| inviato il 27 Giugno 2022 ore 21:55
E a questo punto, per non essere frainteso, ti chiedo scusa caro Elius... dalla regia mi hanno comunicato, ovviamente solo dopo avermi preventivamente scomunicato, che ti ho dato un pessimo consiglio 
Per cui, mi raccomando NIENTE SITO PERSONALE perché sai com'è... potrebbe andare a finire che con questi chiari di luna lì, oltre alle fotografie, ti freghino pure il computer |
| inviato il 27 Giugno 2022 ore 22:58
“ No, non regalare a tutto il mondo.
Vuole dire regalarla a Meta, che ne può vendere la licenza a chi vuole. „
Non proprio, non è un sito di stock images, non le vendono e non concedono licenze per usi esterni.
Semplicemente chi le trova può fare click destro, salva immagine con nome, e usarla.
“ Sono meno sicuro di te che meta non rivenda le immagini.
Vendono qualsiasi informazione e dato personale raccolto. Mi stupirebbe non avessero accordi con quotidiani o altri siti di news.
Spesso sui giornali, negli articoli di cronaca, si trovano immagini recuperate dai profili social. Non penso che lo facciano senza avere il via libera da meta & co. „
“ Mi stupirebbe che lo facessero sistematicamente illegalmente. „
Click destro, salva con nome.
“ L'immagine originale aveva un pataccone enorme come watermark, loro l'hanno ovviamente croppata al centro. poi a livello di qualità fa schifo, ultracompressa e contrastata male. A livello economico non mi interessa in quanto i guadagni che ho sono quasi tutti dati dalle stampe e altre cose che non dipendono dal web.
„ potrebbero averla salvata da siti dove non aveva il watermark, per un quotidiano la risoluzione di Instagram da 1350 pixel è sufficiente.
“
Quindi dal momento che Facebook non ha un servizio di stock immagini, suppongo che loro l'abbiano ottenuta scaricandola dal sito di Instagram, cercando l'hashtag del Monte Civetta. „
Probabile, da Instagram, o da Google, o da qualunque altro sito o motore di ricerca.
Ma se non volevano pagare i diritti di licenza della tua ne avrebbero trovata una simile a 1 dollaro o meno su shutterstock, Adobe, o altri siti stock.
Probabilemente il giornale non voleva pagare, cercare su google è più veloce.
Potresti fargli causa? Teoricamente, ma più per principio che per valore, perchè credo che stiamo parlando di 20 euro, o una cifra di questo ordine di grandezza, quello che pagano per foto simili.
Sarebbe stato differente se l'avessero usata per una campagna pubblicitaria, o per un'affissione, lì i diritti potevano valere lo sforzo, non solo il principio.
“
Poi io ne ho fatto un problema non tanto per i mancati pagamenti, tuttalpiù per la causa di noi fotografi che non veniamo quasi mai riconosciuti.
„
Pragmaticamente: se le tue foto girano per il web, se te le condividono, se qualcuno se ne appropria, bene.
Significa che piacciono.
È qualcosa che non puoi fermare, puoi cercare di contenere, ma non farti il fegato amaro, lasciale correre, è lo zeitgeist. Se hai stile prima o poi anche le orfane avranno il padre, chi le vedrà si ricorderà di te, il mondo è piccolo, chi vuole cerca e ti trova e ti paga.
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| inviato il 27 Giugno 2022 ore 22:59
“ Assodato che il globo terracqueo è popolato da circa 8 miliardi di individui, e assodato che di questi 8 miliardi almeno due, miliardi, inondano giornalmente la rete con un numero semplicemente incalcolabile di fotografie, una più inutile dell'altra, tu davvero ti illudi che qualcuno, nel bel mezzo di questo mare magno di mediocrità, possa notare le tue fotografie? „
Ah caro Paolo, e invece sì, è così che si diventa famosi.
“
Non conosco le tue fotografie amico mio, ma anche dando per scontato che esse siano davvero valide, o almeno originali, forse dovresti pensare di inserirle in un tuo sito personale piuttosto che lasciare il tuo impegno, il tuo lavoro, la tua creatività in balìa della rete.
„
Ma caro Paolo, il sito non è in rete?
Dici sia meglio organizzare le proiezioni su videoschermo digitale tra amici?
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| inviato il 28 Giugno 2022 ore 0:37
Intanto grazie a tutti per le risposte! Domattina vi risponderò con calma  |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 2:32
Mi è successa la stessa cosa nel 2020 dopo aver fatto delle foto sul Monte Grappa (Bassano) e averne postate qualcuna su un gruppo Facebook un bel giorno ho scoperto che le hanno usate su un giornale senza nemmeno dirmi nulla,io poi gli ho scritto dicendo che almeno potevano citarmi nelle foto ma si scusarono girando un po' la frittata e la storia è morta li,manco un grazie |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 5:19
Il gazzettino è di proprietà Caltagirone...
