RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Precisione autofocus e sviluppi futuri: parliamone.


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Precisione autofocus e sviluppi futuri: parliamone.





avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 13:38

Da questa immagine si apprezza la differenza imbarazzante...
effettivamente

spero che prima di passare a una cosa elettronica mi facciano un af reflex con ancora piu punti espandendo ancora di piu lateralmente...

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 13:39

Sulla mkiii sono anche troppi, per ritratto proprio non saprei che farmene! Quindi per focheggiare un occhio (formato verticale) usi uno dei sensori della penultima fila, perché quelli dell'ultima non sono a croce?

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 13:45

Guarda che il vantaggio è che puoi organizzarli a "gruppi di lavoro", più punti che seguono così anche i piccoli spostamenti del soggetto, il vantaggio sta qui.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 13:50

Ma per un ritratto che vantaggio c'è nei gruppi? Io voglio la precisione su un punto piccolo!

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 14:11

ok la precisione la hai
i gruppi sono per altri generi.

tra l altro un punto puo lavorare in modo normale o in spot af (area centrale del punto stesso circa 1/9 piu piccola)

esatto quelli dell ultima non sono a croce ma a dirti la verita non li ho mai provati da quando la ho...

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 16:54

Mi hanno chiamato qui perchè si parla di Feticcio Talpone MrGreen

Bhè, facendola breve, credo che sia la lente più "bastarda" sull'affidabilità del AF.

Ho anche mandato la 6D a tarare insieme al 50L da CS, niente da fare.

Con i laterali, quando riesci a raggiungere un minimo di costanza, capisci che se vari la distanza di MAF, quel minimo di costanza va a donnine facili.

Cioè, riesco a tararlo in maniera abbastanza affidabile a patto che la distanza dal soggetto sia la stessa, se aumenta, diventa inaffidabile.

E' come se richiedesse una taratura apposita in base alla distanza di MAF a cui lavora..... Triste

Parlano di astigmatismo periferico della lente che non permette risultati affidabili, però alcuni dicono che con i migliori moduli AF si possa aumentare l'affidabilità.

Anche per questo (ma non solo per questo), mi sono appena fatto il regalo di natale e mi sono portato a casa la 1ds3.

Al momento non ho avuto ancora tempo di provarla col 50L, immagino cmq che servirà una taratura ad hoc tramite fotocamera.

Però, quello che mi fa ben sperare è la disposizione dei punti a croce della 1ds3 che è presente anche sui periferici estremi.





Devo ancora capire bene il funzionamento del AF, purtroppo ce l'ho da troppo poco tempo per dare dei feedback

Cmq domenica ho uno shooting dove userò anche il 50L con la 1ds3, quindi se vi interessa, vi terrò aggiornati.

;-)

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 17:09

Certo che sì. Ma sviscerando questo topic si è fatta strada l'idea che il vero talpone non sia il 50L, ma l'AF a ricerca di fase delle reflex stesse. Ad ogni modo, hai provato a cambiare schermo di messa a fuoco per vedere come ti trovi in manuale? Credo che la 6D preveda, come la 5Dmkii, la possibità di mettere quello con stigmometro.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 17:30

Vinicius,

avevo il vetrino smerigliato sulla 5Dold (magari va bene anche per la 6D... dovrei provare) ma ti assicuro che beccare il fuoco col 50L a TA è un impresa da titani già su soggetti statici, tipo statue etc etc... figurati su soggetti umani.

Per quanto mi riguarda, assolutamente improponibile.

Sulla validità degli AF, non mi pronuncio ma faccio una semplice considerazione, l'AF delle fotocamere canon lo reputo piuttosto affidabile e preciso, ovviamente nelle 1D ha una marcia in più ma devo dire che con la 6D non mi trovo male, anzi, il centrale è fenomenale, i problemi saltano fuori soprattutto con il 50L, quindi mi viene da pensare che il problema sia lui.

