| inviato il 18 Luglio 2014 ore 16:56
@Nuovodelforum
“ 10 minuti fa sul sito di steve huff ne ho visto un paio di scatti, e il bn fuji è davvero eccezionale. poi però il resto... „
Ho letto/divorato quasi qualsiasi cosa abbia sul sito a proposito della x100s, e mi sono esaltato come un puma.
(poi l'ho tirata fuori dalla borsa e l'ho accarezzata) |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 16:58
Runner, secondo me Leica non ha bisogno di grossi stimoli.
Deve solamente affinare i suoi cavalli di battaglia con alcune trovate tecnologiche per renderle più "sexy" al pubblico che non riesce più a scattare senza gli ultimi ritrovati.
Non stiamo parlando di un brand nuovo, che deve affermarsi, stiamo parlando di un brand storico che deve mantenere la sua base clienti affezionata e coccolarli un po'.
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| inviato il 18 Luglio 2014 ore 17:02
Paco,
così mi trovi concorde. :-) |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 17:11
“ è la peggior leica della storia, mentre la fuji, nome, fascino, stile a parte gli è superiore in tutto, soprattutto se si considera che i due corpi possono montare le stesse ottiche. e ancora di più, se si considera che vendendo la leica ci compri tutte la produzioni fuji...che costicchia pure rispetto ad altri.....ancora oggi non mi spiego come gli si possa preferire il mirino leica e perchè.
per il discorso colori bn, eccezion fatta per la monochrome, il bn migliore che c'è in giro è il fuji. „
è la peggior leica della storia non so perchè tu lo dica, ha avuto alcuni problemi ma sinceramente conosco tanta gente che ce l'ha da anni, io ce l'ho da un anno e devo dire che funziona da Dio....poi dipende da cosa si cerca se scatti in digitale ricordando l'analogico senza fare 1000 scatti al giorno va benissimo.
Possiedo anche una X100, bellissima macchina ma a bassi iso il CCD (anche più grande) della Leica è nettamente superiore, sempre secondo me.
Per il bianco nero è eccezionale grazie al suo sensore che legge parte del IR, la fuji ha un ottimo sensore ottimi jpg ma non eccezionali.
Per il mirino, se sei abituato a mettere a fuoco con il telemetro è la miglior opzione che si possa avere in molte situazioni. Sbaglio veramente poche volte sia con l'M6, sia con la IIIF che con l'M8....il telemetro è una filosofia di scatto o lo si ama o lo si odia!
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user44968 | inviato il 18 Luglio 2014 ore 18:43
per quanto riguarda la storia, di marchi storici che oggi non esistono più ce ne sono diversi.
poi non confondiamo leica con leica m8.
io la m3 la stavo comprando negli anni 80. era una signor macchina che aveva delle caratteristiche che la rendevano insuperabile in alcune cose che elenco e spero di non dimenticarmene qualcuna:
1. discrezione
2. leggerezza e compattezza.
3. garanzia di funzionamento in qualsiasi condizione.
4. razionalità di utilizzo
5. costruzione e affidabilità
6. investimento (visto il costo elevato) e durata nel tempo.
7. ottiche eccezionali.
il telemetro è una caratteristica, se proprio non volete considerarlo un difetto, non è sicuramente un vantaggio.
rispetto alla concorrenza queste erano le caratteristiche che la ponevano un gradino più su di altre, che se erano quelle che cercavate non c'era di meglio da scegliere.
oggi è ancora così?
la m8 rispetto alla m3 non ha niente di queste cose. perchè è la peggior leica della storia?...per questo motivo! è una leica che non fa la leica...ma costa quanto una leica.
non mi sembra normale pretendere che porcy88 debba vendersi la casa solo per rispetto alla leica e alla sua storia, chiedendogli di impegnarsi tutto quello che ha per comprarsi una m9, o una m240....ma avete visto quanto costano? lui vuole vendere! non comprare, e chi vende vuole avere soldi in mano non spenderli...e vendendosi tutte le fotocamere e le ottiche che ha non ci arriva a nessuna delle due.... mi viene in mente quel comico che diceva:" son tutti fro.ci col cu.lo degli altri!"
poi se vogliamo parlare di leica in generale ne possiamo anche parlare, ma oggi in nessuno di quei 9 punti leica eccelle in niente....
giusto per fare qualche puntualizzazione:
1. la a7s è molto più discreta, tant'è che non fa neanche rumore allo scatto.
2. la a7 (tutte e 3 sorelle) sono seppur di poco più leggere e compatte, hanno una forma diversa che potrebbe far preferire leica....ma non è sicuramente un punto a favore di leica, al massimo sono pari.
