| inviato il 31 Maggio 2019 ore 9:08
Riprendevo con il 18-55 del kit, tutto chiuso! Ho dimenticati di dire che ho utilizzato un filtro ND dato che riprendevo in diurno (pomeriggio con riflesso), comunque consapevole che devo provare e riprovare, ringrazio per i consigli.
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| inviato il 31 Maggio 2019 ore 11:55
Scusa filtro applicato focale chiusa e vedevi sovraesposto? Hai provato a vedere se vedi la stessa cosa dal mirino? |
| inviato il 31 Maggio 2019 ore 12:01
Ammetto di non aver guardato nel mirino, perché in quel momento, la situazione di ripresa (display bianco - grigio) mi ha innervosito... sono passato di corsa a una "semplice" e anziana videocamera... |
| inviato il 31 Maggio 2019 ore 13:42
Ho appena provato a visualizzare attraverso il mirino, non cambia nulla... Ho impostato anche la modalità di ripresa diurna, non cambia di una virgola!
Soffre le riprese con molta luce, in ambienti chiusi la situazione migliora...
Vabbé, continuo a provare. |
| inviato il 31 Maggio 2019 ore 18:33
dimmi esattamente i parametri impostati.....io all'esterno ci giro...ok a volte con filtro nd ma non sempre e non ho questo risultato....è evidente che vi è qualche impostazione errata o la macchina ha qualche problema( spero proprio di no!!!) |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 16:45
Ho fatto un po' di prove.. Domenica, con il sole che spaccava.. dava praticamente tutto sovraesposto.. allora ho chiuso il diaframma, praticamente del tutto.. ho guardato a casa.. non sembrano male le riprese.. le prossime volte mi farò prestare il gymbal.. cmq inizio piano piano a capirci qualcosa per fortuna |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 22:19
Comunque se metti un filtro nd variabile a metà o poco più riesci anche ad aprire tutto il diaframma a 2.8.... col diaframma chiuso hai poco effetto sfocato |
| inviato il 12 Settembre 2019 ore 21:30
vedo tante domande e tante info varie ed eventuali.
Iso nativo = sensibilità nativa del sensore, dove offre il meglio come gamma dinamica, ovvero la capacità di leggere le luci più alte (luminose) e le ombre più scure. In pratica quando si lavora con iso nativo il sensore lavora al meglio nella cattura delle immagini con forti contrasti, mentre se si usano altri iso, superiori o inferiori, si può andare a perdere delle informazioni, ma se la situazione non ci permette di aprire ulteriormente il diaframma o di aggiungere luce o di cambiare l'otturazione, si cambiano gli iso per avere un'immagine più accettabile.
Iso non nativi = informazioni originali a cui tramite un guadagno digitale o analogico si applica un processo per ottenere più o meno luminosità. Se prendiamo una stanza buia con una candela accesa e pretendiamo con 51.000 iso di vedere la luce, otterremo una immagine abbastanza povera di dettagli, ricca di rumore perchè si parte dal segnale originale (nel caso della X-t3 160 iso secondo il manuale fuji) "moltiplicato moltissimo" e dato che le informazioni sono poche non potremo ottenere miracoli.
Bit rate = durante le compressioni dei fotogrammi in video il bitrate è la quantità di informazioni dedicate per fotogramma o gruppo di fotogrammi, quindi maggiore è il numero, maggiore è la qualità teoricamente registrabile.
I bitrate disponibili per diverse risoluzione (da manuale Fuji) non sono tutti per tutte le risoluzioni, ma ci sono vincoli creati da fuji.
Shutter in video: esiste una regola vecchia quanto il cinema in cui lo shutter è uguale al doppio dei fotogrammi al secondo, per ottenere l'equilibrio giusto di nitidezza e micromosso che evita i problemi delle immagini stroboscopiche. Al contrario della fotografia dove si cerca uno shutter più alto per evitare il micro mosso, in ripresa video si cerca di evitare (tranne per le sequenze da fare in rallenty) uno shutter troppo alto o troppo basso, altrimenti i movimenti veloci sarebbero fastidiosi, scattosi invece che fluidi. Eccezione sono le scelte estetiche tipo "il gladiatore" dove Scott vole tale estetica del movimento per rendere più duro l'approccio visivo dei gladiatori.
qui trovi qualche indicazione sull'otturazione nel video
www.macchiavello.com/wp/flickera-strappa-o-mamma-come-devo-fare/
A7s vs X-t3 confronto impari a partire dal prezzo delle due camere, due sensori molto diversi, quello sony è quasi miracoloso con la retroilluminazione nel raccogliere e gestire la luce, infatti è poi stato adottato anche da gh5s di panasonic e bmpcc4k e 6k di blackmagic. Fare video con camere così diverse non è semplice, anzi...
4k pesante... no, codec pesante, nel senso che h264 e h265 sono nati per registrazione e riproduzione, e per queste cose hanno spesso il supporto in decodifica dalle schede video, ma quando entri dentro un programma di editing le cose cambiano, per questo motivo spesso si traducono in codec DI che ti aiutano a alleggerire il peso della decodifica, pur alzando il peso dei giga del file. Se entri nell'ambito video preparati a gestire i tera ;-D
qualche spiegazione sui DI
www.macchiavello.com/wp/di-digital-intermediate-un-must-per-i-corretti |
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