user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 7:32
L'unica legge universale che io conosco è quella dell'impermanenza, le altre leggi sono solo malattie mentali. |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:00
“ riportare il numero di vittime di cacciatori ma anche di morti sul lavoro è soltanto un modo per dare alla questione il giusto peso, rendere la discussione un po' più reale. Di cosa stiamo parlando esattamente? 1 vittima in 100 anni? „ Mi aspettavo questa risposta, perché è esattamente il tipo di risposta che serve solo a mascherare l'assenza di argomentazioni serie inerenti la questione specifica. Torno a fare il paragone che ho già fatto in altro 3d; usando la tua logica, siccome i pedofili causano meno morti tra i bambini di quanti ne causino gli incidenti stradali, le automobili sono un problema e i pedofili invece no. Un discorso assolutamente lineare, ma evidentemente sbagliato; questo perché è la logica sottintesa a quel "modo" di ragionare che è sbagliata, e se lo è nel caso del pedofilo, lo è in qualunque altro caso perché, se tu hai letto bene e interamente il mio intervento che hai criticato, non accetti che un unico problema causi 10 morti all'anno, ma accetti tranquillamente che in quel medesimo anno vi sia un milione di morti causati da altrettanti problemi. E' un po' come scomporre la mortalità sui luoghi di lavoro in base al mestiere che quei disgraziati che ci restano secchi fanno: siccome ci sono più morti sul lavoro nei cantieri edili che nell'industria tessile, facciamo Leggi ad hoc per l'edilizia e lasciamo stare l'industria tessile; è lo stesso identico ragionamento che fate rispetto all'orso. |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:02
“ L'unica legge universale che io conosco è quella dell'impermanenza „ Attento, questo significa che la Natura può fare a meno persino dell'orso, oltre che dell'uomo; ma allora di che stiamo parlando? |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:09
“ Riguardo la morale e l'etica. La natura insegna anche quella, basta saperla ascoltarla, osservarla „ Invece di parlare per slogan, fammi un esempio concreto che poi ne discutiamo. |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:14
“ L'unica legge universale che io conosco è quella dell'impermanenza, le altre leggi sono solo malattie mentali.MrGreen „ Da ex simpatizzante per il Gautama; ex utente di codici e codicilli e ragionevolmente in favore della A inscritta in un cerchio (alle volte con un paio di altre lettere), condivido. |
user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:15
Daniele, la mia affermazione sarà pure causata d'assenza di argomentazioni ma il tuo esempio non ha proprio alcun senso. Ma che paragone mi fai? A parte che i pedofili fanno regolarmente vittime, ma non per questo bisogna essere favorevoli a vietare qualsiasi contatto tra adulti e bimibi o all'abbatimento di tutti gli uomini. Qui si sta parlando di un orso che ha fatto 1 vittima, 1 in 100 anni. E se bisogna montare un caso per un orso che ha fatto una vittima in 100 anni, allora parliamo pure delle noccioline che hanno fatto soffocare un ragazzino, o del cinese che ha scippato un'anziana. Ma che ragionamenti sono. |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:25
Chi non vive un pericolo da vicino e in prima persona, valuta solo certi aspetti, seppur legittimi, della questione. Prendi gli stessi soggetti e mettili ad abitare a stretto contatto con il "problema" e, in molti casi, si otterrebbe una evidente modifica dell'atteggiamento. Io ritengo che non si possa fare a meno di tenere in considerazione la paura dei trentini che abitano in quelle aree, è disumano fregarsene della qualità della vita dei nostri consimili. Come, peraltro, è inaccettabile immaginare un olocausto degli orsi trentini. Ci sarà pure una soluzione che interseca le due diverse necessità. Che diamine, chi ha ricreato questa situazione, si dia da fare per trovarla, questa soluzione! |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:51
Riccà, sono le persone come te che fanno capire perché questo Paese sia ingovernabile; se per prendere provvedimenti dobbiamo ogni volta andare a spulciare quale sia la causa che produce un morto in più, aspettare che le relative statistiche siano aggiornate per non rischiare di legiferare su una causa che non sia in assoluto quella principale (oh, beninteso, accertarci anche che quelle statistiche non siano state manipolate aggiungendo qualche morto di qua e togliendolo di là), sperando poi che nel frattempo la causa principale non sia stata scavalcata da un'altra, altrimenti dobbiamo rifare la proposta di Legge... si finisce per non prendere provvedimenti su nulla, ma almeno abbiamo la coscienza a posto perché ci accertiamo con assiduità su quale sia la principale causa di morti. Poi ci si chiede perché il ponte Morandi è crollato: ma caspita, fino a quel momento il crollo di ponti non aveva mai causato "così tante" vittime... all'anno. C'è da giurarci che se nei prossimi tre anni non ci saranno altri morti per crollo di ponti, tutti quelli in attesa di manutenzione urgente rimarranno in attesa a oltranza. Ti ringrazio per le delucidazioni su quale sia il modo corretto di legiferare su questioni di