user204233 | inviato il 23 Febbraio 2023 ore 19:53
“ una immagine reale che avete scattato voi „
L'apporto dato da una reflex in fase di scatto, l'apporto dato da un software in fase di post-produzione è lo stesso apporto che danno questi programmi in fase di elaborazione immagini.
È chiaro che in quel caso non si parla di fotografia, ma stiamo parlando della stessa cosa. |
| inviato il 23 Febbraio 2023 ore 20:19
“ L'apporto dato da una reflex in fase di scatto, l'apporto dato da un software in fase di post-produzione è lo stesso apporto che danno questi programmi in fase di elaborazione immagini. „
Questo programmi non elaborano le immagini, le creano da zero da un prompt scritto... Sono un pianeta diverso rispetto a quanto implementato negli attuali programmi di fotoritocco.
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| inviato il 23 Febbraio 2023 ore 20:20
certo cio che vedi in una foto non é la realta ma un'approsimazione di essa, neanche la fisica sa cosa sia esattamente la realta, ma senza rifugiarsi nel metafisico o scentifico
cerchiamo di avere un approccio piu concreto della realta che osserviamo, se per te la foto che fai ad una ragazza che poi post produci su software e finta come quella di una ragazza generata dall'AI é inutile proseguire |
| inviato il 23 Febbraio 2023 ore 20:25
A Vostro giudizio dunque resta pur sempre valida questa affermazione ?
“You don't make a photograph just with a camera. You bring to the act of photography all the pictures you have seen, the books you have read, the music you have heard, the people you have loved.”
– Ansel Adams
... perché è questo "act of ph." ( precisamente ció che in esso confluisce ) che i piú immaginano che l'AI incrini o cancelli del tutto ... pur prescindendo dalla querelle vero/falso ...
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user204233 | inviato il 23 Febbraio 2023 ore 20:57
“ cerchiamo di avere un approccio piu concreto della realta che osserviamo, se per te la foto che fai ad una ragazza che poi post produci su software e finta come quella di una ragazza generata dall'AI é inutile proseguire „
Basta prendere, come esempio, i contest di post-produzione presenti in questo forum, il raw non appartiene a chi effettua materialmente lo sviluppo della foto; in quel caso, quindi... il file finale a chi appartiene? All'autore dello scatto o all'autore della post-produzione? A mio avviso ad entrambi, ma è innegabile l'apporto dell'AI nel processo di elaborazione del file e l'AI, appunto, chi la sviluppa? Altri essere umani. Quanto c'è di questi essere umani in quel file finale, nel file finale di un contest di post-produzione, nel file finale finale che parte da ogni nostro scatto? Abbastanza direi, specialmente se il software di post-produzione viene sfruttato al meglio da chi post-produce, da chi fotografa.
Ad ogni modo, non capisco le vostre preoccupazioni, in tutto il pianeta sono attualmente in quattro gatti a saper fare quella roba, la roba dei link intendo, ma in ogni caso quella roba non è fotografia, è roba che potrà essere al massimo utile per qualche videogioco. |
| inviato il 23 Febbraio 2023 ore 21:11
“ Basta prendere, come esempio, i contest di post-produzione presenti in questo forum, il raw non appartiene a chi effettua materialmente lo sviluppo della foto; in quel caso, quindi... il file finale a chi appartiene? All'autore dello scatto o all'autore della post-produzione? „
ma cosa cappio centra chi sia il proprietario di una postproduzione di un raw 
perdona ho l'impressione che tu non comprenda la differenza concettuale che c'é tra software di post produzione e le AI che generano immagini
poi non sono preoccupato, stiamo discutendo, anzi io auspico l'avvento delle AI, perche segnera il ritorno definitivo dell'analogico, come rifiuto da parte molti fotografi, di questa forma di grafica fasulla indistinguibile dalla fototogragia digitale, che pur con i suoi limiti di aprosimazione, resta pur sempre l'unico modo che abbiamo per rappresentare la realta che osserviamo
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| inviato il 23 Febbraio 2023 ore 21:54
Il raw è di chi ha scattato. È il negativo. |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 7:44
Non si tratta di intelligenza artificiale sì/no, ma di immagini che sembrano foto ma sono grafica.
Vedo un pericolo solo per i fotografi professionisti che potrebbero essere sostituiti dalle macchine.