3. ha le batterie come le altre e senza non funziona come le altre, le sue però durano poco come le altre, costano 10 volte tanto e sono pure scomode da cambiare.
4. l'hanno copiata tutti, che alla fine l'hanno anche superata, sicuramente le ML sony a7(serie) e le fuji sono più immediate senza essere dei gingilli puramente elettronici simili ai telefonini... leica è elettronica e tecnologica come le altre, solo un pò più arretrata.
5. la leica di oggi si rompe come tutte le fotocamere moderne esclusi alcuni carro armati di alcuni brand.
6. il mercato leica regge bene e meglio degli altri, ma una m3 che pagavi(parlo in euro perchè all'era della lira ero in spagna) 6mila euro dopo un anno valeva 5mila e 8, oggi una m240, la compri a 6mila e dopo un mese ne vale 5mila.
7.le ottiche leica, le eccezionali ottiche leica, le stesse ottiche leica che monta la m240 le monta con un adattatore di qualche centinaio di euro a fronte dei 4 mila di differenza del corpo, una sony a7...e vabbè ma su leica rendono meglio....e no! su leica rendono peggio, su a7s non ci sono problemi con nessuna ottica leica e telemetro di nessuna focale, mentre su leica i problemi di color shift e vignettatura e spappolamento dei bordi ci sono e sono gli stessi di a7 e a7r, che sony ha risolto leica no.
poi se ci mettiamo che su sony monti l'ottica e via, mentre che su leica puoi montare solo 3 focali per avere il mirino "configurato" salvo comprare gli adattatori.....è la ciliegina sulla torta.
all'epoca che c'erano quei 7 punti che la ponevano in uno stato di superiorità rispetto agli altri scelsi olympus om, perchè più adatto alle mie caratteristiche, sinceramente all'epoca il telemetro mi spaventava, ero giovane, bravo si(me lo dico da solo) ma cmq insicuro, e dover aspettare settimane o mesi per vedere che cavolo avevo combinato e poi magari trovare sorprese, mi metteva l'ansia con le olympus che nel mirino mostravano il fotogramma reale, immaginiamo leica dove dovevo "immaginare e prevedere" ansioso come sono poi....non ci avrei dormito la notte, oppure foto dove mi sarebbe bastato uno scatto, ne avrei sprecato una decina solo per sicurezza. oggi col digitale questo pericolo è scongiurato, ma non vedo perchè devo portarmi dietro penna e block notes per fare i conti quando la calcolatrice ci mette di meno e non sbaglia....
personalmente riprovandola a differenza di anni(decenni) in proporzione alla concorrenza la leica di oggi è un passo indietro rispetto al passato.
leica io oggi la vedo come apple. il motto di apple era...."apple is different"....oggi lo potrebbe cambiare in "apple is identical"
leica però di different oggi ha solo il prezzo...che però per carità, fin che se la comprano ok.
poi certo se poi quei punti che io ho elencato per molti sono superflui o inutili, si comprino pure la leica, io purtroppo mangiandoci con le fotocamere li considero fondamentali e sicuramente più importanti di ...fascino....stile...retrò...storia...passato.....leggenda...
tutti termini che si sposavano benissimo anche con polaroid, kodak, minolta, agfa...ecc ecc...
poi ritorno a dire che avendo porcy88 le due fotocamere, come non è consigliabile la fuji, allo stesso modo nemmeno è giusto fare crociate a favore di leica, infatti io sono stato il primo a dirgli che la scelta la doveva fare lui scegliendo quella che usava di meno(da vendere). poi il discorso di cui sopra è un "pour parler" |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 19:17
cmq per la cronaca... stasera a certaldo(FI) vicino empoli c'è mercantia, una festa dv si esibiscono artisti di strada.
LA GIAPPONESE RIMANE A CASA...
Leica m8 + the king of bokeh (35 f2)...
vediamo cosa succedera'... |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 20:59
Tre considerazioni:
1. La M8 richiede per il suo uso a colori un filtro IR/UV sulla lente. In questa maniera rende i colori perfettamente. Senza di questo si hanno le dominanti magenta: ma non per colpa di Leica bensì perché usata in maniera impropria.
2. La M8 non costa come una Leica, bensì a malapena 1000 euro usata. Si è svalutata, giustamente, perché ha dei limiti notevoli, che le sue sorelle minori non hanno. Se questi limiti non sono importanti per chi la usa (es. se fai street in bianconero è forse la scelta migliore, dopo la Monochrom) è una scelta addirittura economica.
