminare il denso sensore apsc ...
Il 24-105 andrebbe chiuso almeno ad f/5.6, e come il precedente è costruito per FF, quindi con una curva concava della lente leggermente più aperta, pertanto molte linee x mm. di risoluzione andrebbero fuori sensore ....
“ Si può scendere a f2,8 solo nelle foto in cui i visi sono sullo stesso piano! „
e anche qua ti sbagli, basta ripassare le regole della profondità di campo e rispettare le giuste distanze ...
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| inviato il 17 Aprile 2015 ore 16:29
“ C'è fior fior di gente che scatta a 24 o 35mm
Direi che dipende dagli spazi in cui ci si deve muovere. „
Nonno non ho escluso le focali da 17 a 40, ma ben altro ...... altrimenti non avrei proposto l'alternativa del 17-55 ..... 
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| inviato il 17 Aprile 2015 ore 16:31
Hai mai scattato ad una cerimonia? Non puoi avere un buco di mm proprio tra i 40 e i 70,almeno questo è il mio punto di vista..Soprattutto se starà da solo..
Per il flash pop-up semplicemente foto con il flash diretto e con l'ombra dietro ad un servizio matrimoniale non si possono vedere (il flash pop-up per forza crea questo effetto) |
| inviato il 17 Aprile 2015 ore 16:35
Nando sulla questione del 17-40 ho capito e siamo perfettamente d'accordo... È una lente per paesaggio ed hai detto bene..
Mi riferivo al fatto che abbia il 70-200 f4 e si dica che non vada bene!
PS quale dovrebbe essere la distanza per avere entrambi gli sposi a fuoco a f2,8? |
| inviato il 17 Aprile 2015 ore 16:48
“ Hai mai scattato ad una cerimonia? „
Certamente.
Domenica scorsa, tanto per cambiare confessione bambini la mattina e anniversario matrimonio la sera
“ Non puoi avere un buco di mm proprio tra i 40 e i 70,almeno questo è il mio punto di vista..Soprattutto se starà da solo.. „
Veramente avevo consigliato il 17-55 e quindi finiamo con l'ottima focale 55 ...
Proprio perchè è da solo e non vi è fotografo ufficiale sarà autorizzato a fare quei due passettini in più che occorrono ... poi per tutto c'è sempre il crop 
“ Per il flash pop-up semplicemente foto con il flash diretto e con l'ombra dietro ad un servizio matrimoniale non si possono vedere (il flash pop-up per forza crea questo effetto) „
E chi ha palato di flash pop up ?
Quando si parla di flash con la cabina enel dietro è ovvio che si intenda flash esterno (magari da usare di rimbalzo o con il diffusore) o no ?
“ Mi riferivo al fatto che abbia il 70-200 f4 e si dica che non vada bene! „
Ho precisato che se è stabilizzato è un'altra cosa, si guadagnano un po' di stop da utilizzare per diminuire i tempi di scatto utili perchè si veda più luminoso lo sfondo ..... o credi che gli sposi e gli invitati siano immobili come belle statuine ...
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| inviato il 17 Aprile 2015 ore 17:13
ahahahah
appena uno scrive nel titolo del topic la parola MATRIMONIO puoi star tranquillo che in un modo o nell'altro scatenerai l'inferno..!
cmq personalmente sono abbastanza dell'idea che:
1. ci sono matrimoni e matrimoni, sono stato a matrimoni che non arrivavano a 50 invitati e a matrimoni che ne superavano 800 (e non sto scherzando..!), per cui se si tratta del primo matrimonio 2 fotografi probabilmente sono anche troppi, se si tratta del secondo matrimonio 2 fotografi sono una miseria!;
2. ci sono gli sposi che vogliono/si possono permettere di preventivare tranquillamente cifre con 3 zeri e altri per cui 250€ sono già troppi;
3. ci sono quelli che si dirigono dal fotografo affermato o allo studio fotografico importante e altri che si accontentano dell'amico appassionato di fotografia o del conoscente di un loro cugino, ma quel che è certo è che l'amico appassionato di fotografia che si cimenta a fare un matrimonio a degli amici/conoscenti, sicuramente non sta rubando lavoro al fotografo professionista, con la sua bella attrezzatura e il suo bel studio, perché in ogni caso gli sposi molto probabilmente non l'hanno considerato a priori (perché non possono permetterselo o perché non gli interessa avere un servizio professional, anche se è il loro matrimonio);
detto questo è vero che fare un matrimonio con una 60d un 17-40 e un 70-200 f4 non è impossibile, ma sicuramente non è l'attrezzatura migliore o ideale per quel genere di servizio (senza andare a scomodare un 24-70 f2.8 II o un 50L, ma a livello di lunghezza focale e aperture effettivamente non sei al top).
Non ho capito se hai già esperienze per matrimoni, ad ogni modo assicurati prima di accettare che gli sposi sappiano (se non lo sanno già) che non sei un fotografo professionista e che di conseguenza non garantirai la stessa resa/qualità di un professionista.