Ad es. col 135L a TA ed il laterale estremo della 6D in AF continuo, puntato sul viso di mio figlio, ho sparato una raffica con lui che camminava velocemente verso di me, di 10 foto, 8 a fuoco perfetto.

Col 50L secondo me non ne veniva una buona.




avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 18:02

Bellino il pescatore :-)
Il 135L non è che sia un superluminoso (lo é solo in rapporto alla sua focale) ed f/2 è gestibile a quella distanza del soggetto.
Invece i problemi di fuoco ci sono con quasi tutte le ottiche superluminose, non solo il 50L, ma anche gli altri cinquanta mm; se non sbaglio hai avuto la stessa esperienza anche con l'1.4, correggimi se ricordo male.
Se leggi da pagina 1 questo topic, potresti convenire sul fatto che sia l'attuale tecnologia Af delle reflex (a ricerca di fase ed esterno al sensore) ad avere dei limiti. Ovviamente da f/2 in su tali limiti sono molto meno evidenti o non lo sono affatto. Se il talpone fosse il 50L esso dovrebbe continuare a non vederci anche in live view; con la ricerca di contrasto integrata al sensore, per quanto ne so, non si verificano le incertezze indicate.
Saluti

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 18:04

Comunque non escludo che con la 1Ds potresti avere delle sorprese positive anche con il feticcio. :-)

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 22:43

Invece i problemi di fuoco ci sono con quasi tutte le ottiche superluminose, non solo il 50L, ma anche gli altri cinquanta mm; se non sbaglio hai avuto la stessa esperienza anche con l'1.4, correggimi se ricordo male.



si anche il 50 1.4 faceva cose simili su 5d mk1 (che avevo)

cmq in ai servo va molto bene il 50 1.2 ... la costanza dei risultati l ho vista.

oggi ho fatto delle prove per molto tempo in negozio con il 50 Art sigma

sorpresa: il 50 art sigma non gradisce tantissimo l ai servo
e in one shot la costanza dei risultati (se si sta fermi) è simile forse un po peggio il sigma (fatti entrambi a 1.4)



avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 23:28

AGGIORNAMENTO:

Ho appena visionato una 50ina di scatti, prima fatti alle solite pile in fila e poi fatti a mia moglie.

Scatti effettuati a tutte le distanze (3 metri, 1 metro, 50cm etc etc).

Utilizzati solo i laterali periferici della 1ds3 (quindi quelli estremi a dx sx su e giù).

Sorpresona!!!! Moltissimi a fuoco!!!! Eeeek!!!Eeeek!!!

Su 50 scatti di fuori fuoco (anche se di poco) ne vedo solo 4-5 Eeeek!!! Ma lo vedi solo ad ingrandimenti del 100% Eeeek!!!

Ho utilizzato AF one shot.

Sono sbalordito.... con la 6D ne avrei avuti quasi la metà fuori fuoco Eeeek!!!

Tenete presente che la prova l'ho fatta con luce bassa.

Donagh, non ho capito il discorso del AI Servo, potresti spiegarmelo?

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 23:46

be usa in ai servo..

io sposto il punto af che voglio e uso ai servo questo : (compensa il tuo movimento, compensa il movimento del soggetto)
perche scattare con il 50 1.2 anche solo a f2 è come scattare con una lente f1 o ancora meno per la "quantità di profondita di campo pratica" avendo un passaggio tra zona a fuoco e fuori fuoco nullo.. si fa presto a sbagliare muovendosi..

sono contento che con la serie 1 migliori ve l ho detto...

cmq si sa che la 6d ha i laterali scarsi.. meglio forse di 5dmk2 ma scarsetti (per questo uso specifico di una lente piene di abberrazioni etc... )

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2014 ore 23:57

Sono mancato qualche ora e trovo grandi passi avanti...

@Vinicius e poi Tutti
Se leggi da pagina 1 questo topic, potresti convenire sul fatto che sia l'attuale tecnologia Af delle reflex (a ricerca di contrasto ed esterno al sensore) ad avere dei limiti.


