RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Alcune dichiarazioni "fantasiose" dei corrieri, per coprire le proprie inadempienze


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » Alcune dichiarazioni "fantasiose" dei corrieri, per coprire le proprie inadempienze





avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:02

bah.. noi usiamo un algoritmo che organizza i tragitti, ottimizza le soste e calcola i tempi in modo piuttosto preciso. Tanto che persino gli Svizzeri si stupiscono della puntualita' della consegna. Se fissi per le 15 e 45 in genere arriviamo con scarti di meno di dieci minuti.

Ma come dico, oltre i 30 pacchi al giorno non riusciamo ad andare. Sara' che consgnamo in tutta la Svizzera e spesso le distanze tra i clienti sono molto superiori.

Non abbiamo certo i volumi di Amazon..

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:19

Personalmente ho visto il camion del corriere che passa in ditta, non era Amazon, mi ha fatto vedere il camion dicendomi che "oggi devo fare 100 consegne", puoi pianificare quello che vuoi è una vita da pazzzziii

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:37

Sinceramente parlo per l'esperienza che vivo col mio amico, ma è ovvio che le consegne non sono una a 100km dall'altra. Sono organizzate per zona/paese. Uno al massimo si fa 2/3 paesi in cui ci sono tot pacchi per paese, per questo riescono a consegnare tanto…
Ovvio che non hanno un corriere per tutta la Puglia…

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:46

A me capita spesso di restare in casa ad aspettare la consegna e il corriere anzichè citofonare a me si fa aprire da qualcun altro (tipo il mio vicino) e mi lascia il pacco sopra alla buca.
Me ne accorgo perchè a fine giornata verifico lo stato della spedizione e leggo: "consegnato oggi".
Scendo a vedere e trovo il pacco.
Posso capire il truschino della finta mancata consegna per motivi di fretta e gestione dei destinatari, ma quest'altra opzione non la capisco davvero.

user198779
avatar
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:52

Pensavo che Amazon non facesse nessuna consegna direttamente si serve di corrieri esterni.
Le consegne poi nel 90% dei giri si svolgono nel raggio di pochi km un quartiere di una media città, se ne fanno tante vuole dire che in una fermata magari ci sono anche 5 o 6 pacchi nello stesso palazzo o ditta che sia.

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:55

Si Giordano, non è assunto direttamente da Amazon.
Amazon non credo nemmeno abbia corrieri propri, ma si appoggiano a società dì servizi.
Comunque è assunto, non ha partita iva

user198779
avatar
inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:57

Ok all'ora non dico nulla se è assunto la cosa cambia.

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 8:29

Beh ma alla fine io, a prescindere, non trovo giusto lamentarsi .

Se non sta bene un lavoro, si smette di farlo .
Ci sono aziende che hanno FAME di lavoratori pertanto fatico anche a capire la disoccupazione cosi alta che abbiamo in Italia .

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 11:35

Che io sappia, Amazon che tempo fa ha acquisito la licenza di corriere, fa in proprio un parte delle consegne, per il resto si serve di corrieri.
I furgoni delle consegne, in parte sono dei corrieri e quindi chi è a bordo è un dipendente, in parti sono privati terzi e lì ci può essere di tutto, tipo l'ultimo film di Ken Loach "sorry, we missed you".
Compro molto su Amazon ed in genere mi servo dei punti di ritiro, le consegne sono precise, tranne quelle dal tabaccaio, che è un punto di ritiro delle poste e quindi usa SDA. Lì ci sono spesso ritardi, una volta il pacco si è perso, qualche volta mi arriva la mail per il ritiro ma il pacco arriva il giorno dopo, qualche volta arriva il pacco ma non la mail e quindi il tabaccaio non me lo può dare.
In passato mi facevo consegnare in ufficio (ora sono in pensione), perché lavoravo nella DG di un grande ente e l'ufficio posta, sempre aperto, si prestava ad accettare i pacchi personali dei dipendenti. Solo una volta un c...ne saltò la consegna e scrisse di non aver trovato nessuno alle 15 di un giorno feriale. Figuriamoci, nell'ufficio posta erano sempre presenti due o tre persone ed avevano predisposto un spazio per i nostri pacchi Amazon ed addirittura un tavolo per i resi.
Ultimo pacco, non Amazon, arrivato pochi giorni fa, dalla Slovenia con GLS, in 48 ore, consegna impeccabile.

