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quello che dice Lorenzi non é una novità, si l'universo potrebbe ruotare, del resto tutto ruota, dagli ammassi di galassie, le galassie, i sistemi planetari e le stelle, pure i buchi neri, quindi..
potrebbe essere che la velocità che rileviamo di allontanamento delle galassie esterne, sia in realtà la velocità di rotazione intorno l'asse dell'universo, e quindi che la velocità di allontanamento sia notevolmente piu bassa
del resto e bene ricordare, sulla velocità di allontanamento c'e una piccola discrepanza con due tecniche differenti di rilevamento, entrambe risultano corrette quindi dovrebbe esserci un dato univoco, ma invece no, e questo fa inquinare i fisici
Bè, non è l'unico che non ha paura della morte in quanto "stato" di non esistenza, ma degli istanti che la precedono, che per la maggior parte di noi saranno di estrema sofferenza, indipendentemente da ciò in cui crediamo o non crediamo.
“ Piu di una persona! Anche mia sorella per esempio ricorda come è morta nella sua precedente vita! „
Quindi immagino che sappia come si chiamava, dov'era nata ecc. Insomma, immagino che, ovviamente dopo aver registrato i suoi racconti della vita precedente, si potrebbero fare delle ricerche anagrafiche, fascicoli sanitari, certificazioni varie che confermino quei racconti. Oppure, non sarà come per i famosi dejavu che, fin dall'antichità, molti considerano reminiscenze di cose fatte in altre vite? Io, di questi dejavu, ne avevo almeno tre o quattro all'anno, fin da bambino; superati i 40 anni mi sono imposto di cercare di analizzarli "a caldo" quando si presentavano. Dopo aver scoperto che si trattava di fatti che "accadevano" nella casa che avevo appena acquistato e ristrutturato, accadevano nelle stanze che avevo ricavato io e non in quelle dell'edificio originale, accadevano in presenza dell'arredamento che avevo introdotto io e, se comprendevano altre persone, erano persone tuttora viventi, non ho più avuto un dejavu che fosse uno (e da allora sono passati più di 20 anni). I cortocircuiti mentali, quelli si che ingannano, molto più che non le percezioni dei cinque sensi.
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