L'argomento è critico e i lapsus sono in agguato. Volevi dire l'Af a rilevazione di fase, non di contrasto vero?

L'AF a rilevazione di contrasto avrà tutti i problemi di lentezza ed indecisione che si vuole, ma problemi di precisione non ne ha affatto e per... costituzione. Per prima ragione perché viene misurato direttamente sul sensore e quindi non necessita di regolazione dell'offset, come l'AF a ril. di fase. Per seconda perché il massimo contrasto coincide con il miglior fuoco, dal momento che man mano che si sfoca il contrasto continua a diminuire e viceversa.

Detto questo dire che ad
avere dei limiti sia l'attuale tecnologia dell'AF [a ril. di fase]
oppure
Ma sviscerando questo topic si è fatta strada l'idea che il vero talpone non sia il 50L, ma l'AF a ricerca di fase delle reflex stesse.
vuol dire non avere compreso i link sopra per come li ho compresi io.

Negli articoli di Cicala, e correggetemi se individuate un mio fraintendimento o errore, è scritto che "il problema di precisione dell'AF" - e quindi non gli altri p.es. velocità, capacità di aggancio in bassa luce etc.! - dipende CONTEMPORANEAMENTE dall'AF della macchina e dall'obiettivo usato.

Il 50 L NON ha un rilevatore di posizione al suo interno né un motore STM e quindi NON potrà mai con nessuna macchina attuale (e probabilmente futura) avere un funzionamento dell'AF simile alla MAF manuale e a quella dell'AF a ril. di contrasto, almeno in one-shot, la modalità con cui ha condotto il test Cicala.

Il problema è che questo fantomatico funzionamento... perfetto (che Maurizio non crede possibile) lo dobbiamo ancora vedere sul campo. Cicala dice che solo 5 obiettivi lo hanno manifestato e solo su 5D3 e 1DX.

C'è qualcuno di noi che ha provato una di queste accoppiate? Credo nessuno, perché Donagh il 40 2.8 deve ancora prenderlo.

Ma anche quando potremo sperimentarlo, non è detto che sarà significativo, perché i 2.8 NON sono ultraluminosi. Detto in altro modo, cioè, in questo momento NON ESISTE un obiettivo ultraluminoso che possa comportarsi perfettamente con una delle due macchine.

Se concordiamo sul fatto che il senso degli articoli di Cicala è questo il passo ulteriore che faccio è questo.

Ho notato che ciascuno si è fatto una propria rappresentazione dei problemi dell'AF in generale e i più fortunati del 50L in particolare. Da osservatore noto che le esperienze sono abbastanza diverse pur avendo punti di contatto evidenti.

Quello che mi ha colpito maggiormante è che nessuno di voi ha dato alcun rilievo al problema che ha sconcertato me sul 35L e che solo per caso ho ritrovato nell'articolo di Cicala.

Nessuno di voi fa alcun riferimento all'incostanza dell'AF, nel senso del fenomeno per cui, con macchina e soggetto immobili, ripetere 10 letture del fuoco diverse con lo stesso punto porta a 10 letture diverse: e diverse tanto da compromettere sempre il senso di fuoco a diaframma 1.4.

Partendo da questa osservazione che, sia pure in misura minore, vale anche per la 5d3 mi chiedo che significato si può attribuire alle osservazioni particolari che ciascuno di voi ha fatto?

Maurizio ha parlato di potenza di calcolo. Abbiamo visto che secondo Cicala porterebbe al beneficio di ridurre la deviazione standard dal livello delle altre macchine più datate di circa la metà. Certamente significherà qualcosa. Ma possiamo dire esattamente cosa se non sappiamo come potrebbe comportarsi la macchina con un obiettivo ultraluminoso che garantirebbe una deviazione standard da messa a fuoco manuale?

