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Scusa Giordano, la fusione come la fissione hanno bisogno primariamente di "combustibile". Finito quello finisce il party. Il moto perpetuo che c'entra? Cosa c'entra ottenere più energia di quella spesa??? Le reazioni nucleari trasformano MASSA in ENERGIA. Non sono come le reazioni chimiche (in cui la massa sostanzialmente si conserva). L'energia nucleare si chiama così perché ha a che vedere con l'energia dei legami delle particelle del nucleo (protoni e neutroni), che è notevolmente superiore di quella correlata agli elettroni che orbitano intorno all'atomo e che è convolta nelle reazioni chimiche. E' per questo che l'energia da Fusione è da sempre descritta come la soluzione alla produzione energetica dell'umanità, perchè è immensa in proporzione alla massa di combustibile coinvolta.
Quindi in che modo il successo degli esperimenti sulla fusione sarebbe correlato al concetto di moto perpetuo? Qual è il salto logico?
La gravità per la fusione (nelle stelle) fornisce pressione (energia di attivazione) e contenimento della reazione.
Da questo articolo di settembre di quest'anno www.wired.it/scienza/energia/2020/09/30/sparc-fusione-nucleare/ si evince che per la realizzazione del primo Sparc dovremo attendere ancora almeno tre o quattro anni, e che solo DOPO inizierà la fase di sperimentazione, cioè la fase in cui si verificherà se le previsioni sul suo rendimento verranno confermate o meno; in altre parole, se la capacità del campo magnetico, prodotto con i superconduttori di cui si parla, sarà sufficiente a svolgere il ruolo che la forza di gravità svolge sulle stelle. E su questo non mancano certo i dubbi nella comunità scientifica, quindi direi che è meglio attendere prima di cantare vittoria. Qui invece www.lescienze.it/news/2019/05/30/news/fusione_fredda_google_ripete_i_c un interessante articolo su come anche dal flop della "fusione fredda" di 30 anni fa possano continuare le ricerche, anche se poi danno frutti in campi collaterali a quello della produzione di energia, in cui invece confermano il flop dell'epoca; come dire che la scienza è giunta ad un livello tale per cui non butta via niente, ma non è detto che i risultati che ottiene siano quelli desiderati in partenza. Il fatto è che gli interessi economici in gioco sono elevatissimi e non esistono più margini per un fallimento "totale"; se non si ottiene lo scopo principale, bisogna comunque che gli sforzi compiuti siano compensati da risultati sfruttabili in altri contesti. In questo modo la ricerca "cade sempre in piedi", anche se non ottiene sempre ciò che realmente cerca.
La fusione nucleare a contenimento con innesco al plasma caldo, la fusione coi tokamak, contenitori toroidali di plasma, tipo quella coreana o ITER, non fanno altro che replicare il processo di fusione nuclere realizzato nelle bombe all'idrogeno bistadio, di tipo Teller - Ulan a due stadi, è pari pari quello, solo che il secchiello, il contenitore, che nelle bombe Teller - Ulan vaporizza, nei tokamak verrà raffreddato, sottraendo plasma che va in raffreddamento a fusione innescata, e dal raffreddatore si trarrà energia termica di fusione.
Per fare che il contenitore tenga, ci vogliono tecnologie diverse, che vanno sviluppate, qualificate ed industrializzate ed è questo processo di sviluppo e qualifica delle tecnologie necessarie nelle varie componenti del fusore che porta via del tempo, anni, sono tecnologie nuove.
Ma la fusione controllata non viola nessun principio della Fisica, e non viola soprattutto nessun limite tecnologico attuale nostro.
Hanno fatto i conti e la si può fare, pari pari come già fecero i conti, dimostrarono che era fattibile e poi fecero, prima la bomba atomica e poi le bombe nucleri, a due stadi o a tre stadi, le più potenti.
Se chiedevi nel 1910 a degli Ingegneri o a dei Fisici se fossestata possibile una bomba nucleare in grado di fondere degli atomi di deuterio o di litio per fare un botto tale da sterminare una regione completa come la Toscana, tutta in un colpo solo, e farlo sentire a 1600 km di distanza, secondo me ti avrebbero riso in faccia.
Ma 50 anni dopo le bombe nucleari potentissime erano una realtà
Stanno tentando la fusione nucleare dal 1980, allora cominciarono a rimuginarci sopra: tra un po' la faranno, io ne sono convinto, oggi i tempi, tecnologicamente, sono maturi.
user198779
inviato il 29 Dicembre 2020 ore 19:09
Non so più come dirlo per ricreare le condizioni della fusione ci vuole più energia di ciò che se ne ricava se non si ha la massa di una stella.
A Livermore, California, USA, nel laboratorio Lawrence Livermore National Laboratory dell'Esercito Americano, lo stesso che ha messo a punto tutte le armi atomiche ed a fusione nucleare americane, inclusa una bomba atomica portatile più piccola di un pallone da calcio e lanciabile da un cannoncino senza rinculo montato su una semplice Jeep Willy, roba da mettere nello zaino, per fare una fusione nucleare controllata stanno seguendo un'altra strada completamente diversa dal tokamak.
Loro provano a fare il confinamento del plasma tramite raggi laser ad alta energia, non a campi magnetici, sparano laser ad alta energia, quasi 200 laser, su palline di deuterio per innescare la fusione.
Sono sicuro anche io : quello che fa la pressione sulle stelle lo faremo con i campi magnetici o i laser. Il problema è isolare l'enorme calore visto che nessun recipiente può resistere. Non esiste nessun problema teorico, nessuna fine della terra o dell'universo. Manca solo la tecnologia, e quella arriverà.
P. S. per favore smettete di parlare di fusione fredda : o si parla di scienza o di cazzate.
Per gli interessati ecco un opuscolo che spiega alcuni dei fondamentali dell'argomento offrendo alcuni cenni storici, i fondamentali della fusione e fissione nucleare, la panoramica sulle differenti tecnologie in via di sviluppo (confinamento inerziale e magnetico) ed alcuni spunti interessanti sulle prospettive da qui al 2040.
Con i riferimenti che vengono citati mi sembra che costituisca una raccolta di fatti da contrapporre al mare di chiacchere che a volte si leggono.
Il link è preso dal sito del consorzio RFX di Padova
Non dico che è impossibile ricreare le condizioni della fusione nucleare per un tempo limitato sulla terra questo è già stato dimostrato. Per sopperire alla massa mancante che c'è al centro di una stella si stanno usando metodi come il confinamento magnetico o i raggi laser , questo richiede un costo altissimo di energia, la gravità è la forza più debole delle 4 forze fondamentali della natura è dappertutto non la si vede ma se vedono i suoi effetti dappertutto e nel contempo è la più misteriosa di tutte. Per vincere la forza di gravità bisogna trasformare l'energia da uno stato all'altro , l'energia non aumenta ne diminuisce mai.
“ La fusione al contrario ha bisogno della gravità per essere generata o una fonte di energia per crearla artificialmente ed è qui che sta il paradosso non è possibile ottenere più energia di quella spesa. Se così fosse le stelle brucerebbero in eterno. „
Sarebbe come dire che il petrolio è inutile perché prima o poi finirà, tanto come l'idrogeno nelle stelle...
Chissenefrega di produrre energia dal nulla. basta e avanza saper produrre energia in maniera economica, e magari.. già che ci siamo... senza devastare tutto quel che ci sta attorno... eh...
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