sicurezza. “ E se bisogna montare un caso per un orso che ha fatto una vittima in 100 anni „ Grazie al cavolo! Di quei 100 anni, 80 sono trascorsi senza nemmeno un orso; a partire da un'unica coppia reintrodotta a fine anni '90, vuoi dargli almeno il tempo di riformare un bel gruppetto che comprenda anche qualche teppistello da quattrto soldi!?! E poi sarei io quello che fa discorsi assurdi... Ma prima di parlare, siete andati a vedervi il PACOBACE come vi avevo suggerito nell'altro 3d? www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/quaderni/conservazione-nat Vogliamo ragionare sulle indicazioni già presenti nel piano di reintroduzione, invece di chiacchierare sempre e solo su questioni teoriche? Il piano prevedeva anche la possibilità di abbattimento di esemplari problematici, perché non avete contestato all'epoca? |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 9:08
D'accordo con il concetto espresso da Daniele. Un problema diverso da quello di cui si parla non lo annulla, si somma. Quello della caccia (che si collega al tema orso come potenziale pericolo per l'escursionista che si muove nel bosco) e' anche piu' difficile da affrontare ma questo andrebbe fatto in una discussione a parte. Il fatto che ci sia solo 1 vittima da orso non regge nemmeno: dobbiamo aspettare le vittime siano 10 prima di affrontare il problema ? Personalmente penso siano da escludere dal ragionamento le soluzioni estreme, cosi come se ci sono morti x la caccia non si debba arrivare necessariamente all'abolizione dell'attivita' venatoria, allo stesso modo se vi sono vittime da orso non si debba estirpare questa specie. E' pero' ovvio (o dovrebbe esserlo) che se la caccia e' praticata in aree che mettono a rischio altre persone, cosi come se la densita' di orsi e' troppo alta, c'e' una necessita' stringente di intervenire x la messa in sicurezza. |
user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 9:14
Basterebbe anche solo osservare un'albero, che respira i nostri veleni e in cambio ci dà ossigeno per la nostra vita. Non ti sembra un buon esempio di etica? Sarei anche disposto ad argomentare meglio la mia affermazione, ma dovremmo aprire un nuovo topic, e dovresti pero' tenere a bada il tuo ego e la tua saccenteria. Credo che siamo tutti qui per scambiarci qualche opionione, visione, e non per dimostrare di quanto siamo fighi e intelligenti e quanto brutti e ignoranti siano gli altri. “ Invece di parlare per slogan, fammi un esempio concreto che poi ne discutiamo „ |
user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 9:22
Ecco un'altra dimostrazione. "errore, sterilità delle argomentazioni, persone senza argomentazioni, le persone come te..." Specchi, proiezioni e un'ego fuori controllo. Daniele, quando la tua saccenteria si sarà calmata potremmo parlare anche di numeri e soluzioni. www.focus.it/ambiente/animali/attacchi-orsi-frequenti-statistiche Buona giornata. |
user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 9:42
Simone, non si tratta di benaltrismo, ma di dare alle cose il peso giusto evitando ogni tipo di estremismo e sensazionalismo. Sensazionalismo. E infatti l'utente più sù ha sentito il bisogno di citare il ponte Morandi. Usare delle vittime per dare forza alle proprie posizioni. Tecniche miserabili. Ben vengano le esperienze dirette come quelle di Saro, ma sarebbe bello se lo facesse con una mente lucida senza offendere chi la pensa diversamente. Conosco diverse persone della zona, non tutti, anzi poche, la pensano come lui. |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 10:46
“ Basterebbe anche solo osservare un'albero, che respira i nostri veleni e in cambio ci dà ossigeno per la nostra vita. Non ti sembra un buon esempio di etica? „ Guarda che le piante restituiscono all'ambiente ossigeno come sottoprodotto della fotosintesi che serve loro per elaborare la sostanza organica di cui hanno bisogno per crescere e vivere; gli fa un baffo se questo ossigeno sia utile o dannoso ad altri esseri viventi. Quando i primi cianobatteri hanno scoperto come effettuare la fotosintesi, ne hanno fatti fuori (letteralmente avvelenandoli con l'ossigeno di risulta) di altri organismi che non erano adattati a trovarsi quel gas disciolto nell'acqua degli oceani!?! Forse non hai ben chiaro il concetto di etica “ E infatti l'utente più sù ha sentito il bisogno di citare il ponte Morandi. Usare delle vittime per dare forza alle proprie posizioni. Tecniche da miserabili. „ Siete voi che avete iniziato con le stesse tecniche (A PROPOSITO: MODERA I TERMINI, CHE IO A TE DEL MISERABILE NON L'HO MAI DATO!) citando i morti per incidenti stradali o per colpa dei cacciatori, o forse questi sono morti di serie B rispetto a quelli del ponte Morandi? |
user198779 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 10:53
Fine del topic |
user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 10:57
"Siete voi, le persone come te, siete privi di argomentazioni, prima di parlare studiate... " Ma ti rileggi? Ma allora parla con te stesso. Sei così magnifico. E non ti ho dato del miserabile, ho detto che usi tecniche da miserabbili e continui ad usarle. Ma dopo sto commento ti do con piacere del pallone gonfiato. | |

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