user198779  | inviato il 26 Febbraio 2023 ore 20:02
  Scaricato grazie Old.  |   
  | inviato il 26 Febbraio 2023 ore 21:39
  Lo scopo della scienza è quello di mettere dei paletti "sicuri" sulla base dei quali fare delle valutazioni precise.   La conoscenza dell'errore, della tolleranza, della precisione è fondamentale.   Una volta determinate queste cose si può lavorare sul sicuro.   E' facile capire che tutte le cose di questo mondo non sono esatte ma approssimate.   L'importante è conoscere l'approssimazione.   Non riusciamo a determinare il perimetro o l'area esatta perchè il pi greco è un numero che non ha fine, eccolo troncato alla 100^ cifra decimale:   3,14159 26535 89793 23846 26433 83279 50288 41971 69399 37510 58209 74944 59230 78164 06286 20899 86280 34825 34211 70679     Quindi non avremo mai un risultato preciso e un rapporto esatto tra diametro, area e perimetro.     Stessa cosa vale per un programma CAD dove, anche se noi andiamo alla seconda o terza cifra decimale, avremo sempre dei numeri arrotondati e quindi approssimati.   Se tracciamo una linea di m 10 e digitiamo tale misura per averne la certezza e conosciamo come funziona un calcolatore scopriremo che è precisa all'ottava o decima cifra decimale ma non sarà mai m 10.     Idem con le misure fisiche, anche con l'uso di laser di alta precisione (telemetri, ecc.) avremo sempre misure approssimate.     Però questo è ciò che abbiamo e dobbiamo imparare ad usarlo.         |   
 user198779  | inviato il 26 Febbraio 2023 ore 21:46
  È la fisica quantistica.  |   
  | inviato il 26 Febbraio 2023 ore 21:52
  Relativamente ai dati e alle conseguenti valutazioni meteo abbiamo quelli rilevati dalla strumentazione a terra (centraline meteo) altri dati provenienti da rilevazioni strumentali aeree e altri provenienti da satelliti con immagini agli infrarossi, radar, ecc.     Nel primo caso abbiamo dei dati locali piuttosto precisi, anche nel secondo caso i dati sono piuttosto precisi, nel terzo caso i dati sono meno precisi/dettagliati e riguardanti aree piuttosto vaste.     C'è poi un altro problema, che conoscevo già e di cui ho avuto conferma con l'analisi dei dati che ho elaborato:   la gestione della strumentazione che spesso viene fatta con estrema leggerezza come ho evidenziato nella relazione.   Ad esempio le centraline o parti di esse che si rompono vengono lasciate inattive a volte per TRE MESI, non tre ore o tre giorni: TRE MESI.   Alcuni dati minori sono addirittura mancanti per un intero anno.   Ecco i dati della centraline meteo di Casale Monferrato dell'anno 2014:    
      |   
  | inviato il 26 Febbraio 2023 ore 21:55
 
 “  È la fisica quantistica.  „    'Fanculistica direi             |   
  | inviato il 26 Febbraio 2023 ore 22:33
  Poi ci sono i centri e siti meteo che danno i loro numeri.   Nella massima parte sono numeri ricavati dall'interpolazione o dai dati dei satelliti per macroaree che poi cercano di rendere locali.     Questo è il grafico delle precipitazioni che propone meteoblue relativo a Casale Monferrato:    
       Questo è il sito meteoblu dove trovate il grafico interattivo:   www.meteoblue.com/it/tempo/historyclimate/change/casale-monferrato_ita   scorrendo sulle linee con il puntatore del mouse, per ogni vertice avrete i dati corrispondenti.     Lo confronto con quello della stazione ARPA di Casale Monferrato:    
         Cosa noto?   Prendo alcuni anni come esempio:   2014   Meteoblue: mm 1773,3   ARPA: mm 914,4   Differenza: mm 858,9   Errore %: 93,9%   Per quanto il dato ARPA sia farlocco, tant'è che mancando il dato di ottobre ho dovuto integrarlo con quello della centralina di Isola Sant'Antonio, non è possibile che la strumentazione sia così starata.   Per cui meteoblue e anche molti altri costruiscono dati alla valà che vai bene.     Altro esempio per il 2017:   Meteoblue: mm 860,8   ARPA: mm 345,8   Differenza: mm 515,0   Errore %: 148,9%     A questo punto mi chiedo: se costruiscono i modelli matematici previsionali su tali basi, che razza di previsioni possono fare?         |   
 user198779  | inviato il 27 Febbraio 2023 ore 5:34
  Del cxxxo    |   
 user236140  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 1:06
  beh, ilmeteo non è un gran che come sito   mi pare che le speri mediamente grosse     molto più affidabile mi pare Nimbus, anche su dati vetusti   poi c'è ARPA, e ultimamento sto guardando molto SAT24     ci potrebbe essere un problemino nella tua analisi Old_Pentax:     tu sei "a valle" e leggi quello che arriva da quelle parti, ma frequentando molto le montagne si vede l'enormità di neve in meno che c'è da qualche decina di anni a questa parte, e si vedono i ghiacciai squagliarsi molto in fretta     quindi la situazione è alquanto grama, più di quello che sembra dai dati "di valle"     www.nimbus.it/ghiacciai/2022/220922_CiardoneyBilancio.htm         |   
 user198779  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 5:44
  Le analisi di Old_Pentax in tutti i casi mi sembrano già piuttosto allarmanti chiaramente nelle micro aree del pianeta dove le condizioni sono estreme il fenomeno è molto più visibile .   Claudio anche io vado in montagna molto spesso dalla fine degli anni 70 il cambiamento è palese non servono misurazioni di precisione.   I cambiamenti nell'arco di una vita umana sono troppo brevi per fare statistica in questo campo .  |   
  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 7:38
  Passiamo alle domande facili   che attendono risposte semplici.     Perché i ghiacciai si stanno sciogliendo così velocemente?  |   
 user198779  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 9:24
  Troppo caldo e poche precipitazioni    |   
  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 9:55
  Per chi volesse visitare Venezia, meglio sbrigarsi. Tra non molto solo visite in barca...    |   
  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 10:40
  Pensavo in sommergibile    |   
 user236140  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 11:38
 
 “  I cambiamenti nell'arco di una vita umana sono troppo brevi per fare statistica in questo campo.  „      Lo so, ma quando devi bere, bagnare i campi, e alimentare il bacino di una diga, la statistica aiuta poco       
        |   
 user236140  | inviato il 28 Febbraio 2023 ore 11:41
 
 “  È la fisica quantistica.  „      o anche la fisica qualunquistica      |  
 
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