| inviato il 21 Giugno 2014 ore 13:59
“ quando si parla di leica mi sembra la stessa cosa, le ottiche sono eccellenti (io le comprerei tutte) ma i corpi onestamente sono molto al disotto della concorrenza, sia in quanto a caratteristiche che a qualità dei file, e quella eccellente qualità dovuta dalle ottiche la puoi sfruttare anche su altri corpi, che oltre ad una maggiore qualità, vengono vendute ad 1/4 del prezzo. poi, ripeto, se la si giustifica con i termini di cui sopra, c'è poco da ribattere. „ I corpi Leica M sono inconfrontabili con altri. Come tu faccia a dire che sono molto al disotto della concorrenza, lo sai solo tu. Quale sarebbe questa concorrenza? Canon o Nikon: fanno reflex rumorose ed ingombranti Fuji: non è Full Frame Sony: non ha il mirino ottico E il telemetro chi ce l'ha? Nessuna. Se certe cose ti sono utili più di altre (a me servono), non hai alternative. Un veloce ragionamento: la qualità dei files, in generale, è una chimera per pipparuoli mentali perditempo. Quello che serve sapere quando scegli un sistema come questo è che Leica ha progettato i suoi corpi digitali in funzione della resa con le proprie lenti (es. il CCD della M9 dalla resa tridimensionalissima, l'assenza dell'Anti Alias, il filtro IR assai più sottile e di diverso materiale, le microlenti orientate per catturare più luce agli estremi). Non ha progettato un sensore e poi le lenti da metterci davanti. Ha fatto esattamente il contrario. L'accoppiata è micidiale, e le stesse lenti montate da altre parti potrebbero non avere la stessa resa (e infatti non ce l'hanno in molti casi: cfr. photozone). Questo, a mio parere, tenuto conto del fatto che la qualità della resa dell'intero sistema è a livelli più che professionali, basta e avanza. E parlo solo della M9, perché lo faccio a ragion veduta. Ci sarebbe forse un capitolo intero da aggiungere sulla Monochrome. La D800 o la A7 hanno i sensori spaziali, autopulenti e col decollo verticale...? E un chissenefrega ce lo vogliamo mettere?...ma si, dai. |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 14:00
@ Tjd se ti interessa LFI vai sul sito (https://www.lfi-online.de/ceemes/) e ti abboni è molto semplice. @Razius M6 - M7 - M8 - M8.2 E M9 ti basta? se vuoi conta anche la minilux 40/2 a pellicola, qualche D-lux (la 3 la 4 e la 5) e mi stavo dimenticando l'X1 tanto bistrattata dal vostro guru di leicology quando invece produceva un ottimo file. i summarit non li ho mai usati, avevo il 21 elmarit asph, summicron 35asph, 50, 75 apo e 90 apo, summilux 35asph, 50asph, 75 prima serie paraluce staccato e dulcis in fundo anche il noctilux 1 lo 0,95 costava troppo.. vuoi che ti fornisco delle foto con gli exif o mi credi sulla parola? ovviamente ho buttato via anche tanti soldi andando dietro alle stonzate che, quando ero di primo pelo su LPF, mi bevevo a garganelle perché se oggi ne parlo come ne parlo ai tempi anche io ero un discepolo devoto come voi e quindi vuoi che non ho preso il famosissimo 50wetzlar o il pluricitato 35/2 preasph. dal bokeh ineguagliabile? ma non ci siamo fatti mancare nemmeno il 90 TS e il 90 nano? quasi me lo dimenticavo, per non parlare del 35 lux preasph di un molle a TA da far venire il latte alle ginocchia. conclusione? gli obiettivi migliori sono quelli attuali i loro antenati erano i migliori negli anni in cui sono stati prodotti ed è inutile stare qui a farci le pippe al cervello. La Leica è senza dubbio una Rolls Royce, ma pochi riescono ad usarla come si deve mentre la maggior parte di chi la possiede la usa per fare cartoline o statuine di porcellana, e sai benissimo che ho ragione. Tante belle cose |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 14:04
