| inviato il 23 Giugno 2020 ore 21:50
È pure oggettiva, replicabile e verificabile. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 21:51
“ - Fotorealismo e precisione tecnica, quindi dettaglio naturale ed assenza di artefatti. „ allora è meglio guardare. risparmi anche dei soldi. ma è solo la mia opinione. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 21:58
Forse ho afferrato le ultime esternazioni in modo superficiale ma, in riferimento all'ultima citazione.... cosa c'entrano (o cosa si intende), x risultati "scentifici“ con la fotografia? - il risultato finale può essere ottimo se impronta to alla creatività, anche se non supportato dalla tecnica, come uno scatto tecnicamente ineccepibile può risultare asettico è privo di interesse - una fotografia x sua natura, dovrebbe essere fruibile e gratificante ad ogni tipo di osservatore e non esclusivamente a "esperti di settore" |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 22:00
Un forum come questo fornisce molte occasioni di crescita, a patto di avere spirito critico e avere discernimento sui vari interventi. Rita ha indicato la strada migliore, frequentare fotografi esperti e scattare con loro. Anche osservare gli scatti qui postati con i dati di scatto aiuta a orientarsi nelle varie discipline. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 22:40
De gustibus. Sì comunque a volte ho notato anche io che chi produce foto ad alto impatto emotivo pubblico tende a scrivere come se la poesia fosse una cosa universale. Peccato poi che le sue foto non è affatto detto che incontrino anche i miei gusti. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 1:38
“ Tanto per dire dov'è la soggettività, sperando che nessuno si senta offeso. Questa foto: www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3617859&l=it ha avuto tanti apprezzamenti. A me sembrava una foto normalissima, con un paesaggio pure non eccezionale per ciò che sono abituato a vedere in Trentino. Sono stato l'unico ad aver fatto un commento poco lusinghiero. Dovrei imparare da quella foto? „ Machupichu, Si può sempre imparare qualcosa da qualunque foto (non da tutte magari, ma quelle che possono apparire insignificanti non è detto che lo siano). Osservando la foto che hai citato, io la trovo interessante dal punto di vista compositivo. Vi sono varie linee che dirigono lo sguardo dell'osservatore verso il centro della foto: ruscello, le 3 stradine, le fasce laterali degli alberi. Ora la stradina a destra devia e spezza in parte la concentrazione dirigendo l'attenzione prima verso 2 alberi solitari e poi verso l'insieme di alberi che rimanda verso il centro: rende meno armoniosa la scena stessa, ma forse non in modo da rendere la foto orrenda. Aggiungo che tutti questi elementi concorrono a formare una composizione a clessidra con l'apertura nella parte alta legata alla montagna ed al cielo. La luce non è quella "Wow" da tramonto, ma questa foto assume possibili signicati che possono portare a stati d'animo diversi per l'osservatore, merito anche del contrasto tra i fiori in primo piano e le nuvole minacciose in lontananza. “ La differenza sta che lì l'opinione rimane sempre opinione ed i risultati dimostrati sono i risultati scientifici. Nell'arte ho l'impressione che ogni tanto qualcuno provi a far d'un opinione popolare una scienza. Rimane però una pretesa non riconosciuta dalla scienza. Nella scienza la popolarità di un'opinione non ha nessuna influenza sulla validità. „ Se escludiamo gli ambiti dell'estetica, che si dedica allo studio del bello, della psicologia, della sociologia e dell'antropologia, l'arte avrà sempre qualcosa di soggettivo, perché suscita emozioni personali. Tuttavia, l'arte stessa (che sia musica, scultura, pittura, scrittura, fotografia...) è legata con un filo indissolubile a tali scienze e quindi, in parte, si potrebbe forse sostenere che l'arte è in parte anche scienza, ma non solo. Qui si va pure a finire nell'ambito filosofico ed è un discorso molto complesso che non andrebbe affrontato in questa discussione, poiché forse rischieremmo di allontanarci dal quesito iniziale posto dall'autore. “ De gustibus. Sì comunque a volte ho notato anche io che chi produce foto ad alto impatto emotivo pubblico tende a scrivere come se la poesia fosse una cosa universale. Peccato poi che le sue foto non è affatto detto che incontrino anche i miei gusti. „ E' qui (forse) l'errore, una foto non deve incontrare i gusti di tutti. Prendi, ad esempio la musica. C'è preferisce la classica, chi il rock, chi il blues, chi il jazz, chi il metal... eppure ogni genere musicale suscita emozioni in ogni individuo. Magari chi adorerà un genere ne rifiuterà un altro, eppure non si può affermare che quel genere o quella canzone che non incontrano i gusti di tutti non siano degni di nota, perché non rispecchiano i gusti universali (se ho intesso correttamente il tuo discorso). Una foto, quindi, può non incontrare i tuoi gusti che sono i tuoi, ma invece può incontrare quelli di altre persone e suscitare emozioni più o meno forti, fino a far riaffiorare alla mente importanti ricordi passati o visioni particolari. Poi i latini ce lo hanno insegnato: de gustibus non disputandum est (e non c'è un gusto giusto ed uno sbagliato). “ L'autocritica ha un limite: quello di essere benevola ed autoassolvente. „ Luca Bugli, per me quella non è autocritica, bensì autocompiacimento. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 1:44
