| inviato il 23 Giugno 2015 ore 19:01
Ciao Fabrizio, no non lo conosco ma imparerò a conoscerlo. Per vecchia storia intendo la storia delle 2 fotocamere. io sono Canonista da del il 1976...... e già allora c'erano questi dibattiti... ciao |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 19:54
“ continuo a pensare che Canon è superiore a Nikon. i colori sono più reali. Nikon tende al giallo sulla foto della modella, Canon è perfetta...poi a voi l'ardua sentenza „ E' un mito. Le fotocamere vanno profilate; una volta fatto una Canon e una Nikon sono indistinguibili. Non esistono i colori Canon o Nikon, esistono solo profili sballati e profili corretti. |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 21:13
“ E' un mito. Le fotocamere vanno profilate; una volta fatto una Canon e una Nikon sono indistinguibili. „ Ora dico una cosa che farà storcere il naso a molti....quando fai un servizio di qualche migliaio di foto può essere che scatti in Jpg...e allora i profili....la foto la spedisci come è uscita! Molti preferiscono il jpg della 5dmkIII a quello della 1dx... |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 21:23
“ E' un mito. Le fotocamere vanno profilate; una volta fatto una Canon e una Nikon sono indistinguibili. Non esistono i colori Canon o Nikon, esistono solo profili sballati e profili corretti. „ Verissimo ma spesso non si hanno ne tempo ne voglia ne conoscenze concrete per profilare a regola d'arte cosa difficilissima da fare senza sballare qualcosa per correggere qualcos'altro, poi se vale ciò varrebbe anche per l'elaborazione dei files in modo da ridurre rumore recuperare gamma ecc... cosa che per i puristi dello scatto con raw a parametri zero e praticamente peccaminoso..... chi vuole capire capisca. “ Ora dico una cosa che farà storcere il naso a molti....quando fai un servizio di qualche migliaio di foto può essere che scatti in Jpg...e allora i profili....la foto la spedisci come è uscita! Molti preferiscono il jpg della 5dmkIII a quello della 1dx... „ Verissimo anche questo, non sempre si può averne la possibilità,si potrebbero creare dei picture style ad hoc ma sarebbe lungo e laborioso perché bisognerebbe crearne uno per ogni tipo illuminazione e come cercare il famosissimo ago nel pagliaio. |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 21:29
“ " continuo a pensare che Canon è superiore a Nikon. i colori sono più reali. Nikon tende al giallo sulla foto della modella, Canon è perfetta...poi a voi l'ardua sentenza" „ Ahahahhaha... Splendido questo forum... Ognuno di noi è pronto a sfornare le delizie della nonna... Questa mi è nuova. Pensiamo un pò ai fotografi di professione tipo un McCurry che usano Nikon e solo dopo apriamo la bocca www.nikonland.eu/forum/index.php?/topic/5859-grandi-fotografi-nikon/ |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 21:46
Profilare una fotocamera non è difficile come si potrebbe pensare; e non è per forza necessario fare un profilo per ogni illuminante. Lightroom e CameraRAW usano un solo profilo a doppio illuminante, CaptureOne uno solo (tranne che per i dorsi PhaseOne). Ovviamente più profili sono meglio, ma uno, ben fatto per la luce solare, già cambia tantissimo le cose. La leggenda metropolitana dei colori Nikon e Canon è totalmente illogica; nella catena del colore ogni dispositivo deve essere adeguatamente descritto. Del resto chi di voi userebbe un Eizo senza calibrarlo e profilarlo? eppure lasciate operare fotocamere ben più costose di uno schermo con un profilo di default spesso fatto in modo molto approssimativo. Per curiosità potete approfondire qui: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1376666 |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 21:54
“ La creazione del profilo ICC di una fotocamera si esegue in pratica fotografando una test chart e analizzando il relativo file con un software di generazione del profilo ICC. Il profilo ICC è il file che contiene le informazioni sul comportamento della periferica e deve essere generato dopo la calibrazione. Il controllo delle variabili di sviluppo diventa di primaria importanza per la generazione del profilo ICC della fotocamera. Non avrebbe infatti senso costruire un profilo ICC per la fotocamera regolata, ad esempio, per offrire la massima saturazione e poi applicare questo profilo ICC a foto eseguite con questa opzione disattivata. Ciò ci porta a dover chiarire alcune peculiarità dell'operazione di profilatura di una fotocamera. - profilare la fotocamera non significa definirne in assoluto il comportamento - il profilo ICC generato è utile solo se i parametri di funzionamento della fotocamera sono rigidamente controllati, come chiede la teoria della calibrazione precedente alla caratterizzazione - l'illuminante utilizzato è critico per la creazione del profilo ICC - la test chart utilizzata per la creazione del profilo ICC condiziona il gamut generato e descritto dal profilo stesso - il formato del file (NEF, TIFF, JPEG) è ugualmente determinante per il profilo ICC - la procedura di sviluppo del file RAW(NEF) condiziona il risultato finale „ ....da un link di Nikonschool. Da quanto leggo non mi sembra così facile fare questa profilazione. |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:01
