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E secondo me è sbagliato. Non perché ci deve essere una forma generale di un genere (il paesaggio deve avere questo questo e quest'altro....il ritratto questo questo e questo etc etc) ma perché altrimenti vige l'anarchia in cui io (nella mia testa) pretendo che un cucchiaino sia una foto di paesaggio per dire.
Se tu mi dici “guarda che probabilmente è più una cosa still life” io non è che sbatto la porta e me ne vado dicendo che c'e bigottismo o che non capisci, semplicemente prendo atto del tuo pensiero e probabilmente capisco e miglioro....magari scopro pure che fotografare cucchiaini mi rende l'uomo migliore del mondo a fare still life Non son paletti mentali, ma semplici constatazioni che servono, che piaccia o meno, a dare un senso ad una foto e contestualizzarla. È un esempio stupido me ne rendo conto
le categorie sono scatole di comodo, non facciamoci intrappolare. una foto può essere nudo-sport-ritratto, un'altra ritratto-paesaggio-street. non facciamoci fregare dai contenitori
l'ho detto altre volte se hai dadi, sfere, rossi e verdi, puoi fare il contenitore dei dadi (rossi e verdi) o quello dei verdi (dadi e sfere).
le definizioni del sigificato delle parole non guastano mai, perchè a volte crediamo siano qualcos'altro. da Treccani: volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»] . – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell'uso ant., sostantivato al masch., persona, gente del volgo, del popolo: certe enfiature ..., le quali i volgari nominavan gavoccioli (Boccaccio).
nudo agg. [lat. n?dus] . – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi nudo (o nuda o nudi, riferito rispettivam. a donna o a più persone); stendersi n. sul letto; sdraiarsi n. sulla spiaggia; fare il bagno n.; girare o andare in giro n.; avere l'abitudine di dormire n.; rafforzato, con gli stessi verbi, tutto n., completamente n. (o, al contr., mezzo n., quasi n.); in espressioni di uso fam.: n. da capo a piedi, n. come un verme, n. come un bruco (e spesso, brachilogicamente, n. bruco); era nuda come Dio (o come mamma) l'ha fatta; nudo nato, nuda nata (cioè, per brachilogia, nudo o nuda come al momento della nascita).
secondo queste definizioni censurare il volgare sarebbe addirittura classista.
@Ooo io capisco che vuoi difendere la tua tesi....ma non puoi citare solo quello che fa comodo a te, scusa eh.... Sul volgare, sempre da Treccani:
4. (fig.) a. [di cosa, che non si distingue per nessun pregio o qualità particolare: si tratta di una v. imitazione] ? banale, comune, mediocre, ordinario, plateale, smaccato. ? dozzinale, grossolano, rozzo. ? pregevole. ? eccezionale, fuori del comune (o dell'ordinario), straordinario. b. [di persona, che merita disprezzo] ? ignobile, spregevole. ? lurido. ? adorabile, ammirevole, nobile. c. [di persona, atteggiamento e sim., che è privo di signorilità, di finezza, ecc.] ? becero, ×, grossier, grossolano, rozzo, scurrile, sguaiato, (pop.) svaccato, triviale, [di modo di parlare e sim.] sboccato. ? distinto, fine, raffinato, signorile. d. [di espressione verbale, gesto, comportamento e sim., che dimostra trivialità, grossolanità e sim.: modi v.] ? becero, ×, grossolano, rozzo, scurrile, sguaiato, triviale. ? fine, raffinato, ricercato, signorile.
Edit: ovviamente perde la formattazione ed i simboli usati per indicare sinonimi/contrari etc)
Mentre sulla definizione di nudo c'e poco da dire, sulla definizione della rappresentazione del nudo wikipedia ci dice una cosa verissima:
“L'abbigliamento serve anche come parte significativa della comunicazione interpersonale, e la mancanza di vestiti deve avere una contestualizzazione sociale: all'interno della civiltà occidentale i tre contesti in cui il rimanere spogliati è più facilmente riconoscibile ed accettato dalla maggioranza degli individui sono gli ambiti relativi all'arte, alla pornografia e all'informazione scientifica (medicina). Qualsiasi immagine di corpi nudi che non rientri facilmente in una di queste tre categorie può essere fraintesa, portando a controversie[1] e dispute (vedi ad esempio il naturismo).”
