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Non uso Sony (in realtà un po' si, ho una ottima RX100 da tempo libero) ma seguo le uscite di diversi suoi prodotti perché soprattutto di video ne faccio e questa FX2 come altre camere sono interessanti.
Parlo però ora in generale, a livello di marketing e posizionamento di mercato: quando un marchio deve affermarsi ed espandersi deve attrarre e dare di più degli altri tecnicamente e/o di più di ciò che indicherebbe il prezzo di vendita. Deve invogliare. Un po' come fanno pure i titoli di stato delle nazioni che non sono tra le più solide, ti danno interessi più alti come a dirti: “provami, merito la tua fiducia e se me la dai ti premio”. Le nazioni più solide invece non devono convincere nessuno, e danno interessi bassi. Quando un marchio si è affermato e si è conquistato un comodo e ampio spazio, difficilmente ulteriormente espandibile(altrimenti poi c'è il rischio monopolio, una rovina per tutti) allora può permettersi di dare meno tecnicamente e/o in rapporto al prezzo di vendita, tanto ha già agganciato i consumatori.
Sony in ambito fotografico/video percorre alla perfezione questo iter. Offre ottimi prodotti, tecnologia di riferimento ma… oggi sta attentissima a non dare troppo, potrebbe certamente dare di più (come anche altri produttori) ma ovviamente segmenta… “tu spendi così? Ti posso dare questo. Tu spendi tanto di più? Beh a te offro il top del top.” E ognuno decide come segmentare in base alla sicurezza che ha sul mercato. Per certi aspetti è giusto e normale, anche se poi delle volte sembra che cominci ad esagerare a castrare. Così “mamma Sony” sembra a volte si trasformi in “matrigna Sony”
Solo la concorrenza può spingerla a dare di più. Quindi speriamo che ci sia sempre una ottima concorrenza, nell'interesse di tutti
Tutto ciò certamente nell'ambito di una globale pianificazione interna di tutto il mondo produttivo tecnologico consumer e prosumer riguardo alla immissione sul mercato delle nuove tecnologie un po' alla volta, a fasi prestabilite. Così da poter ottenere da ogni fase tecnologico una quota di remunerazione prestabilita, dopo di che si può passare alla successiva fase tecnologica. Secondo me ad esempio succede questo per le auto elettriche, in attesa di immettere quelle a idrogeno.
Probabilmente c'è un ampio serbatoio di nuove tecnologie già disponibili ma che sono in standby perché prima di vuol monetizzare lo step precedente. Ma questo è un altro discorso. Si sa che i consumatori sono anche considerati da alcune realtà un gregge da tosare e mungere per bene
Infatti, ma in realtà spesso i consumatori tendono a credere questo riguardo al marchio che preferiscono, in ogni ambito.
Detto questo, secondo me nel mondo reale (e non nel mondo dei confronti tra specifiche tecniche) questa FX2 è un buon prodotto, nulla di straordinario o strabiliante, ma uno strumento che farà molto bene il lavoro per cui è pensata. Al di là delle preferenze soggettive e degli ideali che ognuno di noi ha.
La perfezione sarebbe stata la fx3 con l'algoritmo AF della FX2 xD
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