| inviato il 04 Luglio 2020 ore 18:17
Sto calibrando il monitor, ho spyder 3 e displaycal. Voi la luminosità base a quante candele l'avete impostata? |
| inviato il 06 Luglio 2020 ore 21:44
Per la stampa con eizo uso 80 candele. |
| inviato il 06 Luglio 2020 ore 23:28
come punto bianco? 5000K o 6500K? |
| inviato il 06 Luglio 2020 ore 23:46
5000k |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 0:39
5000 |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 17:10
CISS InkTec ® Inchiostro Ink Refill per Canon Pixma Pro 100 CLI 42 CARTUCCIA CARTRIDGE
Sulla baia. Qualcuno li ha provati? |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 21:37
perdonami Skyalker, ma ogni post sulla stampa, stampanti, tecniche di stampa, carta fotografica ecc finisce inevitabilmente a come si può risparmiare qualcosina sugli inchiostri! Pagine e pagine così: ne ho letti a decine su questo forum. Chiusa rapidamente e senza troppe notizie tecniche la formalità del tipo di stampante e sulle sue caratteristiche, eliminata la seccatura delle carte fotografiche (quelle buone costano, altro che inchiostri) e si finisce sempre lì nella solita noia del costo di inchiostro per stampa: quanto al ml, quante stampe si fanno. Niente su qualcosa di interessante sulle tecniche di stampa, di come lavorare il file, di che maschera di contrasto utilizzare per la stampa (che spesso è cosa diversa da quanto si fa per le foto proiettate a monitor), della calibrazione, di provini ecc. E' come se quando parliamo di obiettivi, invece di soffermarci sulle caratteristiche tecniche, dopo mezza pagina si finisse invariabilmente a parlare di come risparmiare sullo Zeiss da 3000 euro( stampi un vita con i soldi di uno Zeiss)
comprando un obiettivo con lenti in plastica....Perdonatemi, non è per polemica, ma regolarmente le discussioni sulla stampa diventano tutte uguali e tutte noiose. |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 21:39
sono abbastanza d'accordo con te.. la mia era solo una curiosità. Prima ho chiesto anche informazioni sulla calibrazione eh pero! E' vero comunque che si cerchi di risparmiare, forse a torto. |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 21:46
tanto gira e rigira sull'argomento e nonostante ci sia chi vanta risultati eccellenti o superiori o meravigli di inchiostri universali, nessuno raggiunge la stessa qualità e durata. E nessun professionista si sognerebbe mai di usare per le proprie stampe o per esposizioni inchiostri universali o carte da quattro soldi. Ci dobbiamo rassegnare ai costi delle stampe così come ci rassegniamo a spendere soldi per l'attrezzatura di un certo livello. Poi magari stampiamo solo le foto veramente valide, che sono molto meno di quelle che a monitor o sul tablet o sul cellulare c sembrano belle |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 21:48
La stampante si compra per divertirsi per imparare e essere indipendenti su tutta la catena, se si vuol risparmiare è meglio lasciare le stampanti dove sono. |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 21:53
“ La calibrazione va fatta anche sulla stampante? Il monitor è gia calibrato. „ Va fatta sempre possibilmente,con ink originali e carte OEM magari sei fortunato e ne hai meno bisogno...in generale però calibrando hai risultati migliori!!! |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 21:58
e poi inevitabilmente arriva anche l'argomentazione di tanti che sconsigliano la stampa in proprio perchè tutti abbiamo sotto casa il laboratorio superprofessionale che fa stampe a quattro soldi e che, anzi, ti fa tutte le regolazioni che vuoi e poi ti dice "prego si accomodi" per farti fare a te le regolazioni sui loro monitor e che, infine ti fa stampare sulla migliore carta esistente a prezzi più bassi di Amazon o altri siti specializzati in vendite di carta fotografica.... |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 22:28
Il discorso per me è abbastanza semplice e ti capisco Claudio...purtroppo mi sarebbe piaciuta qualche esperienza condivisa anche a me che mi sto appassionando davvero alla stampa inkjet oltre all'analogica che pratico in inverno...forse mi piace più dello scatto ora come ora!!!
E' anche vero che forse la stampa inkjet necessita di conoscenze anche profonde di colorimetria e soprattutto come diciamo sempre in tanti ottimi materiali e strumenti...io stesso ho visto la differenza nei profili OEM,fatti dallo spider e ultimamente dallo spettrofotometro e dal suo software...un abisso!!!
Ecco secondo me ci sono vari step,e se riesci a aver un ottimo materiale come dicevo tra spettrofotometro un software ottimo e ink originali hai il top e se compri carte buone hai una qualità incredibile altrimenti puoi scendere e calibrare anche i non originali se hai buoni strumenti ed i risultati saranno sempre ottimi...oppure se vuoi risparmiare sugli ink e non hai strumenti l'unica è selezionare due o tre carte farne una bella scorta e profili da qualcuno bravo...così spendi il "giusto" e ti diverti!!!
Le strade sono queste più o meno...io personalmente mi sono divertito a farmi tutto da solo...ora provo altre carte
Mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno su carte ink o accoppiate migliori e peggiori ed esperienze varie ma mi sa è difficile qui!!! |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 22:53
ci sono forum dedicati alla stampa fine art e agli esprimenti sulla stampa?
il mio ideale sarebbe prendere una stampante di qualità dove poter alternare cartucce con inchiostri originali a cartucce con inchiostri non orginali, per fare esperimenti e minimizzare i costi quando si fanno lavori di bassa lega.
mi piacerebbe capire anche come stivare e conservare la stampante proteggendola da variazioni deleteree di temperatura e umidità. stampante e cartucce. l'obiettivo sarebbe stampare ogni giorno, ma poi ci sono i viaggi etc che rendono la cosa improponibile. |
| inviato il 07 Luglio 2020 ore 23:04
“ ci sono forum dedicati alla stampa fine art e agli esprimenti sulla stampa? „ certo uno interessantissimo è quello del buon photoactivity...l'alberto che nominiamo spesso!!!
Non ha molto senso Pingalep per me alternare le cartucce soprattutto con plotter desktop tipo la epson 3880,p800 o le più professionali 4900 o la pro 1000 e pro1 in canon perchè hanno i tubi che portano ink alla testa quindi dovresti fare pulizie lunghe e costose tra un ink e l'altro...spendi meno a informarti bene e comperare un ink buono compatibile(se è questo che vuoi)e calibrare le carte con quegli ink...avresti il massimo della resa di quell'ink!!!
Di solito i compatibili hanno sempre dominanti che solo con un ottimo profilo correggi.
Se sono buoni si discostano poco come corrispondenza dagli oem con i pigmenti profilati bene...certo gli originali hanno sempre di più!!
Oppure usi gli ink originali e via,le ibride per me non hanno senso diverso con i dye che come ripetuto hanno problemi di durata se conservate alla luce!!!
Per ultimo non serve stampare ogni giorno ma se stampi poco non so se i compatibili possano rovinare la testina di stampa a star fermi!
|
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