La dispersione dei risultati delle letture del fuoco intorno alla media vuol dire che l'alea c'è comunque anche con macchine con grande potenza di calcolo: bisogna però capire se nell'intervallo dell'errore ci sono solo foto che appaiano comunque ben a fuoco o se ce ne sono anche di quelle in cui si percepisce che il piano di fuoco è chiaramente un altro!

Donagh dice che con l'AI Servo il problema non esiste. Questa ipotesi è molto interessante perché sarebbe in accordo con quanti sostengono che uno dei problemi sia la multipla MAF in one shot prima dello scatto. E sopratutto perché è una modalità NON oggetto di test da parte di Cicala, e quindi nella discussione potrebbe essere... vergine.

In moltissimi hanno lamentato che l'abitudine di ripetere più volte la MAF prima dello scatto condurrebbe ad errori del fuoco più che l'effettuazione di una sola lettura.

Il problema sarebbe negli algoritmi dell'one shot che porterebbero comunque ad un movimento delle lenti anche qualora l'obiettivo si trovi già in posizione di fuoco perfetto, con la conseguenza di comprometterlo. Studiando i brevetti degli AF Canon è possibile individuare diagrammi di flusso del firmware degli AF che sarebbe responsabile di questo difetto.

Per ragioni a me non note, l'AI Servo non ha questo parte del firmware. E perciò sarebbe indenne dal problema. Il fatto di trovare tanti articoli sull' AF-ON BACK BUTTON sarebbe una prova di questo, giacché l'espediente viene escogitato proprio per NON usare l'One Shot. Dove sta la difficoltà?

Per me nel fatto che l'AI servo - che ammetto conosco meno - non dà nessun feedback di raggiunta MAF, e dunque testare la sua efficacia è più... discrezionale. Cioè meno facile.

Andrea Paco parla di una impossibilità ad ottenere una taratura unica che sia ottima per tutte le distanze di messa a fuoco. Fenomeno che si potrebbe ricondurre all'astigmatismo periferico.
Questa esperienza ho avuto l'impressione di averla provata anch'io sul 35L, constatando che all'aumentare della distanza del soggetto notavo una tendenza al backfocus rispetto alle foto a distanza più ravvicinata che erano corrette. Non mi sento in grado di confermerla però perché cercando bene e ripetendo prove per verificare se la sensazione era giusta ho trovato quasi altrettante foto alla stessa maggiore distanza con evidente front focus di pari misura.

Questo chiuderebbe il cerchio e riporterebbe alla dispersione delle letture come origine dei problemi mentre le osservazioni diverse che ne abbiamo tratto potrebbero dipendere solo dalle ipotesi per spiegare gli OOF fatte a partire da dati parziali.

Se davvero il 50L richiedesse una taratura dell'offset diversa a seconda della distanza di MAF, credo si potrebbe realizzare un firmware che ne tenga conto. Come credo che questo firmware potrebbe contenere anche una compensazione per la MAF in funzione dell'apertura del diaframma, per il focus-shift. Ma... siamo sempre là: tutte queste correzioni necessitano di letture consistenti: se l'AF nel muovere l'obiettivo ha una deriva possibile troppo ampia, tutte queste correzioni sarebbero vane.

Come si vede l'ipotesi di Donagh sarebbe vera solo a patto che l'AF della 5d3 sia intrinsecamente preciso a sufficienza per la PdC di un ultraluminoso, e che il risultato in realtà sia compromesso dal malfunzionamento dell'One-shot. Ma questo significherebbe che Cicala ha preso un grosso granchio quando ha deciso che il riferimento della precisione degli AF doveva testarlo usando l'One-shot. Possibile che uno con la sua esperienza non si è mai accorto che solo passando in AI Servo l'AF diventa preciso come una MAF manuale?

Paolo

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2014 ore 0:00

Sì certo, scrivo da telefonino, non è facilissimo, correggo, per i posteri :-)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.





RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me