Io non mi metterei in causa con loro per una foto.
Amen pensa che hanno apprezzato il tuo lavoro.
In generale penso che il trip giustizialista americano cinematografico ci abbia influenzato tutti un po'.
Cosa pensi di ottenere?
Cmq facci sapere come va a finire. |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 5:42
“ Cosa pensi di ottenere? „
Forse spera di ottenere un pezzettino di quel concetto astratto, adusato e abusato nei topoi cinematografici americani - come giustamente ricordi - un'inezia e nonnulla dal nome di: giustizia?  |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 6:08
Avendo 2 avvocati in famiglia quando mi succede qualcosa partono subito diffide.
Con un giornale, per una foto di cacca postata senza la mia approvazione, presi 500€ senza manco sforzarmi, con qualche lettera.
Naturalmente il passo successivo sarebbe stato il GDP, gli sarebbe costato mooolto di più.
Il fatto è che il danno è ben oltre i 20/30/50€ che può costare la foto... Ma serve qualcuno dell'ambiente giurisprudenziale per mettere tutti i puntini sulle "i". |
user109536 | inviato il 28 Giugno 2022 ore 7:04
Oggi è così e bisogna farsene una ragione. Avviare cause mi sembra una inutile perdita di tempo e di denaro. Io mi accontento se mettono il mio nome è se non lo mettono amen.
E poi bisogna relativizzare: quante volte ti può capitare nella vita ?
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| inviato il 28 Giugno 2022 ore 7:55
“ Avendo 2 avvocati in famiglia quando mi succede qualcosa partono subito diffide.
Con un giornale, per una foto di cacca postata senza la mia approvazione, presi 500€ senza manco sforzarmi, con qualche lettera.
Naturalmente il passo successivo sarebbe stato il GDP, gli sarebbe costato mooolto di più.
Il fatto è che il danno è ben oltre i 20/30/50€ che può costare la foto... Ma serve qualcuno dell'ambiente giurisprudenziale per mettere tutti i puntini sulle "i". „
Per una diffida se ti hanno dato subito 500€ era solo per non avere cattiva pubblicità, non perchè gli hai fatto paura.
Se la causa proseguiva, ti arenavi per anni in attesa di qualche risultato, facendo sempre gli scongiuri che ti non ti fosse capitato un magistrato con poca pazienza e avrebbe fatto pagare te e l'altro attore per spese processuali, e tu non ricavavi nulla.
Oppure poteva finire tutto in una semplice mediazione, sempre con spese al 50% o a carico tuo perchè sei tu che li hai tirati in ballo.
In tribunale succede di peggio. Con i puntini sulle "i" ce se puliscono allegramente, a partire dai magistrati.
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| inviato il 28 Giugno 2022 ore 8:01
Il fatto è che non sono l'unico! È un furto, bello e buono, bisogna denunciarli e vedete come gli passa la voglia di rubare le foto da FB |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 8:13
“ Il fatto è che non sono l'unico! È un furto, bello e buono, bisogna denunciarli e vedete come gli passa la voglia di rubare le foto da FB „
Indubbiamente, anche spuxxanarli.
Ma attenzione a toccare la macchina giudiziaria se non sei veramente convinto con tutte le prove, non sai quanto te fai male.
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| inviato il 28 Giugno 2022 ore 8:16
Il fatto è che lo so  E determinate azioni hanno parecchi precedenti  |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 8:40
il problema è che come si posta su un social bisogna mettere in conto che qualcuno potrebbe condividere o rubare la tua foto,a me che mi diano soldi poco frega ,basterebbe solo che chi la prende mettesse il nome dell'autore e morta li |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 9:04
Elius, capisco il tuo giramento di cocomeri, mi successe anni fa che mi rubarono delle foto, su di un contest di un forum su cui partecipavo.
Mi successe anche di ritrovarle su ig condivise da persone che vivono nella zona dove le avevo scattate (altro continente).
La stampa usa sempre più immagini social, ne ho ritrovate su di un evento del 2018 a cui avevo partecipato. Recuperate dal profilo di un amico fotoamatore.
Idem sui fatti di cronaca. Tanto arriva dai social.
O hanno l'abitudine a fregarsene della proprietà intellettuale, o hanno una licenza da meta.
Impossibile trovare informazioni, al di la delle dichiarazzioni di Zuckerberg che vende tutto quello che può (e anche quello che non potrebbe vendere, vedi Cambridge analytica).
Mi piacerebbe che fossero obbligati a dire a chi e quali dati hanno venduto. |
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