| inviato il 06 Settembre 2014 ore 2:33
“ Ho un amico docente universitario di Grandi sistemi elettrici ed elettronici, che progetta tra l'altro condutture per l'alta tensione e che quindi conosce queste questioni come le sue tasche. Gli ho chiesto cosa può succedere se metto in una macchina fotografica una batteria con 7,4 volt al posto di quella originale con 7,2 volt „ tipico caso di persona che ha parlato a sproposito, quando in un battery grip infili 6 stilo alcaline mandi alla macchina 9 volts, altro che i 7,4 ... che in effetti non solo non dicono niente ma dipende da come il produttore misura la tensione di carica BTW: se ti puo' consolare e darmi credibilita' sarei Ingegnere Elettronico ... e fino al +/-5% di tolleranza in tensione di solito non si scandalizza nessuno, solo i vecchi circuiti logici volevano un +/-2% ... e non e' il caso delle reflex che danno la batteria in pasto a un alimentatore che genera un mare di tensioni "giuste" Passando alle batterie ho preso le Patona per la EOS-M, carica inferiore, sulla carta un 10-15% in meno, si puo' sopportare che tanto ne ho prese due a pochi spiccioli col caricatore , e marca sconosciuta ma garantite "buone" maggiorate per la 6D, ma quando si parla di batterie cinesi e/o equivalenti c'e' una sola certezza: i mAh dichiarati non contano niente, li stampano letteralmente a caso ... quello che conta e' che alla prova tengano la carica, ci sia l'infochip e magari non esplodano, in modo che se servono si possono usare o come scorta o come principali (come faccio io, in coppia nel grip) o a rotazione con quella originale. |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 8:01
Non credo che il mio amico abbia parlato a sproposito, dato che si intende di grandi sistemi e non di macchine fotografiche. Il suo consiglio è stato “ "La risposta è difficile perché è legata ai margini di sicurezza che sono stati impiegati nella progettazione e che non sono noti. In base ai dati, il sovraccarico è di circa 0.16 W che corrisponde ad un 1.3% di incremento rispetto alla potenza nominale. Non è molto, se la macchina non è di pregio, potresti anche rischiare. Se è di qualità è bene attenersi alle prescrizioni della casa costruttrice". „  Tu sei ingegnere elettronico e appassionato di fotografia e hai le idee più chiare sulle tensioni piccole. Buono a sapersi! Informazione molto utile. Grazie |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 11:06
Io non uso il battery grip, preferisco avere tre batterie da usare una per volta. Ingombri a parte, mi consente un maggior controllo dell'autonomia rimanente quando devo lavorare per molte ore. |
| inviato il 09 Settembre 2014 ore 0:00
One more question... non ho le batterie cariche al 100% (Canon 78% e Patona 58%, così mi indica la 6D per la batteria arrivata da Amazon oggi) e mi servirebbero per giovedì al meglio... Dalla vs esperienza: le comprometto in qualche modo se le metto sottocarica prima dell'esaurimento? |
| inviato il 09 Settembre 2014 ore 1:14
no, vai tranquillo ... basta che non ci prendi l'abitudine comunque per averle al meglio dovrai fare diversi cicli di carica/scarica |
| inviato il 09 Settembre 2014 ore 13:15
il realtà leggevo da qualche parte, riferito alle batterie dei cellulari, che quelle moderne durano di più se le ricarichi quando hanno ancora un 10-15%, limitando lo scaricamento completo a una volta al mese. E quando le metti via l'ideale è che siano al 60% Se siano indicazioni corrette, non lo so. Sulle batterie ci sono mille versioni diverse |
| inviato il 10 Settembre 2014 ore 8:27
Grazie per i vs interventi Luh e DonZ |
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