JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Dai Angus, il paragone da 6,3 a 7,1 non si può paragonare a 4 vs 6,3 sù, poi come ho già detto da 6,3 a 7,1 c'è 1/3 di stop non uno stop intero di conseguenza se a 6,3 scatti a 3200 iso a 7,1 scatti a 4000...questo vale per qualsiasi condizione di luce, ovviamente nel caso citato mi riferivo agli orari centrali della giornata, usare 500 o 600 non incide sugli stop o forse ho capito male io...
Penso che il giorno che faranno la macchina che non sbaglia mai si perderà quel piccolo sapore di sfida personale che ci spinge a fotografare, piccoli esempi, recentemente ho fatto una sessione di scatti di ritrattistica grazie all'impegno profuso da Axl nell'organizzarlo e ho utilizzato diversi obiettivi sempre per la passione di sperimentare, con l'rf 85, rf 50 l'rf 28-70 e anche il 105 sigma art era come sparare sulla crocerossa, anche a ta punti e scatti e difficilmente sbagli, ovviamente aldilà di inquadrature pose etc che fanno parte di questo genere ma gli scatti che mi hanno dato veramente tanta soddisfazione e sui quali invece non contavo molto sono stati quelli con il laowa 35 f0,95, non avendo nessun automatismo ti richiede un certo impegno nella messa a fuoco e anche in un certo tipo di inquadratura che non faccia cadere nell'anonimato lo sfocato, quindi, ripeto, se fanno qualcosa di veramente infallibile in tutto si perde un pò questo sapore di sfida personale. Ti capisco Arci per il discorso naturalistico e anch'io penso che la soddisfazione a riprendere soggetti di un certo valore sia tanta, però penso anche che si possa cercare di migliorare anche l'aspetti tecnici sia di qi dell'immagine ma anche di avvicinamento ai soggetti, se poi quest'ultima cosa non è possibile rimarrà una notevole importanza documentaristica senza velleità di test di confronto. Ritengo in ogni caso che oggi come oggi si riesca ad ottenere buoni risultati con tutti i brand visti gli enormi progressi che sono stati fatti.
Scusate, per quanto riguarda topaz devo fare una precisazione anche a favore di utenti che non conoscono a fondo questi plugin... Partendo dal presupposto che una foto deve essere nitida in partenza... Topaz denoise ai Ha varie preset, raw, standard, clear e low light, dopo migliaia di files elaborati sono arrivato alla conclusione che: il preset raw lavora abbastanza bene ma tende a lasciare un pò di rumore...
lo standard, lo dice la parola, và bene un pò per tutto ma con dei compromessi...
il clear lo si può definire fotonico, aggiunge un plus al contrasto e alla nitidezza che spesso scade nel farlocco ma essendo molto d'effetto molte persone ne abusano.
Il low light è il più bilanciato e grazie a gli slider aggiuntivi presenti in tutti e 4 i preset permette una regolazione veramente di fino, grazie anche al nuovo aggiornamento che finalmente ha abilitato lo slider della nitidezza in precedenza farlocco nella quantificazione.
Ricordatevi che gli slider di regolazione non sono lì per figura e spesso ma non sempre vale la pena valutare un loro spostamento.
Sharpen AI Nota dolente...di tutte le regolazioni che mette a disposizione oltre all'automatico è sempre preferibile scegliere quelle soft, in alcuni casi permettono un effettivo recupero dell'immagine sempre che si tratti di situazioni recuperabili, gli altri settaggi sono troppo invasivi.
Gigapixel AI Questo ha fatto nei mesi passi da gigante, il database è stato decisamente aggiornato ed è in continua evoluzione, tenete presente che è possibile scegliere manualmente il fattore di interpolazione che si desidera senza per forza raddoppiare l'immagine, dobbiamo però tenere presente che qualsiasi operazione di interpolazione richiede dei principi fondamentali: và fatta sulla risoluzione nativa e il file deve essere possibilmente ineccepibile, soggetto piccolo ma ottima qualità, come è facile intuire quando il programma interpola aumenta la risoluzione del file ma anche i suoi difetti amplificandoli...mi raccomando dopo Gigapixel non utilizzate il denoise AI perchè è estremamente deleterio.
“Ricordatevi che gli slider di regolazione non sono lì per figura e spesso ma non sempre vale la pena valutare un loro spostamento.”
Sono assai d'accordo, i preset sono il punto di partenza poi bisogna agire su i cursori per il fine tuning. Ogni immagine di partenza ha le sue caratteristiche. Comunque sia denoise che sharpen se usati con oculatezza fanno un bel lavoro. I preset out of focus di sharpen spesso sono molto invasivi e “inventano”, purtroppo se la foto ha un blur che si nota al 100% di ingrandimento….c'e poco da fare Gigapixel lo uso assai raramente
Concordo con mulinai, io uso low light e a volte lo uso abbinando alla riduzione disturbo in Lr o Cr, con clear si creano artefatti il più delle volte.
Mulinai non voglio insistere troppo ma fatoco enormemente a capire certe cose
La prima è l'insistenza a non voler considerare la differenza di focale..un conto è parlare di situazioni in cui i soggetti son confidenti, un'altra è quella (usuale in italia) in cui 600 mm servon tutti..per cui il crop da 500 a 600 ti tira fuori 2/3 di stop mal contati..non c'è molto da discutere, è così.. Poi vabbè, se ino scatta solo in situazioni con soggetti in braccio van bene 500mm....pure 400..va bene un pochino tutto...
Poi il discorso del 4 vs 6.3.. Perché compriamo un f4? Per lo stacco e per non salire di iso principalmente..già tra in 500 f4 e un 600 f4 c'è una differenza non da poco se confrontiamo uno sfondo a pari condizioni.. Un 600 6.3 ha uno stacco decisamente migliore di un 500 7.1..provare per credere..quanto migliore? In proporzione superiore a quello che abbiamo tra 600 f4 e 500 f4.... È percepibile? Si È rilevante? Come sempre, dipende...
Concludo, anche se so che è battaglia persa qui...
Per favore basta con l'equazione "soggetto distante =foto al più documentaristica" . Non è così..è un bias di alcuni fotografi naturalisti.. I grandi libri fotografici del genere non son libri di rittattoni a pieno formato..
Diciamo che dal video è evidente la differenza tra 600 e 500, specialmente nelle foto confrontate attorno al minuto 15. Lo sfondo del 600 è, mio modo di vedere, molto più gradevole rispetto a quello del 500. L'unica cosa su cui il 100-500 si è dimostrato superiore, a quanto detto nel video, è la reattività dell'AF che è decisamente a vantaggio di quest'obiettivo rispeto al Nikon. Non condivido la scelta di Canon di aver fatto il 200-800 così, avrei preferito una replica della concorrenza con la possibilità di montarci il teleconverter al bisogno. Attendo qualche confronto con gli equivalenti delle altre case proprio per vedere quanto è marcata la differenza dello sfocato tra un f/6.3 e un f/8 a parità di distanza dallo sfondo. Va bene il volersi diversificare però a volte copiare da chi ha avuto una buona idea non penso sia sbagliato.