“ le categorie sono scatole di comodo, non facciamoci intrappolare. una foto può essere nudo-sport-ritratto, un'altra ritratto-paesaggio-street. non facciamoci fregare dai contenitori
l'ho detto altre volte se hai dadi, sfere, rossi e verdi, puoi fare il contenitore dei dadi (rossi e verdi) o quello dei verdi (dadi e sfere) „
E fin qui ci siamo. Ma se tu prendi un dado verde e una sfera rossa e pretendi di metterli nella scatola dei verdi o nella scatola delle sfere, giustamente qualcuno ti farà notate che stai mischiando un colore o stai mischiando una forma. Ed è una verità innegabile. Ti sta bene mischiarli? Ottimo per te!! Ma non puoi dire questa scatola contiene solo sfere (oppure paesaggio) così come non puoi dire che la scatola ha solo cose verdi (avifauna x dire).
Ripeto: se ti piace mischiare ok, perfetto, però è corretto che ci sia un'indicazione di massima (quindi un genere x così dire) che permette di capire cosa ho davanti. Nel momento stesso che non si capisce cosa si ha davanti le cose son 3: o ce ne freghiamo, o lo facciamo notare, o cerchiamo di capire se x esempio il fotografo magari non vede la differenza di colori x stare all'esempio delle scatole.
Non si capisce cosa debba esserci di volgare in un corpo nudo. La natura ci ha fatto così, quindi la natura è volgare ? Che male c'è a riprendere un corpo nudo ? Cosa vi turba ? Perché se uno posta un tramonto basta che ci scrive che è un tramonto, e se posta un nudo deve o dovrebbe dare tremila giustificazioni "artistiche" al suo lavoro ? Lo scandalo è negli occhi di chi guarda. Nel Paradiso Terrestre si stava nudi: ed era il paradiso, mica poco !
Osservo che si continua a sovrapporre sesso e nudità. Nell'antica Grecia i Giochi si facevano nudi, il corpo doveva esaltare la sua intrinseca bellezza. La donna è vista solo come oggetto erotico e di desiderio, l'uomo è praticamente assente dalla categoria nudo perché " è volgare " e basta. Un corpo può essere anzi è bello di per sé, uomo o donna che sia. E' il nostro ossessivo categorizzarlo con doppi sensi, è il nostro vivere politicamente corretto, che ci fa vedere oscenità laddove c'è solo natura.
L'ambiente culturale che viviamo ci fa leggere le cose come conviene ad altri, non a noi. Nei paesi arabi una caviglia scoperta è passibile di frustate o peggio, e può essere pericoloso per gli uomini rimboccarsi le maniche della camicia anche quando fanno 45* all'ombra.
Un corpo nudo sportivo, allenato, ben fatto, è uno spettacolo di per sé. Chi va a vedere le partite di pallavolo femminile solo perché le atlete portano il pantaloncino attillato è un malato da curare.
Ma infatti l'associazione nudo=volgare l'avete fatta solo voi eh. Ve la cantate da soli in pratica
Quello che ho sempre espresso è che ci sono foto di nudo e foto di nudo che sono pornografiche. Le guardo ed apprezzo entrambe. Ma non generalizziamo con nudo=pornografia perché tanto si è nudi.
Il discorso dei greci, ovviamente fa intendere che è la società in cui viviamo a porre determinati paletti. Li volete infrangere? (Ma chi lo impedisce? Dove la vedete questa censura?) fatelo. Ma non spacciate una foto pornografica x una foto di nudo nel senso “classico del termine” perché li davvero si rasenta il ridicolo (come spacciare un ritratto ambientato per fotografia di paesaggio....eh ma c'e della natura! montagne, gli alberi....è quello che state facendo eh!!)
“ Ma non spacciate una foto pornografica x una foto di nudo nel senso “classico del termine „
cosa è per te una foto pornografica ?
Secondo wiki: Sebbene la pornografia sia stata usata anche come semplice ingrediente di opere artistiche più articolate, il suo fine principale è quello di indurre uno stato di eccitazione sessuale.
A guardare la galleria apposita, moltissime delle foto presenti possono andare in questa categoria. Quel che spesso mi sconcerta è vedere commenti di incondizionata ammirazione alle tante foto di di gambe femminili aperte ( per non parlare di quelle dell'esperto di culi e scarpe, dozzine di immagini tutte uguali ) , purché la roba sia bene in vista, e tutto il resto non ha importanza.
Censura ... hmmm, la tua interpretazione di ciò che IO voglio vedere e di come mi comporto in merito a quello che non voglio vedere è proprio molto tirata ... pubblichino quello che vogliono, ma a me non piace e non lo voglio vedere. IO. Ma quelli a cui piace, se lo guardino finché vogliono.
