| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 13:09
“ @Micio non si sa a che distanza sta la prima lente e cmq non sarebbe il primo obiettivo che la prima lente sporge verso l'interno, soprattutto con quel bocchettone. „
Hai ragione per quanto riguarda il reverse engineering, per i Batis la mia risposta la avevo data prima come puoi leggere qui sopra, i 18mm sono il tiraggio della Sony, ogni Batis ha una distanza diversa tra il sensore e la prima lente e anche se fossero 18mm, la prima lente potrebbe rientrare dentro come si vedeva nell'immagine che avevo linkato prima (stesso discorso per EF-M/RF), è uno dei benefici di avere un diametro della baionetta così grande, basta che non tocchi l'otturatore.
Se hai voglia puoi rispondermi in privato, cancello le notifiche per questo 3d. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 13:16
Il 18-150 mi deluse parecchio come nitidezza, inferiore al 15-45 sicuramente, speriamo in un prossimo piu performante... sono prossimo a prendere come tutto fare il 15-85 usato , non è troppo grande e + nitido del 18-135 e 18-150.
Il sigma 17-50 sigma f2.8 l ho venduto , era imbarazzante il rumore dell autofocus inutilizzabile x mini video, e nitidezza solamente al centro nemmeno chiudendo a 5.6 avevo tutto il fotogramma nitido... il 17-55 canon sicuramente farebbe un po meglio, ma nn me ne faccio nulla del 2.8 se poi devo chiudere a f/5.6 x avere ottimi risultati.
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| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 13:18
“ Concordo, ma mi sa tanto che sugli zoom continueranno a dare precedenza all'ingombro e al peso a discapito della luminosità. Ci sta. „
Si, però allora aspetto un prime medio tele... |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 13:29
“ Il 18-150 mi deluse parecchio come nitidezza, inferiore al 15-45 sicuramente, speriamo in un prossimo piu performante... sono prossimo a prendere come tutto fare il 15-85 usato , non è troppo grande e + nitido del 18-135 e 18-150. „
Dalle prove che avevo fatto io, il 15-85 che avevo era pari al 18-135 IS STM che avevo appena acquistato, nello stesso range di focali, tant'è che ho poi venduto il 15-85.
Il 18-150 ero interessato a prenderlo, ma un utente che stava vendendo il sistema EOS M per passare a Fuji mi disse che aveva anche il EF-S 18-135 IS STM e che su M era meglio del 18-150 al punto che il maggior ingombro del 18-135 adattato valeva il sacrificio di usarlo.
Giorgio B. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 13:37
 Cavoli hai ragione, io ho guardato i confronti su the digital picture.com , ma misi il 15-85 vs 18-135 is usm, invece sono sorpreso di quanto il 18-135 stm sia + nitido dell usm , e alla pari al 15-85, grazie |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 14:44
Rafx... Guarda che il Canon 17/55 f. 2.8 non serve chiuderlo a f. 5.6 e' già ottimo a f. 2.8 - che poi montato su una M sia decisamente sbilanciato e' altra faccenda - - - a chi vorrebbe un fratellino M del 17/55 2.8 (piacerebbe pure a me ), ricordo che è già uno schema ottico x aps-c, anche se datato - dubito quindi che vi siano molte possibilità di ridurre drasticamente peso/ingombro, mantenendo luminosità e qualità, rientrando in costi proponibili commercialmente (ricordiamoci che parliamo di M... non di R) - motivo x cui, sulle lunghe focali, mi trovo in accordo con Matteo.... Prima la compattezza, (imprescindibile... altrimenti adatti), poi la qualità, poi la luminosità |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 17:55
Secondo me il futuro sarà di EOS M per il formato apsc e EOS R per il full-frame. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 17:57
“ Secondo me il futuro sarà di EOS M per il formato apsc e EOS R per il full-frame. „
Forse mi sbaglierò, ma secondo me quel futuro è ancora molto lontano.
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| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 18:08
Credo che l'orizzonte temporale sia più breve. Appena avranno una mirrorless con AF all'altezza delle serie 1 e 7 (ed occhio e croce sarà nel giro di un paio di anni) le reflex avranno i giorni contati. Gia la 5Ds, per l'uso che se ne fa di solito, ha poco senso sia reflex; stessa cosa per le più piccole che stanno venendo già sostituite dalle M nei centei commerciali. Serie 6 sotto una lapide, stessa cosa per la 80. Può non piacere l'EVF, ma la strada è tracciata. E non solo per Canon, ormai |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 18:33
Per le multinazionali conta solo se un prodotto consenta di essere venduto o meno, ovvero se possa fornire degli introiti.
Potrebbero decidere di continuare a sviluppare la gamma reflex per altri 20 anni, a fronte di una richiesta di mercato sufficientemente elevata.
Paradossalmente, se il nuovo sistema mirrorless r andasse invenduto, probabilmente verrebbe abbandonato (o almeno interromperebbero la produzione di alcuni modelli) e proporrebbero qualcosa di alternativo. E' già accaduto in passato ad altri costruttori, vedasi Pentax con la k-01...
Discorso del tutto analogo per quello m: se la maggior parte delle ottiche prodotte è di fascia relativamente economica e di tipo zoom, è perché la maggior parte delle richieste commerciali va in tale direzione.
Tecnicamente non sarebbe un problema proporre una eos m di fascia professionale (anche se il dual pixel cmos andrebbe rivisitato ulteriormente), così come una gamma dedicata di ottiche serie L ef-m: tuttavia, non effettueranno mai un investimento simile, senza avere qualche speranza di poter vendere il tutto.
Le aziende non sopravvivono di certo grazie agli estimatori delle specifiche dei loro prodotti, bensì grazie ai clienti... |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 18:38
Continua la fiesta nelle catacombe... |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 18:49
...ah ah ah.
Prosit! |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 18:50
“ Secondo me il futuro sarà di EOS M per il formato apsc e EOS R per il full-frame. „
Secondo me la M cannibalizzerà le serie xxxxD e xxxD. Forse le xxD si salveranno ancora un po'. Per eliminar dal mercato le aps-c dedicate all'azione (tipo la serie 7) ci vorrà ancora un po' secondo me |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 18:57
“ Può non piacere l'EVF, ma la strada è tracciata. „
Strada scarsamente competitiva al momento .
Le ML costano TROPPO , tolta la meccanica delle reflex restano due chip e tanta elettronica, roba da 50 euro al chilo nei paesi Asiatici.
Tolto il sensore, un buon notebook ha molta più elettronica e software e costa pure di meno di un giocattolino compatto come la ML.
Nel frattempo gli smartphone avanzano a costi effettivamente competitivi e con risultati sbalorditivi per i materiali di cui sono prodotti.
La strada è tutt'altro che tracciata, almeno al momento, e mi sembra che Sony sugli obiettivi vada giustamente con i piedi di piombo, come ogni azienda che si rispetti guarda agli introiti reali ed eventualmente futuri e non ai sentimentalismi amatoriali.
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| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 20:43
Eh Nando...quanto hai ragione!!! +1 |
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