| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:21
“ Ale ma oramai gli algoritmi di demosaicizzazione non li cambiano, sviluppati una volta...fine. „ Bè.. sì e no… Adobe ha migliorato parecchio la demosaicizzazione negli anni. Lo vedo riaprendo oggi dei RAW della 5D che avevo trattato 15 anni fa. Se poi parliamo di RAF, i primi anni la conversione di Adobe era terribile…. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:23
“ Una da DXO, l'altra da DNG compresso. „ Quella macchia violacea c'era anche nel RAW originale? Si recupera? |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:38
Assolutamente no, non c'era. Per il recupero devo provare. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:40
Scusate ma avevo già postato una marea di esempi in un altro post. Ho addirittura dimostrato che seguendo il mio processo: Eventuali modifiche in ACR Export in DNG Processamento con DXO Pure RAW ->output DNG Conversione del DNG risultante con Adobe DNG Converter in compressione lossy Ottenevo non solo un file ugualmente lavorabile, ma in alcuni casi PIU' LAVORABILE del raw! Si parla di casi estremi in cui l'elaborazione di DXO permette di eliminare evidentemente delle informazioni che generano difetti. non ci credete? Bene aprite questo raw, mettete a 100% recupero ombre e -100% le luci, alzate l'esp a +2 e apritelo in PS e.pcloud.link/publink/show?code=XZfVchZHynPQf1tsQyCqvbG0XhmEQTfVXGV Poi aprite questo DNG sempre con ACR, applicate le stesse opzioni precedenti e passate a PS e.pcloud.link/publink/show?code=XZUXchZQobBMVljh4SBTvJXMkTCkfLinv5X Confrontateli.....bene, il raw pesa solo 105mb, il DNG compresso 5.6mb.....vogliamo parlarne??? I DNG COMPRESSI LOSSY POSSONO ESSERE APERTI SOLO CON PRODOTTI ADOBE!! ALTRIMENTI USANO IL JPEG INGLOBATO. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:44
Purtroppo Adobe offre profili colore generici che a gran parte degli utenti vanno bene ma non sono il massimo per chi vuole la migliore resa coerente con il profilo del produttore. In questo caso bisognerebbe usare i software proprietari. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:49
Dantemi perdona ma a parte che i profili colore dovrebbero essere sviluppati rispetto alla propria catena di produzione (fotocamera/monitor/stampante) per ottenere l'output desiderato...che non è quello del produttore della fotocamera ma quello più vicino alla realtà (o a ciò che si desidera). Si possono produrre profili in vari modi ma sicuramente il modo migliore è con strumenti di calibrazione che generano il relativo profilo da usare. Detto ciò.....si parla di lavoro...output in cui la corrispondenza cromatica deve essere quanto più possibile precisa; per quanto riguarda l'uso amatoriale...per mettere delle foto sul web....ma siamo seri, ma quale corrispondenza perfetta, son foto messe su web. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:53
No, no se leggete bene le specificazioni di DxO dicono che soltanto certe proprietà del raw originale vengono trattate ma resta nel formato nativo ma convertito in dng...ho già avuto questa discussione su altri forum "stranieri" e anche con dei tecnici di DxO e sono tutti d'accordo su questo...anche se puo sembrare strano vedi impossibile aplicare delle correzioni a un raw conservandone i dati grzzi e originali DxO lo fà, come non ve lo so dire...ma è evidente che il dng in uscita da pureraw prende le caretteristiche (colori, curve, ecc..) del sw con il quale viene sviluppato in seguito e che puo essere molto differente dallo stesso raw integralmente demosaicizzato con dxo. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:57
Mactwin hai ragione ma io parlo dei limiti di Adobe come di capture one. Senza profili ad hoc bisogna accontentarsi dei profili generici che questi software offrono. Per Nikon nx, dpp per Canon, edge per Sony, Phocus per Hasselblad, C1 per phase one, ecc. solo cosi puoi sfruttare al meglio il profilo colore proprietario. Ne abbiamo parlato in maniera diffusa nei topic sul medio formato. Non ha senso comprare fotocamere e obiettivi da migliaia di euro e usare i profili generici di Adobe. Questo il mio pensiero ovviamente. Ognuno fa quello che vuole. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 10:57
Leo se all'interno del file DNG venga mantenuto il raw originale non è dato saperlo, ma di sicuro il passaggio fatto come il PureRAW viene applicato dopo la demosaicizzazione, infatti non è reversibile! una volta applicato....non puoi tornare indietro, quindi non è più un RAW...anche se dentro mantiene il dato RAW...non puoi ritornare all'originale. Io penso che DXO intenda altre operazioni magari fatte con PhotoLab, di certo non con PureRaw, o comunque l'applicazione di denoise PR (anche da PL). @Dantemi rispetto il tuo pensiero, ma sinceramente le macchine da migliaia di euro si comprano per altre cose non per un profilo colore preciso al 100%. Quello serve solo in certi contesti. La fisima di lavorare con il sw proprietario per ottenere il massimo non appartiene a nessun professionista, ed un amatore dovrebbe dare molto più senso alla foto in se che non ad un profilo colore, perché nessuno, e ripeto NESSUNO, guardando la foto su un forum potrà mai notare che un colore non è esattamente corrispondente a quello originale (cosa che per altro nemmeno i profili dei sw proprietari producono). E' ridicolo solo pensarlo, perché il colore prodotto sul proprio computer è molto probabile (quasi certo) che apparirà diverso su un altro monitor....quindi è assolutamente insensato. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 11:00
“ Purtroppo Adobe offre profili colore generici che a gran parte degli utenti vanno bene ma non sono il massimo per chi vuole la migliore resa coerente con il profilo del produttore. In questo caso bisognerebbe usare i software proprietari. „ Qui andiamo un po' OT... Però più che "coerenza con i profili del produttore", io vorrei semmai coerenza con colori certificati. Mi spiego. Le tacche del famoso Color Checker X-Rite hanno valori certificati che sono pubblicati. Se io fotografo il target sotto una fonte luminosa ad esempio D50, vorrei che i valori che leggo in Photoshop corrispondessero a quelli pubblicati da X-Rite. Questa la chiamo "la miglior resa". Quella "del produttore" è una delle tante interpretazioni possibili... Io ho paragonato i profili che ho a disposizione per la mia Canon. Ma andiamo troppo OT... |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 11:01
Leo, ExiTool non mente... |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 11:02
Ma si, certe proprietà del raw permettono certi trattamenti conservando i dati originali senza altre alterazioni... Non credo che il dng in uscita da pureraw includa in raw originale come lo fa dng converter l'ho citato come una delle varia ili possibili e c'è ne sono diverse che possono spiegare la differenza di peso del file. Ps se non credete che pureraw lascia intatto il raw originale senza alterarlo scrivete a dxo vi spiegheranno tutto e sono anche molto gentili e veloci a rispondere. |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 11:05
Vabbè Leo... Siamo almeno d'accordo che se demosaicizzi un raw, passi da un valore per ogni pixel a tre valori? E quindi se usi tre valori al posto di uno il peso del file triplica? Altrimenti lascio perdere e vado a pescare... |
| inviato il 17 Febbraio 2024 ore 11:45
“ Confrontateli.....bene, il raw pesa solo 105mb, il DNG compresso 5.6mb.....vogliamo parlarne??? „ In effetti l'esempio è molto significativo. Il RAW migliorato con Denoise AI di Adobe produce un risultato di fatto analogo a quello DxO. Ma comunque si parla di 50 Mb. |
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