Censura è bruciare i libri maledetti, è impedire la visione di un film ... a TUTTI. Non credo lo sia rifiutarsi di leggere quei libri, o di vedere quei film. Tirata così, allora una mia amica che non ha mai visto "Il trono di spade" perché non le piace il fantasy, è censura. Io non ho mai visto una enormità di programmi televisivi, perché mi fanno schifo ... è censura non volerli vedere perché li trovo boiate orrende?
una foto può essere volgare sia in nudo sia senza, e io ci terrei che anche le foto volgari (di nudo e no) avessero la loro allocazione a pieno diritto. trovo molto importante rappresentare alcuni aspetti umani quali la volgarità, il grottesco, la povertà, la solitudine, la tristezza, la rabbia, la sciatteria, ecc...
riguardo alla definizione Treccani io non ho fatto una selezione ma ho preso la 1 che è anche la più rilevante, ma che tuttavia passa inosservata e di solito si porta avanti il concetto di, udite udite, la 4.
tanto per dire quanto è deformata la concezione di alcune parole, e questo è dovuto certamente al bigottismo imperante che influenza tutti noi.
“ Censura ... hmmm, la tua interpretazione di ciò che IO voglio vedere e di come mi comporto in merito a quello che non voglio vedere è proprio molto tirata ... pubblichino quello che vogliono, ma a me non piace e non lo voglio vedere. „
Perdona Alvar: ho espresso la cosa effettivamente in modo improprio. Non volevo considerare censura un approccio che, come dici, è personale e quindi legittimissimo. Ho usato una certa forzatura per arrivare a esprimere un'idea: ti prego di accettare le mie scuse, se la cosa ha preso un tratto inappropriato
siamo nel 2019 e oggi mi è toccato vedere questa pubblicità del Ministero della Salute a riprova di quanto siamo straniti in Italia, se c'è bisogno anche di diffondere questa informazione.
@Ooo Mapplethorpe: alcune foto mi piacciono altre no. Ha rappresentato l'ambiente omosessuale da cui proveniva e l'ha fatto nel suo modo. Lo facesse ora nessuno si scandalizzerebbe più di tanto. Lo ritengo pornografico? Sinceramente non in maniera eccessiva, provocatore forse ma ci vedo dietro una forte componente artistica (vuoi per il b/n, vuoi per le foto in sé) o di denuncia. Onestamente non mi interessa visto che non ci trovo niente di stimolante. Ma ognuno è giusto che abbia il proprio pensiero.
Come spesso noto ti scagli contro chi la vede diversamente da te scrivendo cose non vere. Da nessuna parte ho scritto che ce l'ho con la pornografia...ho scritto invece che con la scusa del nudo artistico si vuol far sdoganare un nudo che è più pornografico che altro.
Edit: quello che forse non passa dal mio concetto è: c'e una fotografia di nudo ed una fotografia pornografica. Ognuna è giusto che esista, mai detto niente a riguardo. Non trovo corretta la generalizzazione nudo->pornografia. Son due cose simili ma stanno su due piani diversi.
X il discorso Treccani anche li noto che ne stai facendo una questione etimologica quando è palese e naturale che il riferimento sia sul significato figurativo! Che è, quando scatti una foto che dici “uhh guardate cosa ho scritto con la luce!!” Capisco che vuoi attaccarti al significato delle parole ma appunto come per il nudo, non riesci a distinguere il contesto in cui se ne parla.
A dire il vero noto che hai un certo astio nei confronti della società tra complottismi vari, censura, oscurantismo. Viviamo in un epoca in cui credo che puoi dire tutto ma non che le persone son oscurantiste e bigotte. Cioè son cose che vedi tu eh!
Vedi vorrei portarti esempi privati di quanto un utente che tu consideri bigotto e oscurantista non lo sia (parlo di me) e che probabilmente sei tu a crearti questi film in testa e non capire cosa intendono gli altri pareri ma la voglia di raccontare la vita propria oltre che OT sarebbe pure di cattivo gusto.
Vuoi generalizzare? Fallo pure, lungi da me farti cambiare idea. Mi dispiace solamente che oltre a non accettare pensieri altrui, calchi pure la mano x prenderti la ragione.
Quindi no mi dispiace: foto di nudo ben diverso da foto di nudo che sfocia nella pornografia
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