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Sì sì snobbiamolo pure quest'autofocus sull'occhio...


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avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 19:59

Lanciarsi per principio contro le innovazioni non lo capirò mai!
Al limite non servono a me, ma se servono ad altri vuol dire che un'utilità ce l'hanno.
Poi ricordiamoci sempre del presidente della Nokia Cool


Esattamente.
E dell'af, del live view, delle reflex digitali, dello stabilizzatore, etc etc etc.
C'è sempre stato qualcuno che diceva “non serve, ne abbiamo sempre fatto a meno”, senza rendersi conto che si faceva meno e si faceva peggio.

user120016
avatar
inviato il 28 Maggio 2020 ore 20:56

Certo, ognuno fa caso a se.
Ma a me i casi più eclatanti di “salvataggio” da parte del navigatore sono capitati proprio in autostrada, dove mi ha fatto uscire appena in tempo dalla strada che conoscevo benissimo. In un caso ho risparmiato un'ora e mezza di coda... e ho imparato subito l'importanza di averlo attivo anche per i percorsi abituali :)


E magari sono io ad essere fortunato a non averne mai avuto bisogno su percorsi abituali. E ripeto, parlo di 90 km al giorno, tutti i giorni, negli ultimi 20 e più anni...
Sinceramente l'utilità di viaggiare con il navigatore acceso su percorsi abituali mi sembrerebbe pari a quella di portar dietro le catene ad agosto per eventuali nevicate improvvise...


E dell'af, del live view, delle reflex digitali, dello stabilizzatore, etc etc etc.
C'è sempre stato qualcuno che diceva “non serve, ne abbiamo sempre fatto a meno”, senza rendersi conto che si faceva meno e si faceva peggio.


Il giudizio quantitativo mi trova d'accordo. Quello qualitativo per niente. Indubbiamente prima dell'AF, del digitale e del live view si faceva meno, ma forse perché oggi si fa troppo. E ci sono molte immagini che girano nel web che se non ci fossero nessuno ne sentirebbe la mancanza. Sul meglio o peggio non sarei così sicuro. Si faceva indubbiamente diversamente. Per tecnologia, si, ma soprattutto per gusto e per estrazione culturale.
I canoni estetici della bellezza non sono immutabili.
E sul fatto che i gusti cambino nel tempo come cambiano le mode non c'è alcun dubbio. E quel che piaceva venti o trent'anni fa può non piacere oggi, così come non sapremo come saranno i gusti tra vent'anni.
Io credo solo che prima di essere così categorici nei giudizi bisognerebbe calarsi nelle circostanze culturali che caratterizzano ogni epoca, evitando giudizi superficiali ed irrispettosi.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:03

Scusate un vecchio rimbambito... ma... cos'è "l'anteprima di scatto nel mirino"?
Cioè, scatti e rivedi subito nel EVF lo scatto... è quello?
(se così fosse però, non è più un "anteprima"...)

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:04

mastro 78 ...ho dato un occhiata alla bambina nel campo di fiori..con in mano i papaveri...ma non e' a fuoco il viso...sono a fuoco i papaveri che tiene con la mano.....
in questo caso che hai segnalato la tecnologia non ti ha aiutato

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:12

E magari sono io ad essere fortunato a non averne mai avuto bisogno su percorsi abituali. E ripeto, parlo di 90 km al giorno, tutti i giorni, negli ultimi 20 e più anni...


90 km al giorno di autostrada, tutti i giorni, per 20 anni, e non hai mai trovato un incidente o colonna?

Sinceramente viaggiare con il navigatore acceso mi sembrerebbe alla pari di portar dietro le catene ad agosto per eventuali nevicate improvvise...


liberissimo. Però se le nevicate improvvise ad agosto sulla A26 sono praticamente impossibili, gli incidenti capitano molto più frequentemente.

Indubbiamente si faceva meno, ma forse perché oggi si fa troppo. Sul meglio o peggio non sarei così sicuro. Si faceva indubbiamente diverso.


