| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:36
è curioso. praticamente quasi tutti credono veramente che il virus debba essere lasciato fuori dalla porta di casa. ed il bello è che ne sono convinti. praticamente quasi nessuno si rende conto quanto possa essere pericoloso un simile comportamento. Mi state dando degli spunti per capire come tra qualche centinaio o migliaio di anni intere comunità di persone che vivono in isole artificiali spaziali potranno essere distrutte. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:40
@Ooo mai sentito parlare dei vaccini? Tengo fuori la malattia finché é pronto un vaccino che mi insegna a combatterla senza farmi però ammalare. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:41
12 - 18 mesi? ci credi davvero?  in un mondo fatto di mezzi di trasporti continui, dall'aereo al monopattino elettrico ci credi davvero? |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:42
Credo che uno cerchi di fare ammalare meno persone possibili finché é pronto un vaccino. Che poi tenerlo completamente fuori casa sia impossibile, ok. Ma da qui ad avere casi che spuntano come funghi senza sapere da dove vengono, ne passa. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:42
Spalancargli le porte accorcierebbe la vita. Quello che succede è un comportamento istintivo non razionale |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:44
non si devono spalancare le porte, si deve far entrare il virus lentamente. se fossi un islandese avrei un brutto presagio. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 14:49
in questo momento ci dobbiamo aspettare una progressione importante di infettati. domani quelli certificati porebbero superare i 200. leggo che il vescovo di Piacenza vieta lo scambio del gesto della pace durante la messa. ostia solo a caduta sulla mano, non in bocca. per ora una nota positiva, solo Lombardia, Emilia, Veneto. escluderei il Lazio visto che i malati ce li hanno trasferiti. più dura il contenimento in poche regioni e meglio è. Ma non può durare più di tanto, questo credo sia chiaro. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:12
Ieri padre Livio di Radio Maria ha fatto il suo intervento proponendo una locandina sul sito web intitolata: "l'Apocalisse è incominciata" |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:15
“ 12 - 18 mesi? ci credi davvero? „ Ooo, ma che ragionamento è questo? Il contenimento serve per prendere tempo e diluire il più possibile i casi. Questo perchè, a parte l'eventuale vaccino per i quali ci vorrà tempo, c'è da considerare: - La disponibilità di posti in terapia intensiva e isolamento e la possibilità di attrezzarsi con nuove strutture. - La disponibilità di medici e infermieri, che in una esplosione rapida e senza controllo sono i primi a venire meno. - La disponibilità di kit diagnostici rapidi, che sarebbe una manna dal cielo. - Riuscire ad organizzarsi con la logistica, gli approvvigionamenti, i farmaci. - L'eventuale test di farmaci anti-virali, che potrebbero aumentare le possibilità di sopravvivenza. - La possibilità che una parte del paese, o una parte dell'europa, non toccata pesantemente dal virus, supporti quelle in quarantena. - La possibilità di organizzarsi come aziende, per l'istruzione etc.. (telelavoro o telescuola, in cina sono 200 milioni attualmente i bambini che seguono lezioni on line). E SOPRATTUTTO l'arrivo della stagione calda. Ci sono decine di motivi per i quali anche un solo mese di ritardo nella diffusione della malattia può fare la differenza sul bilancio finale dei morti e le conseguenze economiche e sociali. Questo se si vuole reagire a dovere, da comunità organizzata. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:19
“ in un mondo fatto di mezzi di trasporti continui, dall'aereo al monopattino elettrico ci credi davvero? „ In questo mondo la cosa fondamentale è far viaggiare le merci, non le persone. In situazioni critiche ci sono ben pochi motivi che giustificano realmente i movimenti di persone, già tra città figuriamoci tra nazioni. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:25
@Sierra “ @Ooo mai sentito parlare dei vaccini? „ io ho risposto alla questione vaccino. poi mi sembra di aver detto da molti topic fa che è bene rallentare la diffusione del virus, tipo 70 o 90 post fa, e ho continuato a dirlo. “ In questo mondo la cosa fondamentale è far viaggiare le merci, non le persone. „ se è pieno di droni che trasportano container non me ne sono accorto. anche melanzane e prosciutti con le ali non ne ho visti. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:35
“ poi mi sembra di aver detto da molti topic fa che è bene rallentare la diffusione del virus, tipo 70 o 90 post fa, e ho continuato a dirlo. „ In una epidemia fuori controllo, l'unico modo per rallentare la diffusione del virus è tenerlo fuori dalla porta di casa, nei limiti del possibile. E in Italia pare proprio che sia fuori controllo attualmente. “ se è pieno di droni che trasportano container non me ne sono accorto. anche melanzane e prosciutti con le ali non ne ho visti. „ E' una battuta? La maggior parte delle merci dall'oriente si muove per treno o per nave, il contenimento in questi casi è molto semplice. Ooo il fatalismo non serve a niente in questi casi, magari giusto per consolazione. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:41
“ Ma Sierra non sarebbe bastato. Persone infette e in salute potevano salire su un treno Parigi-Milano e infettare qualche decina di persone. E così in via esponenziale. Al cittadino tedesco, svizzero o arabo non puoi fare il test con il tampone prima che entri in Italia. „ Rispondo dall'altro 3d. Non si tratta di persone infette in buona salute, quello che andava fatto e non è stato nemmeno pensato da quello che si capisce, è l'attenzione alle persone con complicazioni polmonari, in modo da isolarle prima possibile e non infettare tutto l'ospedale. Il controllo di una epidemia è una questione statistica, cioè i contagi non possono essere esclusi e normalmente non lo sono, ma riducendo le possibilità si rallenta l'epidemia e a certe condizioni si può anche sconfiggere. La SARS venne debellata a suo tempo, eppure sembrava inarrestabile, per la MERS e l'Ebola è andata nello stesso modo. Questo Virus sarebbe passato lo stesso? magari si, ma un conto è 55 casi distribuiti in un mese, un altro al giorno. |
| inviato il 22 Febbraio 2020 ore 15:45
“ “ Ma Sierra non sarebbe bastato. Persone infette e in salute potevano salire su un treno Parigi-Milano e infettare qualche decina di persone. E così in via esponenziale. Al cittadino tedesco, svizzero o arabo non puoi fare il test con il tampone prima che entri in Italia. ? „ E l'altra cosa essenziale, che è stata condotta esattamente nel verso opposto, è quella di informare la popolazione sui rischi, cioè instillare la giusta dose di PAURA, in modo che uno appena tornato dalla cina ai primi sintomi di febbre non vada a cena con l'amico e la moglie incinta. La PAURA è un fattore chiave nella lotta ad una minaccia mortale, se togli la paura hai tolto il fattore principale per una reazione proporzionata. |
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