| inviato il 20 Giugno 2019 ore 10:44
“ Pur essendo in linea di massima d'accordo con Leone Giuliano, desidero precisare che i grandangoli giapponesi di Leica si limitavano, se non ricordo male, a un 16mm fisheye e a un 24mm f/2.8 Elmarit „
In realtà molti di più. Se non sbaglio:
15 f/2.8 > Schneider
21 F/3.5 > Schneider
21 F/4 > Schneider
28 PC > Schneider
35 PC > Schneider
15 f/3.5 > Zeiss
16 FE > Minolta
24 e 28 non conosco bene ma so che Minolta ha fatto qualcosa in queste categorie
Altrimenti, a parte certi zoom, tutti i altri sono produzione Leitz.
Questo senza nulla togliere a produzioni di terzi che restano di altissimo pregio. Possiedo due Schneider (28 e 21) e vanno molto bene, nonostante l'età |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:06
@Bernalor
Secondo te Schneider-Kreuznach è giapponese??? 
Comunque, il 28mm era Leitz, il 24mm Minolta. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:15
Cianetto:
No no sono a posto per il momento 
Ultimo obiettivo provato un 35 elmarit I, molto bello. Messa a fuoco vicinissima
Apo: scusami, ho visto dopo che specificavi giapponesi 
“ il 28mm era Leitz, il 24mm Minolta. „ Grazie della precisazione! |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:29
“ Comunque, il 28mm era Leitz, il 24mm Minolta. „
Ho avuto il 28mm f2,8 degli anni '80 ed era di produzione Schneider. Il 24mm era di produzione Minolta. Medesimo schema ottico ma antiriflessi Leitz e struttura robusta tipo Leitz. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:36
Il 28mm di produzione Schneider era il PC-Super-Angulon-R decentrabile, come giustamente sottolineato da Bernalor. Ma il più comune 28mm f/2.8 Elmarit-R era di produzione Leitz, sia nella prima, sia nella seconda versione. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:51
Apo credo che tu abbia ragione. Sto controllando sul libro di Osterloh... |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 12:20
L'obiettivo 28mm f/2.8 Elmarit-R fu disegnato da Rudolf Ruehl, qui si può trovare una breve storia:
www.wetzlar-historica-italia.it/28R.html
Di Rudolf Ruehl, conosciuto anche per aver disegnato il 35mm f/2.8 Elmarit-R, Cavina, in un articolo proprio sul 35mm, diceva:
“ il "padre" del primo grandangolare retrofocus Leitz non fu il celebre Walter Mandler, che nella sede distaccata di Midland era completamente assorbito dal sistema M, bensì il Dottor Rudolf Ruehl , pioniere e specialista dei progetti retrofocus e padre anche del futuro Elmarit-R 28mm f/2,8 ; dividendosi fra la sede della Ditta e la sua dimora di Wetzlar ad essa prospicente, il Dr. Ruehl imbastì il progetto di un 35mm f/2,8 fondato sul principio del telescopio newtoniano invertito „
L'articolo completo sul 35mm lo trovate qui: www.marcocavina.com/articoli_fotografici/Leitz_35mm_R_first_series/00_
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| inviato il 20 Giugno 2019 ore 12:40
“ Pur essendo in linea di massima d'accordo con Leone Giuliano, desidero precisare che i grandangoli giapponesi di Leica si limitavano, se non ricordo male, a un 16mm fisheye e a un 24mm f/2.8 Elmarit, entrambi di produzione Minolta. „ E ti pare poco, insieme a tutti gli zoom.
Purtroppo quando iniziò a farli buoni, i grandangoli, era tempo di chiudere, per il sistema R.
Un vero peccato, e un errore madornale a mio avviso. Potevano tranquillamente svilupparlo con ottiche più moderne e una fotocamera digitale mf, sarebbe andata a ruba, invece di questa panasonic della sl.
Conosco moltissime persone orfane del sistema R. Alcune per rabbia, e per la difficoltà d'uso su reflex digitali, hanno dato via quello che avevano, pentendosene dopo. Soprattutto ora, con le ml che lavorano bene con obiettivi mf.
Gli zoom giapponesi non mi hanno mai convinto, e non solo me, a quanto pare. Vengono ora venduti anche a 150€.
Notevoli invece i vari 90, 135 e 180, tutti quelli che ho provato. Spettacolari i risultati su fotocamere ad elevata risoluzione, che reggono tranquillamente.
Mi interesserebbero anche il 28 ultimo tipo, e qualche altro apo, almeno il 100 prima o poi.
Inavvicinabili gli altri, per quotazioni che non sono disposto a raggiungere per dei vintage
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| inviato il 20 Giugno 2019 ore 13:15
Questo dovevano farlo prima (ma 1000€ te lo potevi sognare, semmai l'adapter )
Ora c'è la SL, ma ai soliti prezzi. Comunque il problema non sussiste più.
Prendi anche una a7 liscia, usata o anche no, se ne trovano nuove, e ti diverti, con M ed R, anche con meno di 1000€, adattatori compresi |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 13:21
Io andrò probabilmente di Panasonic S1 o S1R, non prima di un anno però, a meno di non trovare una SL a buon prezzo. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 20:48
Io, per il momento, continuo con la Canon 6D mk2
che ha da poco sostituito la 6D.
Per questo ho tenuto ancura l' unico obiettivo Canon
rimastomi: il 200L 2.0
Per il resto solo Leitz ed un Voigtlander, il 180 apo
4.0.
Il prezzo è lievitato considerevolmente ed ora magari lo vendo.
Non mi piace la resa dei Leitz sulle Sony.
E per ora preferisco ancora le reflex. |
| inviato il 21 Giugno 2019 ore 0:52
ah sì Giuliano, che cosa non ti convince della resa dei Leitz su Sony? |
| inviato il 21 Giugno 2019 ore 1:23
Giuliano, quale sony? te che scatti jpeg dovresti provare la terza serie. |
| inviato il 21 Giugno 2019 ore 11:19
Ma di che anni stai parlando? Io ho pagato solo corpo una Zenza SQai, senza neanche pozzetto e dorso 3.900.000 lire nel 99 e non ti dico il resto. |
| inviato il 21 Giugno 2019 ore 11:56
“ Apo, sono andato a vedere le tue panasonic,
poi mi sono fatto un giretto per tutto il parco.
Se i prezzi sono questi penso che qualcosa non quadra „
Hai ragione, in effetti ho scritto "non prima di un anno" proprio perché a questi prezzi se le possono anche tenere. Con il digitale, purtroppo, sui corpi macchina è un investimento a perdere, quindi non spendo mai troppo. Aspetto un buon usato oppure che i prezzi scendano (mi incuriosisce anche la Canon mirrorless, perché ho diverse ottiche con attacco EF, ma anche qui bisognerà aspettare). Il vantaggio della Panasonic è il bocchettone con attacco L-Mount, che dovrebbe permettere di utilizzare non soltanto le ultime ottiche per Leica SL, che sono già di per sé interessanti (pur se molto costose), ma anche, tramite adattatore ufficiale Leica (quindi con tolleranze strettissime), le ottiche Leica R, Leica M e Leica S. Insomma, sembra proprio la fotocamera che aspettavo da tempo. |
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