user58495 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 18:58
eh si...bel tentativo,ma a quanto sembra Nasa continua a scegliere Nikon da quarant'anni e,magari Sony il motivo ancora non lo sa.... Ripeto:ci vuole roba seria... |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 19:02
@Domenico Mancuso: anch' io ho la Nikon F3, ho pure sostituito il pentaprisma con il pozzetto con lente d' ingrandimento , ma purtroppo non la uso più. Anch' io ho un telescopio acquistato da Tecnosky : Celestron C9.25 XLT + iOptron Montatura iEQ30 Pro, ma lo uso piu' per visuale che per foto. |
user120016 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 19:11
“ anch' io ho la Nikon F3, ho pure sostituito il pentaprisma con il pozzetto con lente d' ingrandimento , ma purtroppo non la uso più. Anch' io ho un telescopio acquistato da Tecnosky : Celestron C9.25 XLT + iOptron Montatura iEQ30 Pro, ma lo uso piu' per visuale che per foto. „ La F3 con il pozzetto deve essere uno spettacolo! Io ho iniziato con le Nikkormat per arrivare alle più recenti (F100 ed F5). Non ho mai cercato la F6 perché secondo me la perfezione della serie F è stata raggiunta con la F5. Le ho ancora tutte ma un mirino a pozzetto per la F3 mi intrigherebbe da matti... Anche il tuo Celestron è un bell'oggetto. Anch'io ho iniziato principalmente con l'osservazione ma da qualche anno ho iniziato anche a fotografare. Soprattutto da quando ho rimesso in funzione la camera stagna a vapori di mercurio per sensibilizzare le pellicole. Per astro fotografia il 24x36 dà ottime soddisfazioni |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 19:42
“ un mirino a pozzetto per la F3 mi intrigherebbe da matti... „ Te lo posso dare in prestito gratuito... così almeno qualcuno lo utilizza ( sono oltre 20 anni che giace in un cassetto ), ho pure dei vetrini di messa a fuoco per F3, se ti interessa mi puoi mandare un MP. |
user58495 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 19:47
@Domenico Mancuso Concordo sul fatto che la F5 sia la migliore incarnazione delle ammiraglie Nikon a pellicola.Non è MAI stata superata da nessuno...Il suo limite è staa l'uscita del digitale... |
user120016 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 20:21
“ Il suo limite è staa l'uscita del digitale. „ Beh, non saprei... credo che ancora oggi si metta in saccoccia tante ma proprio tante digitali . Ovviamente con i vetri giusti e con le pellicole all'altezza |
user120016 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 20:21
@Gio3000m Hai un MP |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 21:37
“ eh si...bel tentativo,ma a quanto sembra Nasa continua a scegliere Nikon da quarant'anni e,magari Sony il motivo ancora non lo sa....;-) „ La scelta l'hanno fatta 40 anni fa, poi visto il parco ottiche che nel frattempo hanno acquistato, non hanno avuto altra scelta, più che altro economica, di rimanere con Nikon. |
user198779 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 21:57
La NASA usa la Nikon D5 perché la cosa più importante in questi casi è l'affidabilità. Per quanto riguarda l'assenza di gravità è vero all'INTERNO della navicella è quasi inesistente . |
user120016 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 22:24
“ La scelta l'hanno fatta 40 anni fa, poi visto il parco ottiche che nel frattempo hanno acquistato, non hanno avuto altra scelta, più che altro economica, di rimanere con Nikon „ Quindi, secondo te, usano le ottiche di 40 anni fa o giusto quelle degli ultimi 5-6 anni? E poi, capirei se questo ragionamento lo facesse il fotoamatore o anche il professionista di basso livello che non può permettersi sanguinosi cambi di brand così da un giorno all'altro (anche se su questo forum ce ne sono di esempi a dozzine di gente che compra, vende, ricompra interi corredi senza batter ciglio) ma alla NASA che solo per spedire 5 dei suoi astronauti sulla ISS ha speso 74,5 milioni di dollari a cranio (circa 450 milioni di dollari in totale...) secondo te si porrebbero il problema di cambiare un lotto di Nikon D5 con rispettive lenti se pensassero che c'è qualcosa di meglio o di più affidabile? Ci tengo a precisare che non ho una D5 (né penso di acquistarne mai una) e che in casa ho in uso oltre una trentina di corredi fotografici di tutti i formati e di almeno una dozzina di brand diversi. A scanso di equivoci... |