E naturalmente stiamo usando tecniche di intelligenza artificiale da molto tempo. Senza problemi o paure. Anche la mia Canon EOS 1V analogica (1999) ha un autofocus continuo chiamato "AI-Servo". E se maschero automaticamente gli elementi in Lightroom, ad esempio, qual è il problema? Potrei fare lo stesso senza AI, ma ci vuole più tempo.
Come scritto: Si tratta di foto artificiali, si potrebbe anche dire "false", non di AI. |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 8:01
Molto belli i ritratti finti
Che livello che è stato raggiunto ! |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 8:30
ma parliamo di immagini create dal nulla da una AI, e te mi tiri dentro l'AF Ai-servo, ma sei serio
certo le AI si usano gia ora, per esempio cambiando il cielo ad un paesaggio, o per assotigliare il viso e migliorare l'incarnato di un viso, ma agiscono su una foto che rappresenta la realta, e che avete registrato con una macchina fotografica, é una cosa ben diversa da un'immagine creata dal nulla da una AI
ma voi fate tutto un minestrone dicendo che tanto non cambia nulla, un'immagine di una AI creata dal nulla ha lo stesso valore di una scattata con una macchina fotografica
la paura non centra nulla, e mi da pure fastidio continuate a tirare in mezzo questo termine, abbiamo visioni differenti su cosa sia una fotografia, per me é una rappresentazione della realta che si puo modificare, per voi puo essere tutto gia in partenza una fake da creare al PC
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| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 8:43
“ ma parliamo di immagini create dal nulla da una AI, „
Certo, è quello che ho scritto.
Non sono io quello che ha iniziato ad andare fuori tema e ha scritto dell'IA nell'editing delle immagini. 
L'IA non è alla base delle foto false, ma le rende solo più facili.
“ e mi da pure fastidio continuate a tirare in mezzo questo termine „
Devi avermi confuso con qualcun altro. |
user204233 | inviato il 24 Febbraio 2023 ore 9:14
“ perdona ho l'impressione che tu non comprenda la differenza concettuale che c'é tra software di post produzione e le AI che generano immagini „
Ti hanno già risposto, ma ad ogni modo... quelle immagini non sono create dal nulla, ma partono da un qualcosa che è stato immagazzinato nel tempo, ossia tutta una vastissima mole di dati che consente la creazione di uno specifico jpeg. È lo stesso identico procedimento che avviene su Facebook ed Instagram, vengono immagazzinati dati sui comportamenti dei singoli utenti di quelle piattaforme e l'algoritmo si affina sempre più riuscendo a restituire modelli di comportamento via, via più precisi e diversificati; il risultato lo conosciamo.
Sono parallelismi e sì... quello con l'AI servo è un altro parallelismo corretto. |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 9:52
“ probabilmente morirà prima la fotografia digitale di quella su pellicola di cui da qualche anno ormai si vede la rinascita. „
“ anche nella fotografia si può pensare ad un ritorno dell' analogico, guardate il vinile sembrava morto ed è ritornato alla grande „
“ se ragioniamo a tempi lunghi 20/30 anni „
Premettendo che comincio ad avere un'età nella quale preferisco concentrarmi sul "qui ed ora" e che quello che accadrà tra 20/30 anni inizia ad interessarmi poco, visto che potrebbe non riguardarmi o riguardarmi in una fase della vita nella quale la fotografia avrà presumibilmente un ruolo abbastanza marginale (e credo su questo forum di essere in buona compagnia, dal momento che l'età media non parrebbe essere quella di un giardino d'infanzia), dico che sarei anche d'accordo a un ritorno alla pellicola come ricerca della "verità" fotografica, ma questo eventuale rinascimento analogico non può avvenire nelle stesse modalità del recente (micro) boom del vinile, altrimenti sarebbe solo speculazione e presa per i fondelli di hobbysti facoltosi che, in ossequio alla moda corrente, non si fanno problemi a fare incetta, a prezzi esorbitanti, di ristampe a 33 giri di infima qualità (e quasi sempre da master digitali!).
In buona sostanza: i costi attuali di pellicole e sviluppi sono improponibili, riconvertirsi all'analogico a questi prezzi e a queste condizioni per me è impensabile. |
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