“ perché se oggi ne parlo come ne parlo ai tempi anche io ero un discepolo devoto come voi „ Discepolo di nessuno io, solo di me stesso. Sarebbe meglio esprimere le proprie opinioni senza giudizi affrettati nei confronti di chi non conosci. Concordo con te sul fatto che possedere una Leica non vuol dire conoscerla, saperla usare né tantomeno sapere fare foto. Ciao ciao |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 14:09
“ La cosa pazzesca è come riescano a fare entrare tanta qualità in un obiettivo grande come un portachiavi... ho recentemente acquistato lo Zeiss 55mm f/1.8 per la mia A7R. Magnifico, un'incisione esagerata, risolvenza paurosa e colori molto belli... ma è grande 4 volte il Summicron e non credo che il motore AF contribuisca moltissimo alla aumento delle dimensioni (soprattutto in lunghezza)!!! „ Leica APO-Summicron-M 50mm f/2.0 ASPH peso 300 g diametro 53 mm lunghezza 47 mm sony fe 55 f1,8 peso 281 g diametro 64 mm lunghezza 71 mm tiraggio leica M: 27.80 mm tiraggio E-mount: 18mm Il sony pesa 20 grammi meno, normalizzando il tiraggio è lungo 1,4 cm in più ed è 1 cm più largo però è un 55mm vs un 50mm ed è f1,8 vs f2 oltre ad essere autofocus Forse quello piccolo è il sony a questo punto... |
user44968 | inviato il 21 Giugno 2014 ore 14:23
“ I corpi Leica M sono inconfrontabili con altri. Come tu faccia a dire che sono molto al disotto della concorrenza, lo sai solo tu. Quale sarebbe questa concorrenza? Canon o Nikon: fanno reflex rumorose ed ingombranti Fuji: non è Full Frame Sony: non ha il mirino ottico E il telemetro chi ce l'ha? Nessuna. „ mi hai citato, ma non hai tenuto in considerazione l'ultimo pezzo della mia frase che hai citato. se parliamo di scimmie, di passione, di fascino, di "abitudine personale" ok. non ho argomenti per poter controbattere perchè ognuno è fatto a modo suo.e ognuno sceglie in funzione di quello che gli è più congeniale, e gli da più gusto, io poi che ancora non mi sono convertito all'autofocus non dovrei nemmeno parlare. ad esempio tipico degli utenti leica è l'aspetto "esibizione", della serie:"tu che hai?ah la giapponese? io uso leica!"( gonfiando il petto) per carità, non dico che lo facciano tutti, forse una piccola parte, ma ci sono. io però continuo a sostenere che nell'elenco che hai fatto e che io ho citato, ci sarebbe un sacco di lavoro per il salvadanaio. ora se un mirino ottico ALL'ATTO PRATICO è un vantaggio rispetto ai moderni e nuovi mirini elettronici, io divento pazzo. sempre ALL'ATTO PRATICO, non mi spiego perchè IO potendo scegliere tra un mirino che mi dice in tempo reale, non solo l'inquadratura, ma pdc e esposizione, e tra un mirino dove devo calcolare tutto, devo considerare che l'ottica che vedo poi la devo togliere e non rappresenta nemmeno la stessa prospettiva, seppur di poco, non solo devo scegliere il secondo, ma addirittura (per come sostieni tu) devo considerare il secondo un vantaggio rispetto al primo. io non sono un tecnologico, ma non bisogna camminare nemmeno coi prosciutti davanti agli occhi. anche perchè se il mirino ottico di leica è superiore ai mirini elettronici perchè nella 240 leica ha introdotto il vf??? dai su! l'hanno capito anche loro. l'accoppiata micidiale l'ho vista anche io, io non faccio crop e non guardo test da laboratorio, ma effettivamente accoppiata leica-leica e leica-sony, io non ho notato nulla di particolarmente eccessivo da poter giustificare 5mila euro, perchè il punto del mio discorso è questo, eccellere per un pelino in un solo particolare, e perdere in altri 200, giustifica tutta questa differenza??? con questo non dico che chi sceglie leica sia un fesso, anzi. conosco molti che la usano e li rispetto, molti fotografano con leica e hanno un feeling col sistema che non riescono a trovare con altri, e il feeling conta secondo me più di tante analisi di laboratorio, è lo stesso per me con olympus, però queste sono giustificazioni da "salvadanaio" per ritornare al concetto di prima. |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 14:29
le conosco poco ma avendone avuta una in mano per qualche minuto il mio consiglio, prima di spendere una tale cifra (per me assolutamente immotivata) è: PROVALA! a parte la messa a fuoco che definire farraginosa è un eufemismo se sei abituato alle reflex, avere l'obiettivo che ti copre una buona porzione dell'inquadratura del mirino è una cosa per me indecente. praticamente non sai cosa c'è nel quarto di destra della scena...se poi monti uno zoom più lungo non so cosa vedi... |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 17:01
Quoto ancora una volta Pierfranco Fornasieri. Jste70 critica la Leica e si è "accattato" quel popò di roba... Se non gli andava bene il telemetro bastava abbandonarlo dopo la M6, o no ? Quindi qualcosa non mi quadra... Concludo dicendo che la Leica forse non è per tutti ! P.S. Iste70 mi ricorda un frequentatore lariano del LP Forum più volte espulso per le sue provocazioni. Non è che tra i tuoi nik, caro Iste70, figura anche quello di Bruno del Lario ? |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 17:15
“ a parte la messa a fuoco che definire farraginosa è un eufemismo „ la maf a telemetro è rapida e precisa... certo, imparagonabile all'af di una moderna dslr ma di gran lunga migliore della maf manuale tramite mirino ottico reflex. “ se poi monti uno zoom più lungo non so cosa vedi „ Beh insomma di zoom Leica M non è che ce ne siano proprio tanti P.S. Bel nickname, il più grande di sempre. |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 17:22
“ Forse quello piccolo è il sony a questo punto... „ Mai vista la versione APO dal vivo... però il Summicron 50 "normale" è un bel pezzo più piccolo del mio Sony Zeiss 55... |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 17:25
ma non è retrofocus |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 17:36
No. Ma è il miglior 50 mm esistente, se si esclude il fratello apo asph. |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 17:39
Esatto ! |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 18:00
Basta il Summicron non APO e non Asph |
| inviato il 21 Giugno 2014 ore 18:11
“ ora se un mirino ottico ALL'ATTO PRATICO è un vantaggio rispetto ai moderni e nuovi mirini elettronici, io divento pazzo. „ Per me si. E anche di molto. “ sempre ALL'ATTO PRATICO, non mi spiego perchè IO potendo scegliere tra un mirino che mi dice in tempo reale, non solo l'inquadratura, ma pdc e esposizione, e tra un mirino dove devo calcolare tutto, devo considerare che l'ottica che vedo poi la devo togliere e non rappresenta nemmeno la stessa prospettiva, seppur di poco, non solo devo scegliere il secondo, ma addirittura (per come sostieni tu) devo considerare il secondo un vantaggio rispetto al primo. „ Provo a spiegarmi meglio. La pdc, l'esposizione e l'inquadratura le so già. Le decido io, e lo faccio consapevolmente. Quando chiudo o apro il diaframma, quando cambio i tempi, so perfettamente cosa accadrà nel mio scatto. Non ho bisogno di un cappero di mirino che mi faccia veder l'istogramma, oppure la pdc. Quella è tutta roba che non mi serve. Ripeto: l'ho appena decisa io! Invece, il fatto di vedere sempre e bene ciò che accade nell'inquadratura, siano la variazione dell'espressione di un volto o l'incrociarsi di due persone, anche in controluce o con poca illuminazione, potendo valutare anche e soprattutto quello che c'è appena al di fuori della mia inquadratura: e che magari ci finirà dentro da lì a poco. Poter focheggiare con estrema precisione anche al buio, rapidamente e senza fare il minimo rumore o esser notato. Queste ultime cose, per i miei scatti, sono un maledetto valore aggiunto. Moooolto di più di quanto non lo sia vedere la pdc o l'esposizione. Come vedi, ci sono parametri assai soggettivi. Non migliori o peggiori. Differenti. |
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