| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 13:53
Vabbè alla statistica di amiocuggggino mi arendo (romanesco rafforzativo) |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:02
@Lorenzo1910
avrei dovuto specificarlo meglio, hai ragione.
mi riferisco alle conoscenze necessarie per dialogare con gli strumenti che offre la tecnologia offre nell'ambito dei forum .
le mie conclusioni sono ovviamente personali e si basano su oltre 10 anni di frequentazione di questo forum e nel confronto con altre realtà sia nei temi che nel tipo di piattaforma. se non si ha la possibilità di fare dei paragoni mi rendo conto che certe posizioni possono sembrare arbitrarie.
@Castigamatti
i pregi superano di gran lunga, in questo forum scrivono persone con una cultura fotografia e tecnica che non ho mai trovato altrove e qui ho imparato a volte più che in corsi o stages. le mie considerazioni riguardano i comprensibili limiti di un'alta generazione che però è testimone della parte più spessa della storia della fotografia, almeno così la penso.
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| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:04
“ Chi usa "un gioiellino" "il magico mondo della fotografia" "il cinquantino" „
'orco, io ho usato spesso "il cinquantino" e una volta, in un momento di ispirazione, credo di aver anche scritto "il trentacinquone" 
Vado subito a procurarmi un cilicio. |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:19
“ juza è un forum frequentato mediamente da persone anziane con un grado di alfabetizzazione medio basso e spesso incapaci di usare anche i più semplici strumenti di gestione del testo. lo scrivo senza polemica „
"Alfabetizzazione" è una cosa e qui siamo tutti "alfabetizzati", "alfabetizzazione digitale" è un'altra ancora ma non c'entra nulla con la partecipazione alle discussioni nei forum.
Forse intendevi dire: "poco acculturati"?
Preferisco avere a che fare con una persona con meno cultura ma cortese e disponibile piuttosto che con "l'acculturato" che si sente superiore a tutti.
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| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:28
Pino+1....acciderbolina +1 fa parte delle res prohibitae |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:32
“ Preferisco avere a che fare con una persona con meno cultura ma cortese e disponibile piuttosto che con "l'acculturato" che si sente superiore a tutti. „
È un luogo comune da entrambe le parti.
L'ignorante che però è "umano" e il sapientone che fa l'arrogante :) |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:37
il cinquantino è il motorino che si può guidare a 14 anni |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:38
Recupero ad alti uso? che dilemma |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:39
Non è che si indovina, è che è più semplice lasciarsi assorbire dal buon senso comune. |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:51
C'è un errore di fondo in questa discussione che vuole stigmatizzare un certo linguaggio:
Si ignora che -in ogni ambito- col tempo, viene sviluppato un linguaggio gergale totalmente finalizzato a semplificare la comunicazione tra i componenti della comunità (in questo caso JuzaPhoto)
Penso... che sia esperienza comune, tra chi lavora oppure ha lavorato in società multinazionali, usare un linguaggio gergale che riesce a definire in modo conciso e perfettamente comprensibile (dagli iniziati) dei concetti a volte anche complessi.
Io, per una trentina d'anni, mi sono espresso facendo uso di termini e modi di dire gergali, totalmente estranei al vocabolario (sia quello italiano che quello inglese); tuttavia ottenendo il 100% della capacità di farmi capire.
Anche la comunità di JuzaPhoto, in questo non fa eccezione. |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 14:51
“ il cinquantino è il motorino che si può guidare a 14 anni „
Ti stimo
“ Vado subito a procurarmi un cilicio. „
Sceglilo buono, mi raccomando... e che faccia bene il suo lavoro  |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 15:09
“ Preferisco avere a che fare con una persona con meno cultura ma cortese e disponibile piuttosto che con "l'acculturato" che si sente superiore a tutti. „
Premesso che sono vecchiotto devo dire che in genere, da giovane, quando trovavo persone che manifestavano una certa ignoranza o che parlavano un italiano sgrammaticato evitavo accuratamente di far notare la cosa o di farla pesare in qualsiasi modo: si trattava di persone che spesso non erano arrivate neppure alla licenza elementare perchè avevano iniziato prestissimo a lavorare e vivevano in famiglie nelle quali non c'erano nè libri nè giornali e si parlava solo dialetto.
Oggi no, oggi c'è istruzione garantita e obbligatoria per tutti fino ai 16 anni, libri e giornali ne trovi quanti vuoi oltre alle valanghe di materiali interessanti presenti in rete, che quando studiavo io ci sognavamo. Oggi essere ignoranti non è più un triste destino, è invece una scelta, e se hai fatto quella scelta lì se poi ti capita di essere perculato per come parli o per come scrivi, beh, è il minimo che ti dovrebbe capitare. |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 15:13
Comunque faccio fatica a capire chi dice che sbaglia a scrivere perché scrive da smartphone: ma è così difficile rileggere prima di pubblicare o anche solo correggersi dopo?  |
user264361 | inviato il 03 Ottobre 2024 ore 15:17
Più che di alfabetizzazione parlerei di utenti in possesso di un limitatissimo numero di vocaboli presenti sul loro personale vocabolario. Ne consegue che, non trovando le parole appropriate per comporre una frase, vanno a prendere a prestito le parole usate in precedenza da altri. E via, uno dopo l'altro, si mettono tutti insieme a scrivere "per uscite leggere", tanto per dirne una. |
| inviato il 03 Ottobre 2024 ore 15:24
Per cui cosa suggeriresti di scrivere? "Per una passeggiata ricreativa in cui non è d'uopo recare seco un fardello tecnologico troppo ponderoso?"
Guarda il discorso di fondo lo capirei pure, ma la mattina uscite leggeri da casa...
Per quanto riguarda l'obbligo di essere alfabetizzati/acculturati pena la perculatio, mi sorge l'obbligo di ricordare che qui il pubblico è stato appena definito mediamente anziano e poco avvezzo alle moderne tecnologie espressive (nella versione gentile), quindi è perfettamente nel target (ambito di identificazione dei soggetti per chi non sa l'inglese) di quelli a cui comunque va dimostrato un compassionevole rispetto. Se l'educazione che mi ha impartito mia madre (con la terza media) ancora vale. |
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