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 12:40

Se non sta bene un lavoro, si smette di farlo .


Vero, in quei casi, cambiare lavoro fa solo bene alla salute.

Ci sono aziende che hanno FAME di lavoratori pertanto fatico anche a capire la disoccupazione cosi alta che abbiamo in Italia .


Bisogna vedere le qualifiche (e la posizione geografica) dei disoccupati e l'offerta dell'azienda. Se uno deve allontanarsi da casa, spesso le spese da sostenere (non c'è solo l'affitto e i trasporti) sono troppo alte per quello che le aziende offrono (in stipendio, formazione, benefit, ecc ecc). Fidati che se la paga è giusta, la gente la trovi senza problemi.

Inoltre un problema enorme delle aziende italiane è che si affidano quasi solo al passaparola e alle conoscenze per cercare nuovo personale. C'è un enorme diffidenza ad affidarsi a terzi su reti di reclutamento estese (che siano agenzie private o centri per l'impiego pubblici) per raggiungere una platea più ampia di possibili candidati.

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 14:34

Ohi io mi fiderò anche ma tangibilmente non riscontro questo che dici .

Ed anche contattando le varie agenzie per ricerca personale, la risposta è sempre più o meno "che vuol fare lavori manuali ci sono solo extracomunitari perchè ragazzi giovani Italiani non se ne trovano" .

Anche provando la strada di rivolgersi ai presidi di istituti tecnici professionali per assumere alunni che terminano le superiori, mi son sentito dire che si potrebbe provare con alunni del terzo anno perchè quinto anno e molto del quarto sono già opzionati da aziende grandi .

Pertanto vedi che non si riesce nemmeno ad arrivare alla discussione "stipendio"

Poi, beh, se si tratta di assumere per qualunque mansione in ufficio, in quel caso si formano code chilometriche di candidati all'assunzione .

Tu cosa deduci da questo che ho scritto ?

Nel mio caso ho risolto aprendo una filiale oltreconfine con innumerevoli problematiche e difficoltà a non finire . Ma almeno trovo personale . Però l'azienda madre Italiana rimane con gente che va in pensione senza trovare ricambio generazionale . Ed è un peccato perchè il mio lavoro è fantastico e stimolante dalla quinta superiore alla pensione .

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 15:46

Non entro nel caso specifico di yellowstone perché non so di cosa si tratta...

Peró c'é da fare anche un ragionamento più ampio, oggi un'alta percentuale di chi esce dalle scuole prende l'università, ovviamente non tutti i laureati possono realizzarsi lavorativamente, ma sono pochi quelli che accettano con una laurea in mano di fare un lavoro manuale, e non solo perché sia manuale, ma perché é un qualcosa di completamente diverso da ció che vogliono, e non é la solita diatriba ufficio fabbrica, io lavoro in fabbrica da quando sono uscoto dalle superiori, ho avuto occasione di passare qualche anno in ufficio e personalmente non fa proprio per me.

Poi c'é il discorso geografico, nell'italia del sud e centro (da dove scrivo) tutte queste aziende ad aspettarti a braccia aperte non esistono, in nessun settore, amici trasferiti al nord italia/europa hanno trovato lavoro molto velocemente e con stipendi adeguati, c'é anche chi é tornato a mani vuote.

Il discorso economico, bisogna ammettere che in italia gli stipendi medi sono bassi, in tutti i settori (con rarissime eccezioni) e che le spese sono alte (con rarissime eccezioni)

Discorso trattamento, qui si potrebbe scrivere un libro, a partire da come vengono trattate le persone nelle aziende, alle donne sul posto di lavoro, e basta leggere molti commenti dove si deduce che state parlando di numeri e non di persone, di storie e di vite, é dall'inizio di questa discussione che sottolineo come viene completamente tralasciato il discorso umano, ma tant é...