Per fare il tutto ci metto 5min scarsi... L'unica cosa veramente rognosa è esporre bene il target, specialmente quando è piuttosto grande. La cosa migliore è usare la luce solare, che ha il pregio di essere un illuminante praticamente perfetto e di avere una varianza spettrale contenuta durante il giorno; basta evitare le ore tarde del pomeriggio o la mattina molto presto. Il target lo devi fotografare con diaframma molto chiuso, la diffrazione qui aiuta; non deve esserci glare; scatti in RAW senza altri settaggi o NR attivi. Il file RAW va processato in modo diverso a seconda se devi generare un profilo con CaptureOne o CameraRAW, o RawTherapee. E' più complicato a dirsi che a farsi comunque. |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:03
Sempre da Nikonschool......“ È tuttavia uno strumento da laboratorio, indispensabile per la creazione del firmware e dei software di gestione della macchina. Queste operazioni sono inoltre assolutamente fuori dalla portata dell'utente, vengono effettuate dai produttori nella fase di progettazione e messa a punto del modello specifico di fotocamera, oppure da istituti di ricerca. Sono solo alla portata di un laboratorio attrezzato con strumenti di altissima precisione e che deve interpretare i dati grezzi del RAW. Per un esempio si veda il sito di Image Engeneering oppure, per impieghi anche estesi in ipercolorimetria, il sito Profilocolore. „ “ In pratica si crea il profilo ICC per una precisa situazione e lo si può usare solo per file prodotti secondo queste precise condizioni. Lo scopo di generare un profilo ICC non è quello di produrre un file più gradevole, ma quello di rendere la fotocamera uno strumento in grado di produrre un risultato ripetibile e quantificabile in condizioni ben determinate di funzionamento. „ |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:04
Eh vabè, ma raamiel non è un utente comune. |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:08
...........“ Per ottenere un file gradevole, commerciabile, artisticamente valido, la strada è quella di agire sulle regolazioni della fotocamera e dello sviluppo RAW(NEF), come i Picture Control, che non fanno altro che modificare la resa della fotocamera a valle di un profilo ICC usato in fase di sviluppo. „ ....passo e chiudo!!! |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:13
Si può fare benissimo... non capisco perché quel sito faccia terrorismo in questo modo. Si profilano le fotocamere come si profilano i monitor e le stampanti e gli scanner; non c'è nulla di più difficile o complicato nel farlo per una fotocamera. Profilare una stampante/carta ad esempio è più complesso e tedioso.... per la fotocamera in fondo basta fare un buon scatto al target e il resto sono operazioni che si fanno veramente in pochi min. Ovviamente se crei un target con la luce solare poi non puoi pretendere che vada bene anche per il flash....quindi va fatto un altro profilo. Se poi vuoi essere più accurato, ad esempio per fare una serie di scatti a prodotti in studio, allora si crea anche un profilo ad hoc per quella serie. Dipende da che grado di precisione si vuole o si accetta; il profilo proposto dai produttori di software è comunque assai peggiore di quello che si può fare in proprio con un po di pazienza e un buon target. |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:26
Scusa la domanda un po' ingenua Raamiel. La profilatura una volta fatta va bene per qualsiasi situazione di luce? Dall'alba al tramonto, al sole, sotto la pioggia o nelle zone d'ombra? |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:33
Scusa Raamiel potresti condividere i due profili per la D810 e la 5dmkII...graziee |
| inviato il 23 Giugno 2015 ore 22:48
“ Scusa la domanda un po' ingenua Raamiel. La profilatura una volta fatta va bene per qualsiasi situazione di luce? Dall'alba al tramonto, al sole, sotto la pioggia o nelle zone d'ombra? „ Va bene o meno è sottinteso a un parametro qualitativo. Mi spiego: CameraRaw usa un profilo a due illuminanti per caratterizzare le coordinate colorimetriche, i due illuminanti sono A e D65 cioè luce di tungsteno e luce del pomeriggio. A partire da questo profilo, che ricordo è generico sul modello di fotocamera, ma non si riferisce a quella in nostro possesso, CameraRaw interpola i profili mancanti per tutti gli altri illuminanti. La perfezione sarebbe un profilo per ogni illuminante.... ma non è per forza necessario essere così tremendamente perfezionisti. Un buon profilo fatto a luce diurna è valido praticamente sempre per la luce solare; se poi vuoi essere più coperto ne crei uno per il cielo nuvoloso, oppure uno per le ore tarde del pomeriggio con la luce molto calda. “ Scusa Raamiel potresti condividere i due profili per la D810 e la 5dmkII...graziee „ I profili posso anche condividerli, ma perdono ogni valenza se non sono usati sulle fotocamere per cui sono stati creati. Non esistono due fotocamere uguali, nemmeno se dello stesso modello e stesso lotto di produzione. |
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