Se parliamo di contenuti, dipende (ovviamente) da chi fa: io continuo a vedere lavori molto belli, oggi, impensabili un po' di anni fa.
Ma è indubbio che il livello qualitativo medio si sia alzato, e parecchio.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:13

Lorenzo1910, con le mirrorless effettivamente nel mirino vedi proprio l'immagine che registra il sensore, istante per istante, seppur con qualità più bassa rispetto al risultato finale.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:14

Scusate un vecchio rimbambito... ma... cos'è "l'anteprima di scatto nel mirino"?
Cioè, scatti e rivedi subito nel EVF lo scatto... è quello?
(se così fosse però, non è più un "anteprima"...)


Nel mirino mentre inquadri vedi già come verrà l'esposizione della foto, per esempio, o il bilanciamento del bianco. Cose impossibile con il mirino ottico.
Idem per la pdc con ottiche luminose, altra cosa impossibile nell'ovf per via dei microprismi del vetrino di messa a fuoco.

avatarjunior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:38

Io ragazzi sono passato a Sony per l'eye af. Punto e fine. Anni e anni di Canon contentissimo ma tanti scatti buttati a intercettare i miei bimbi che mi correvano incontro o si rincorrevano. Ora vado da dio. E son sempre lo stesso di prima io. Ma le foto ora escono fuori a puntino. Per me una rivoluzione. Soprattutto per scatti a TA o giú di lí come piace a me.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:39

Ah... Ok, giusto... Anche sulle vecchie G1 e G3 (che ho io) con le ottiche adattate (uso spesso dei vecchi obiettivi manual focus) si può lavorare già col diaframma chiuso senza perdere luminosità nel mirino... Sì, è una previsualizzazione...
Grazie, spiegazione molto chiara...

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:46

Ma lì credo che guardavi direttamente la realtà col tuo occhio attraverso lo specchietto, ed il tuo occhio funziona meglio del sensore.

Edit: ah no hai ragione, avevi il viewfinder elettronico!

user90373
avatar
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:51

Per rendere le cose più semplici si fanno macchine sempre più complicate che richiedono un'attenzione maggiore, è un attimo lasciare inserita un'impostazione adatta ad un tipo di ripresa (un bilanciamento del bianco tarato per zone in ombra) che magari infici una serie di riprese sulla spiaggia piuttosto che una lettura dimenticata impostata su spot, mentre sarebbe stata più opportuna una media ponderata, ecc.
Tutti questi possibili automatismi dovrebbero aiutare il fotografo a concentrarsi sul soggetto, la composizione, la luce insomma, sulla creatività, salvo poi in molti affermino di voler il pieno controllo delle impostazioni del mezzo proprio per non demandare parte della creazione alla macchina, una sovra o sottoesposizione, un mosso intenzionale, una messa a fuoco un pò particolare ecc.
Siamo semplicemente complicati.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:52

Ah... Ok, giusto... Anche sulle vecchie G1 e G3 (che ho io) con le ottiche adattate (uso spesso dei vecchi obiettivi manual focus) si può lavorare già col diaframma chiuso senza perdere luminosità nel mirino... Sì, è una previsualizzazione...
Grazie, spiegazione molto chiara...


occhio che non è una questione di luminosità del mirino: puoi avere un mirino buio, ma se sovraesponi la foto risulterà chiara.
E' proprio una questione di vedere a mirino l'esposizione che effettivamente avrà lo scatto.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:54

Per rendere le cose più semplici si fanno macchine sempre più complicate che richiedono un'attenzione maggiore, è un attimo lasciare inserita un'impostazione adatta ad un tipo di ripresa (un bilanciamento del bianco tarato per zone in ombra) che magari infici una serie di riprese sulla spiaggia piuttosto che una lettura dimenticata impostata su spot, mentre sarebbe stata più opportuna una media ponderata, ecc.


ma non è colpa degli automatismi, è colpa del fotografo che si dimentica come utilizzarli o impostarli. Se uno è attento ne può solo avere vantaggio.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 21:56

Secondo me conviene fare prima una foto di prova sul set e controllare istogramma e qualità della messa a fuoco.

avatarsenior
inviato il 28 Maggio 2020 ore 22:00

Secondo me conviene fare prima una foto di prova sul set e controllare istogramma e qualità della messa a fuoco.


no, è più veloce guardare nel mirino.
E non si è sempre su un set. Anzi, c'è chi non scatta mai in studio, ma solo in condizioni mutevoli. E in quei casi puoi non avere proprio il tempo di rifare gli scatti.

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