| inviato il 28 Novembre 2025 ore 7:02
"Ho letto recentemente dei commenti alla Cristoforetti imbarazzanti non escludo la cosa quindi"
Matteo sulla luna ci sono stati più volte e ci ritorneremo a breve , probabilmente come ho già scritto saranno i cinesi i primi a ritornarci .
Sono fiducioso perché si sta' creando una situazione simile agli anni 60 nella corsa alla Luna tra gli Usa e l'unione sovietica . |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 7:33
L'articolo linkato e' davvero strapieno di errori, sembra scritto da qualcuno non troppo avvezzo al linguaggio scientifico. Innanzitutto la velocita' di fuga da Marte non e' il doppio di quella terrestre, ma la meta' (cosa peraltro intuitiva visto che l'accelerazione di gravita' alla superficie di Marte e' circa un terzo di quella terrestre e la massa e' poco piu' di un decimo). Poi usa una strana notazione delle grandezze (mai visto scrivere Mkm, giuro). Io ci ho anche capito poco anche nella scrittura, che sembra quasi generata automaticamente. Al terzo paragrafo ho mollato |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 8:22
Torniamo ai dati. La gravità sulla Terra è di 9,8 m/s² con velocità di fuga di 2,3 km/s, cioè la minima velocità di un oggetto sulla superficie del pianeta necessaria per vincere la gravità e partire a navigare nell'Etere. Su Marte gravità di 3,7 m/s², circa 1/3 di quella terrestre e velocità di fuga di 5,0 km/sec, quasi il doppio. Facilità, quindi, a lasciare Marte, ma per ripartire, energia doppia di quella di andata.
Si qui è tutto sbagliato 
L'autore dell'articolo è un fisico nucleare...
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| inviato il 28 Novembre 2025 ore 9:03
Un altro problemuccio e' che se raddoppi la velocita' di fuga, l'energia non raddoppia ma quadruplica dato che K=1/2mv^2 (ergo l'energia per far uscire una massa dall'orbita di Marte e' grossomodo un quarto di quella necessaria per farlo dalla Terra, non il doppio). Queste sono nozioni da seconda liceo, strano che sia un fisico. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 9:40
Potrebbe essersi sbagliato.
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| inviato il 28 Novembre 2025 ore 9:44
Comunque i problemi per ora sono insormontabili, siamo condannati a rimanere su questo piccolo pianeta, dobbiamo farcelo durare il più a lungo possibile perché un alternativa non c'è. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 9:49
“ Comunque i problemi per ora sono insormontabili, siamo condannati a rimanere su questo piccolo pianeta, dobbiamo farcelo durare il più a lungo possibile perché un alternativa non c'è. „
Ah, su questo concordo in pieno. Tra l'altro, vari astronauti che sono stati sulla Luna l'hanno descritta come il luogo più desolato e morto che avessero mai visto. Marte è leggermente meglio ma mica tanto, è un pianeta sostanzialmente sterile, arido e con un'atmosfera talmente tenue che senza casco un essere umano svenirebbe subito e sarebbe morto nel giro di un paio di minuti. Francamente non fremo di trasferirmici quanto prima. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 9:55
Però l'andare sulla luna ha avuto comunque molti impatti perché le ricerche sui materiali ecc.. fatte sono poi state usate nella normale industria e ha permesso un progresso molto più rapido in molti settori.
Il tentativo di raggiungere marte al di là delle problematiche che oggi sembrano ancora di difficile soluzione possono portare a un deciso sviluppo che può avere anche risvolti positivi al di là della missione in se |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 11:19
Vero Matteo perfino le guerre fanno avanzare la tecnologia, però se si dedicassero tutti questi soldi nella ricerca pura penso che sia più produttivo per tutti. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 11:21
Se in qualche modo no n c'è un'obiettivo o uno scopo economicamente interessante/sostenibile la vedo dura che lo facciano ed è un problema in effetti, su questo dovrebbero ragionare i governo, ma non lo fanno |
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