3. Leica non è arretrata: la tecnologia a telemetro è una scelta ben precisa, che se ti piace e ti serve non ha eguali. Basta vedere quando la Leica ha deciso di non montare il filtro anti alias sui suoi sensori (ve lo dico io, nel 2006).
Semplicemente, le sue innovazioni sono sempre state più ottiche e fotografiche, che non elttroniche.
P.S.
@nuovodelforum la M3 è certamente una gran macchina. La M8 un po' meno. Quando passi da Torino però fammi uno squillo, che ti faccio provare la M9. Così le tue idee che paragonano Leica ad Apple magari poi le rivedi.
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user44968 | inviato il 18 Luglio 2014 ore 21:13
ormai vivo nel presente...
queste cose le facevo 20anni fa... |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 21:37
Effettivamente M8 ha parecchi difetti che non ci si aspetterebbe in una Leica: cornicette non calibrate ad hoc, rumore allo scatto (per una Leica), dominante magenta. Questi problemi sono stati risolti nella M8.2, mentre i possessori di M8 dovevano sborsare bei soldini per risolverli, una cosa che irrita non poco. Un altro aspetto fastidioso, sarebbe una caratteristica ma in un simile apparecchio somiglia molto ad un difetto, è il fatto che M8 è APS-H e quindi vanno a farsi benedire buona parte dei grandangoli.
Pierfranco, cosa intendi col dire che le dominanti magenta insorgono con un uso improprio? Non è un problema della macchina? |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 21:53
Me la state smontando.... |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 22:16
Scusate ho letto il post e non ho resistito...
Si si..
La Leica M8 è una macchina ormai datata con un sacco di problemi, pezzi di ricambio che non si trovano più, difficile da vendere, ecc. Dovresti liberartene al più presto anche a cifre modiche. Fossi in te la venderei a me! |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 22:36
A quanto sentiamo?? |
| inviato il 18 Luglio 2014 ore 23:40
Non intendevo dire che è una schifezza, semplicemente poteva essere curata un pò meglio ma i risultati, che sono quello che contano, ad ogni modo li fornisce. |
| inviato il 19 Luglio 2014 ore 0:04
“ Pierfranco, cosa intendi col dire che le dominanti magenta insorgono con un uso improprio? Non è un problema della macchina? „
Intendo dire che la sottigliezza del filtro IR sul sensore M8 (come in parte anche sulla M9) è stata una scelta progettuale ben precisa. Non tagliando alcune frequenze infrarosso si è fatto in modo che la resa nel bianconero sia migliore. Per contro, se si vuole una resa cromatica equilibrata sulla M8, quando si scatta a colori, bisogna aggiungere un filtro IR sulla lente. Questo lo raccomanda Leica stessa. Chi la usa senza il filtro Ir sulle lenti e poi si stupisce della dominante magenta ha poco da lamentarsi.
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| inviato il 19 Luglio 2014 ore 0:20
Piccola rivisitazione con commenti personali dell'elenco di cui sopra, da utente Leica M9
1. discrezione (c'è, eccome!)
2. leggerezza e compattezza (la leggerezza non c'è mai stata, chi ne ha maneggiata una lo sa perfettamente; la compattezza: il summicron 35 asph, una delle migliori lenti in circolazione, sporge dal corpo per pochissimi cm - 3,45 per la precisione - provate a evidenziarla fra il pollice e l'indice: quella è la sporgenza dal corpo Leica M, già di per sé molto sottile, di un 35 mm dalla resa allo "stato dell'arte")
3. garanzia di funzionamento in qualsiasi condizione (nessuna digitale può garantire questa cosa)
4. razionalità di utilizzo (razionalità e soprattutto essenzialità, confermo che ci sono)
5. costruzione e affidabilità (confermo: costruzione manuale tedesca impeccabile, corpo monoblocco in lega di magnesio, calotta e fondello di ottone ricavati dal pieno - ci puoi piantare i chiodi, con la M9; l'affidabilità è soggetta alla variabile elettronica, come tutte le macchine oggi. Elettronica che nelle Leica M è comunque ridotta all'essenziale)
6. investimento (visto il costo elevato) e durata nel tempo (investimento notevole, durata nel tempo dell'investimento maggiore delle altre macchine digitali, ma non duraturo come accadeva per i modelli meccanici)
7. ottiche eccezionali (si, oggi più che mai: le ottiche Leica tengono molto il valore nel tempo)
“ il telemetro è una caratteristica, se proprio non volete considerarlo un difetto, non è sicuramente un vantaggio. „
Per me rappresenta un vantaggio, e anche molto grande. |
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