Penso molto sinceramente che sia tempo di ascoltare i bisogni e i dolori di tutti, di smetrere di parlare di masse, di loro e noi, di numeri che sono talmente tanto abusati che 10 o 100 non fa più differenza

Per finire che giá ho scritto troppp, se a uno non piace il proprio lavoro spesso se lo deve tenere, per tutti i motivi citati sopra e anche molto di piú

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 16:41

Ed anche contattando le varie agenzie per ricerca personale, la risposta è sempre più o meno "che vuol fare lavori manuali ci sono solo extracomunitari perchè ragazzi giovani Italiani non se ne trovano" .


Ho lavorato in logistica ed abito in campagna. In molti lavori "manuali" sono le aziende stesse che non vogliono gli italiani. Preferiscono gli stranieri per poterli sfruttare di più. E in generale che sia un lavoro in ufficio o manuale, la paga non corrisponde affatto al lavoro. Straordinari non pagati, malattie non riconosciute, mobbing, bossing e ambienti di lavoro pessimi sono l'ordine del giorno qui nel nord-est.

Il discorso economico, bisogna ammettere che in italia gli stipendi medi sono bassi, in tutti i settori (con rarissime eccezioni) e che le spese sono alte (con rarissime eccezioni)


Combinazione che ti lega per forza di cose a stare vicino a dove abiti. Spesso non ti puoi permettere di accettare un lavoro distante da casa.

Discorso trattamento, qui si potrebbe scrivere un libro, a partire da come vengono trattate le persone nelle aziende, alle donne sul posto di lavoro, e basta leggere molti commenti dove si deduce che state parlando di numeri e non di persone, di storie e di vite, é dall'inizio di questa discussione che sottolineo come viene completamente tralasciato il discorso umano, ma tant é...


Già. Spesso e volentieri chi si lamenta di non trovare personale coincide con chi si è fatto terra bruciata attorno trattando da schifo i suoi dipendenti. Ad esempio il discount della mia zona ormai fa passare l'annuncio nella radio dei supermercati per cercare magazzinieri, ma ormai tutti conoscono la "bestia". Gli amici che hanno avuto la sventura per lavorare per lui hanno parecchio da raccontare a riguardo. Non importa che lo stipendio sia regolare e pagato tutti i mesi, ci deve essere rispetto e il lavoro deve essere sostenibile con la vita privata dei dipendenti (e decine di ore di straordinari tutte le settimane non lo sono).

avatarsenior
inviato il 13 Gennaio 2022 ore 18:41

allora, ho acquistato una ricoh anni sessanta piu tre obiettivi una borsa in pelle rigida un cavalletto, un monopiede, ed un flash in Svizzera tedesca per la modica cifra di 15 franchi + 20 franchi di spedizione.

Per ragioni di dimensioni il venditore ha messo i due cavalletti e il flash in una scatola ed il resto in un'altra.

Molto ben imballati.. sono stati spediti lunedi... oggi e'arrivato il cavalletto: del pacco con la fotocamera nessuna traccia..
Mi hanno lasciato tutto davanti alla porta di casa.. neanche un biglietto in buca di consegna.

Nzomma.. non so piu che pensare.. la borsa in pelle mi serviva... MrGreenMrGreen

user140392
avatar
inviato il 14 Gennaio 2022 ore 10:25

anche a me è successo di ricevere notifica di pacco consegnato quando in realtà non ho mai ricevuto niente, il servizio clienti del corriere disse che bisognava saper leggere la notifica e che in realtà era in giacenza e c'era da aspettare una seconda consegna... ovviamente richiesto rimborso perché non c'è mai stata una seconda consegna e forse nemmeno la prima.
un'altra volta, un altro corriere mi notifica che il pacco torna in sede perché l'indirizzo non è corretto e dopo telefonata mi sento dire che poiché vivo all'interno di una corte il corriere già deve fare i conti che non c'è un citofono all'ingresso e poi gli tocchetebbe pure entrare a cercare... ho dovuto modificare l'indirizzo di consegna altrimenti non me lo avrebbero mai recapitato.
saranno anche tartassati ma alcuni sono maleducati e strafottenti e dovrebbero cambiare lavoro.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me