user120016 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 22:32
P.s. come chicca copio ed incollo un bando d'acquisto della NASA risalente al 2007: “ La NASA ha pubblicato un bando d'acquisto per il seguente materiale fotografico da utilizzare sulla ISS, come requisiti deve essere tutto dello stesso costruttore e tutto dello stesso lotto, deve utilizzare lubrificante Braycote, l'unico approvato per essere utilizzato nello spazio, con consegna entro il 31 Agosto 2007: 48 fotocamere Nikon D2XS Digital SLR con lubrificante BRAYCOTE per EVA 28 fotocamere Nikon D2XS Digital SLR 225 Batterie ricaricabili Nikon EN-EL4A 27 obiettivi zoom 12-24mm Nikon F4G ED-IF AF-S DX 12 obiettivi “fish eye” Nikon 10.5mm F2.8G ED-IF AF DX 20 caricabatterie AC EH-6 33 flash Nikon SB800 con lubrificante BRAYCOTE per EVA 31 flash Nikon SB-800 AF TTL SPEEDLIGHT „ Per la cronaca, la spesa fu di meno di mezzo milione di dollari... |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 22:44
“ Quindi, secondo te, usano le ottiche di 40 anni fa o giusto quelle degli ultimi 5-6 anni? „ Ti riporto quello che ho trovato scritto su un altro forum, scritto da un utente di nome GIFANPHOTO: “ Prova invece a pensare in modo diverso da quello "italico", dove tutto è t*fa e raggiro! La NASA è un ente che investe miliardidi dollari sulle missioni e l'affidabilità di un prodotto, stanne certo, che deve servire gli astronauti nello spazio e sulla stazione orbitale, ha una sua valenza assoluta, visto il costo di ogni missione. Ci sarebbe anche da dire che il fatto che ancora oggi la NASA utilizzi costosissime ottiche degli anni 70/80/90 sulle proprie D5, avrà pure una sua valenza no? Bene chi sono gli altri fabbricanti che possono vantare questo? Ci sarebbe la Pentax che nella sua storia ha cambiato una sola volta, ma all'epoca della Nikon F aveva ancora l'attacco a vite! Forse un marchio che sfida ogni fatica tecnica (ti invito a cercare quali siano le difficoltà ottiche e tecniche per mantenere una baionetta che è nata nel 1959), meriterebbe un po di credito e la NASA glielo da da allora! Temo che tu abbia una fotocamera concorrente, certamente meritevole come tante altre ma tra fare la storia della fotografia ed essere degli eccellenti fabbricanti, a volte ce ne passa. Non volermene ma un po di maggiore conoscenza, quando si insinuano ipotesi non proprio carine, sarebbe opportuna! Cordialmente, Giovanni. „ “ ma la NASA che solo per spedire 5 dei suoi astronauti sulla ISS ha speso 74,5 milioni di dollari (circa 450 milioni di dollari in totale...) Si porrebbero il problema di cambiare un lotto di Nikon D5 con rispettive lenti se pensassero che c'è qualcosa di meglio o di più affidabile? „ A parte che ho letto da più parti che la Nasa ha il braccino piuttosto corto, da contare i minuti di straordinario dei astronauti in orbita, figuriamoci se spende per soldi se non strettamente necessario per cambiare brand, il punto è che per gli astronauti ha dovuto per forza spendere quella cifra per mandarli in orbita, non aveva alternative, ma quel qualcosa di meglio o di più affidabile, di cui parli, ammesso che esiste, vale il costo del trasporto in orbita, non dell'acquisto dell'attrezzatura, ma del trasporto in orbita che è la spesa maggiore e visto che la massa trasportabile non è infinita, per trasportare quella attrezzatura bisogna rinunciare a qualcosa d'altro. |
user120016 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 23:25
Boh, non voglio insistere perché non ne ho la certezza assoluta sui motivi per cui la NASA continui a scegliere Nikon. Ma, così, a buon senso, mi viene difficile credere che sia solo perché non vuole/può spendere qualche spicciolo (in confronto ai budget investiti per ciascuna missione) ma spero che ci sia un motivo più di sostanza dietro queste scelte. |
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