Per il compenso vedi tu in base a:
- tua esperienza
- tua attrezzatura
- se pensi di andare da solo o con un altro tuo amico/a fotografo appassionato (o quello che è)
- tipo di matrimonio che faranno (se da 50 persone o da 200)
- tempo che pensi dedicherai alla post produzione
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| inviato il 17 Aprile 2015 ore 17:22
Ho seguito la discussione dall'inizio.
Hai ricevuto tanti interventi, tutti interessanti. Basati su esperienze personali occasionali ed esperienze di professionisti.
Ti dico la mia:
non mi importa se sei preparato o meno per affrontare un matrimonio.
La tua domanda non riguardava quello!
Non mi interessa sapere che reflex e che ottiche possiedi.
La tua richiesta di aiuto non riguardava nemmeno quello.
Credo che tu cercherai di fare del tuo meglio per quello che sai fare e per quello che hai a disposuzione.
Credo sia anche inutile dirti: devi comprarti quello o affittare quell'altro.
Lo sai tu!
Rimaniamo piuttosto sul prezzo.
Ti dico come mi comporterei io:
Farei innanzitutto un'indagine di mercato nella zona. Una volta a conoscenza dei prezzi, guarderei la qualitá che i professionisti offrono.
Da lì, partirei per fare il mio prezzo.
Se la mia qualitá è uguale, farei lo stesso prezzo.
Se è inferiore, abasserei il prezzo, ma non troppo per non rovinare i prezzi di mercato che i professionisti hanno costruito con anni di lavoro.
Se invece la mia qualitá è superiore a tutti i professionsti della zona, alzerei il prezzo. Così non possono nemmeno lamentarsi che gli faccio concorrenza sleale.
Il tutto rigorosamente dichiarato.
Se nella tua indagine scopri che la tua qualitá è troppo inferiore a quella dei professionisti, ti consiglio di non abbassare troppo il prezzo, ma di rinunciare all'incarico.
Se la tua intenzione invece è quella di farti esperienza, perchè in futuro vuoi farne altri, allora fallo gratis a titolo di promozione. Stai più sereno.
In bocca al lupo. |
| inviato il 17 Aprile 2015 ore 17:42
Piatti squisiti sono stati concepiti con quel che c'era, sono originali e buonissimi |
| inviato il 17 Aprile 2015 ore 23:07
Ma scusate, una domanda. Mettiamo che decide di fare 200€ e il tipo accetta. Bene. Il risultato sono foto orribili.
Che si fa in questo caso?
Un'amica mi ha chiesto delle foto e siccome non è il "mio genere" gliele ho fatte gratis, perché non ero/sono consapevole della qualità del mio lavoro e non potevo garantirle un lavoro soddisfacente.
Tu hai già fatto qualche matrimonio o parti da zero? |
| inviato il 17 Aprile 2015 ore 23:49
“ Il 17-40 andrebbe chiuso ad F/8 per ottenere la nitidezza meritata dagli sposi, ma poi hai bisogno della cabina dell' enel portatile per attaccarci adeguato flash onde illuminare il denso sensore apsc ... „
parlo da possessore: quello che dici e' vero, ma la diaframmatura e' necessaria per salvare i bordi, che forse in un reportage di matrimonio non e' essenziale, anche considerando quanto poi la gente ha mano pesante in PP con la vignettatura ... detto questo non metto in dubbio che non sia la lente ideale, ma considera che l'alternativa fino a poco tempo fa era il 16-35 2.8 che non faceva troppo meglio |
| inviato il 18 Aprile 2015 ore 8:02
Come detto prima ringrazio ancora tutti per le loro esperienze mi sono riempito la testa di distanze focali diaframmi vignettature...e chi più ne ha più ne metta....Allora vengo e mi spiego gli sposi sanno benissimo con chi hanno a che fare che prima di tutto non sono un professionista...ma nemmeno un incosapevole hanno visionato alcune mie foto a loro piacciono...quindi a me la decisione!!! |
| inviato il 18 Aprile 2015 ore 8:24
Concordo Yaaa,
nella fattispecie però il 17-40 è usato anche su apsc, il che secondo me lo rende ancora meno ideale del solito ...
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| inviato il 18 Aprile 2015 ore 9:32
Ti aggiungo questa e chiudo qua, perché si vede che ti sei annoiato...non ti conosco e non ti giudico..ma le belle foto pensate riescono a farle tutti..la difficoltà in queste cerimonie (ed il motivo per cui molti hanno insistito sull'esperienza) è che si va molto di fretta! Questa è la vera difficoltà! Buoni scatti! |
| inviato il 19 Aprile 2015 ore 9:22
“ la difficoltà in queste cerimonie (ed il motivo per cui molti hanno insistito sull'esperienza) è che si va molto di fretta! „
ed in chiesa c'è quasi sempre poca luce ......... gli esperti lo sanno, un neofita probabilmente no .....
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| inviato il 20 Aprile 2015 ore 4:36
i matrimoni non si ripetono. |
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