Per me infatti ognuno ha i suoi gusti. Io ho notato che sono alcune persone specifiche a credere nell'esistenza di un gusto universale. La foto che ho linkato per me non è affatto da buttare, era solo un esempio di come per me la popolarità non sempre ha addirittura da insegnare. I miei maestri virtuali li scelgo io e non sulla base della popolarità. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 7:21
Credo che si stia prendendo una direzione poco sensata. È abbastanza ovvio che bisogna cercare di ragionare e non prendere tutto come legge, ma ci sono fotografi importanti che hanno lasciato un segno, ora possono piacere o meno, ma per me un buon inizio è chiedersi perché? Perché è apprezzato? Perché quel lavoro è importante? Spesso leggendo discorsi sul forum sembra sia questo il luogo della massima espressione fotografica mondiale. Ho letto commenti su vincitori di premi internazionali tipo: sta roba se la pubblocasse qui sul forum non prenderebbe nemmeno un like. Ora il mio conosgio è sempre di fare un passo indietro e provare a mettersi in discussione. Se si va a una lettura portfolio parlando del proprio lavoro capita che ti dicano avresti dovuto fare così, non è la verità assoluta ma un opinione di qualcuno che ha esperienza se ovviamente si è scelto in modo sensato da chi andare |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 8:50
“ I miei maestri virtuali li scelgo io e non sulla base della popolarità. „ ma penso che valga per tutti. L'importante è che poi posti fotografie e sarebbe molto bello che dicessi: quardate prima fotografavo così, seguendo tizio e non caio (come tutti voi) guardate cosa produco. E' una cosa che non è mai stata fatta, ma si può sempre iniziare..... Spero di poter ammirare quanto prima immagini stupende e fuori dal coro nelle tue gallerie... ciao rob |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 9:31
Ci vuole predisposizione per le arti figurative, per es. io sono stonato e faticherei moltissimo a far musica solo un poco decente. Se hai quella, punta in alto, studia foto dei grandi e non solo foto, anche dipinti. Quando avrai raggiunto una maturita' che ti fara' capire a prima vista quali sono le immagini da wow, allora cercale anche sul web e ti accorgerai che sono molto meno di quelle che ora ti pare lo siano. Esistono siti curati da persone che ne sanno piu' di me e di te, che aiutano allo scopo. Punta in alto, cerca di far sempre meglio perche' la perfezione non esiste, e' solo una meta a cui tendere, una punta d'insoddisfazione e' la molla per continuare e migliorare. Poi, tieni presente che i discorsi servono a poco, serve tanta passione e voglia di esprimersi. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 10:06
@Machupichu “ - Rarità del momento colto, quindi difficoltà a replicare lo scatto. - Fotorealismo e precisione tecnica, quindi dettaglio naturale ed assenza di artefatti. „ Se questi sono i tuoi riferimenti come "obiettivi di miglioramento", hai già le idee molto chiare. A quanto pare, ti interessa la fotografia per il suo valore di rappresentazione della realtà, quindi di "testimonianza", di "documento". Tutto il discorso si sposta sui contenuti della foto, mentre la "bella forma" è importante solo nella misura in cui serve a presentare appunto un contenuto interessante e importante. Puoi tranquillamente trascurare tutto ciò che ti porta verso la foto "wow". E' una posizione che condivido ampiamente. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 11:29
Concordo, in genere comunque l'effetto wow che percepisco in una foto è sempre in qualche modo legato alla sua rarità. La lunghezza focale permette di fare foto diverse da quelle che posso vedere con gli occhi. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 13:43
@Machupichu - ma il 3D non l'hai aperto tu.... |
user92328 | inviato il 24 Giugno 2020 ore 14:52
Critiche, apprezzamenti, suggerimenti o esternazioni di qualsiasi altro tipo sono sempre i benvenuti, e non sono altro che la proiezione del proprio gusto personale su lavori altrui, e fanno solo bene, sia a chi li espone che a chi li riceve, stimola la riflessione reciproca, aiuta a mettersi in dubio e a riflettere su altro che magari non si aveva considerato.... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |