| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 15:10
Nell'articolo (conclusioni) dicono qualcosa di leggermente diverso. Non sono in grado di verificarlo perché non uso l'istogramma per fare ETTR. | 
| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 15:36
“ “ Ma son solo io che non confido nei recuperi e scatto giusto da subito? ? Certo, anche io faccio così, figurati che da un pò scatto solo in C-RAW che mi basta e mi avanza „ Anche io scatto bene fin da subito, ma se fotografi una conferenza col relatore al buio davanti al pannello luminosissimo delle slide, come imposti l'esposizione? Col C-Raw non puoi fare proprio tutto-tutto, in editing... io scatto in raw "full", in modo che sulle schedine ho il file con tutte le informazioni possibili. Poi converto i file con DNG Converter e scelgo praticamente sempre la conversione con perdita, che è l'equivalente del C-Raw. Anzi, è leggermente meno pesante. In questo modo se ho bisogno di applicare il Denoise AI (non applicabile al c-raw) o eseguire dei recuperi parecchio spinti posso comunque contare sul file della schedina. Poi è anche vero che non ne ho quasi mai avuto bisogno, ma non si sa mai. Preferisco lavorare così. | 
| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 15:39
Esatto, in controluce si espone il soggetto e si sovraespone lo sfondo anche rischiando la bruciatura. E qui i sensori più grandi aiutano. Col m43 me ne sbatto, se brucio lo sfondo amen. Il FF scatto in over e completo in post. | 
| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 15:46
Anche io scatto bene fin da subito, ma se fotografi una conferenza col relatore al buio davanti al pannello luminosissimo delle slide, come imposti l'esposizione? ******************** Sul pannello luminoso e con col flash di schiarita. | 
| inviato il 27 Febbraio 2024 ore 8:47
“ Col C-Raw non puoi fare proprio tutto-tutto, in editing... io scatto in raw "full", in modo che sulle schedine ho il file con tutte le informazioni possibili. Poi converto i file con DNG Converter e scelgo praticamente sempre la conversione con perdita, che è l'equivalente del C-Raw. Anzi, è leggermente meno pesante. In questo modo se ho bisogno di applicare il Denoise AI (non applicabile al c-raw) o eseguire dei recuperi parecchio spinti posso comunque contare sul file della schedina. „ È un po' OT però sarei curioso di sapere in che cosa consiste realmente la "perdita" del C-Raw rispetto al Raw in una Canon R. Io ho fatto diversi test sistematici ma non ho visto differenze reali. Ho anche misurato il rapporto S/R ai diversi valori ISO senza rilevare un peggioramento. Il Denoise AI si applica tranquillamente al C-Raw. Lo faccio "tutti i giorni"… | 
| inviato il 27 Febbraio 2024 ore 9:31
Per quanto riguarda le differenze tra RAW e C-RAW prima di adottare definitivamente il C-RAW ho fatto molte prove e sinceramente non ho notato differenze pratiche. Con Zoom a 400% ho visto qualche leggero artefatto ma veramente trascurabile. Di contro ho molti vantaggi operativi, utilizzo una M6 MKII APS-C quindi potrebbe darsi che con fotocamere FF con maggiore dinamica si possano notare differenze leggermente maggiori Per quanto riguarda il Denoise AI, sia ACR che PureRaw che si applica tranquillamente ai C-RAW il problema è che si ottiene un DNG non compresso di notevoli dimensioni, quindi per archiviare ho pensato di fare come fa Checco79 salvando in DNG Compresso ma l'ho fatto solo una volta con DNG Converter | 
| inviato il 27 Febbraio 2024 ore 9:44
“ utilizzo una M6 MKII APS-C quindi potrebbe darsi che con fotocamere FF con maggiore dinamica si possano notare differenze leggermente maggiori „ Più che altro non sono sicuro che il C-Raw della serie M sia lo stesso C-Raw della serie R… “ il problema è che si ottiene un DNG non compresso di notevoli dimensioni, „ I DNG ottenuti sono demosaicizzati. Quindi per ogni pixel ci sono tre valori (R,G,B) e non uno. Per questo pesano tre volte. | 
| inviato il 27 Febbraio 2024 ore 10:14
Credo che l'algoritmo sia lo stesso ma i sensori sono diversi e i FF hanno maggiore dinamica a parità di risoluzione. Si, mi è chiaro, ma i DNG non compressi possono rivelarsi poco pratici per l'archiviazione | 
| inviato il 27 Febbraio 2024 ore 17:00
EDIT: corretto valore contrasto Per Sony il metodo corretto è quello illustrato da Rolubich a pag. 1 del thread e parzialmente quanto suggerito da Robycass, Mark Galer nella sua guida consiglia contrasto a -3 e il WB si può lasciare in auto. | 
| inviato il 27 Febbraio 2024 ore 21:15
No Paolo, niente flash. I treppiedi dei videomaker sono parecchio pesanti e non vorrei trovarmeli sugli stinchi. Ah dai, allora è solo il dng compresso a non permettere il Denoise AI. Io comunque continuerò col mio metodo, i dng hanno troppi vantaggi per abbandonarli (dati di editing scritti all'interno anziché in un file sidecar e possibilità di comprimerli in un secondo momento senza doverli reimportare nel catalogo di Lr) | 
| inviato il 28 Febbraio 2024 ore 8:14
Non sono un fanatico dell'ETTR, spesso però uso il braketing espositivo, classico -1, 0, +1. Quando ho un po' più di tempo o ho delle scene con forte contrasto mi cimento nell'ETTR, misurazione esposimetrica multipla o spot fino al limite della bruciature delle alte luci (metodo zebra), ugualmente però scatto secondo l'esposimetro della macchina con misurazione multipla, WB: Auto > bianco in entrambi i casi. Primo caso, scena senza forti contrasti, lo scatto con ETTR risulta troppo "chiaro" e in fase di post mi accorgo che lo correggo togliendogli gli EV di sovraesposizione, ne consegue che lo scatto giusto è quello che ho fatto seguendo automaticamente la lettura della macchina ... è un po' semplicistico ma è così, quindi alla fine se in post riporto gli EV, agendo su tutto lo scatto, al valore "ottimale", perdo i vantaggi di una miglior GD con lo scatto in ETTR? Secondo caso, scena con forti contrasti, ugualmente lo scatto risulta troppo "chiaro" rispetto a quello fatto con lettura automatica però in post non agisco su tutto lo scatto ma selettivamente sulle singole zone (alte luci) correggendole o in EV o con lo slide "alte luci" e/o anche "luminosità", in questo caso invece, avendo le ombre più aperte in fase di scatto, dovrei avere il miglioramento della GD dovuto all'ETTR, corretto? Attendo i vostri pareri, critiche comprese! | 
| inviato il 28 Febbraio 2024 ore 10:54
“ Primo caso, scena senza forti contrasti, lo scatto con ETTR risulta troppo "chiaro" e in fase di post mi accorgo che lo correggo togliendogli gli EV di sovraesposizione, ne consegue che lo scatto giusto è quello che ho fatto seguendo automaticamente la lettura della macchina ... è un po' semplicistico ma è così, quindi alla fine se in post riporto gli EV, agendo su tutto lo scatto, al valore "ottimale", perdo i vantaggi di una miglior GD con lo scatto in ETTR? Secondo caso, scena con forti contrasti, ugualmente lo scatto risulta troppo "chiaro" rispetto a quello fatto con lettura automatica però in post non agisco su tutto lo scatto ma selettivamente sulle singole zone (alte luci) correggendole o in EV o con lo slide "alte luci" e/o anche "luminosità", in questo caso invece, avendo le ombre più aperte in fase di scatto, dovrei avere il miglioramento della GD dovuto all'ETTR, corretto? „ Secondo me il vantaggio lo hai in entrambi i casi, l'importante è non bruciare le luci completamente, cioè nei valori grezzi del RAW a monte dell'applicazione della curva di contrasto che viene sempre (a parte se si usa curva lineare) applicata dai converter. Che poi tu abbassi l'esposizione dello scatto ETTR e poi recuperi pesantemente le ombre, oppure lasci l'esposizione inalterata e recuperi le alte luci pesantemente, cambia poco secondo me a livello di GD disponibile guadagnata, dovresti avere un po' più di pulizia nelle ombre in ogni caso perchè le hai comunque registrate con un'esposizione maggiore. Invece il risultato dell'immagine in termini di sviluppo mi sembra diverso; secondo me è meglio regolare l'esposizione in modo che sia quella "corretta" (cioè quella che si sceglierebbe se non si potesse recuperare né le luci e né le ombre) e poi recuperare moderatamente sia le luci che le ombre, piuttosto che partire con un valore dell'esposizione sbilanciato e recuperare pesantemente solo ombre o solo luci, mi sembra che il risultato finale sia migliore. | 
| inviato il 28 Febbraio 2024 ore 11:06
Grazie Rolubich! “ Che poi tu abbassi l'esposizione dello scatto ETTR e poi recuperi pesantemente le ombre, oppure lasci l'esposizione inalterata e recuperi le alte luci pesantemente, cambia poco secondo me a livello di GD disponibile guadagnata, dovresti avere un po' più di pulizia nelle ombre in ogni caso perchè le hai comunque registrate con un'esposizione maggiore. „ Esatto, secondo me se ho ombre più aperte in fase di scatto ci guadagno perché se le apro in post è lì che viene fuori il rumore! “ Invece il risultato dell'immagine in termini di sviluppo mi sembra diverso; secondo me è meglio regolare l'esposizione in modo che sia quella "corretta" (cioè quella che si sceglierebbe se non si potesse recuperare né le luci e né le ombre) e poi recuperare moderatamente sia le luci che le ombre, piuttosto che partire con un valore dell'esposizione sbilanciato e recuperare pesantemente solo ombre o solo luci, mi sembra che il risultato finale sia migliore. „ Sono arrivato alla stessa conclusione, solo per curiosità volevo capire se con questo metodo ci perdo in GD o meno ... nulla che mi tolga il sonno alla notte comunque! | 
| inviato il 28 Febbraio 2024 ore 11:48
Una foto scattata sovraesposta (senza bruciare le luci) avrà sempre una gamma dinamica maggiore e qualità maggiore. Fate una prova, scattate una foto con esposizione corretta e una sovraesposta e guardate la dimensione del file, vi accorgerete che nel secondo file è maggiore perché il sensore ha catturato molte più informazioni | 
| inviato il 28 Febbraio 2024 ore 12:04
“ Una foto scattata sovraesposta (senza bruciare le luci) avrà sempre una gamma dinamica maggiore e qualità maggiore. Fate una prova, scattate una foto con esposizione corretta e una sovraesposta e guardate la dimensione del file, vi accorgerete che nel secondo file è maggiore perché il sensore ha catturato molte più informazioni „ Ok, grazie Robycass! Il mio dubbio è: in fase di scatto sovraespongo di 1 EV al limite di bruciare le luci, elaboro in post, la foto mi risulta chiara, correggo e riduco di 1 EV tutta l'immagine, mi gioco la maggior GD acquisita in fase di scatto o no? Se sì, allora meglio correggere solo con gli slide "alte luci" e "luminosità"? Però a volte ho necessità anche di chiudere le ombre, ecco perché con la correzione in EV faccio prima! |
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