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Ciao Ivan, bell'obiettivo! ;-) Io ce l'ho in wish list, ma fra qualche anno, ora con un bimbo piccolo è troppo difficile organizzarsi a dovere e trovare il tempo.. Mi limito ad alpinismo più leggero e a correre nei trail per tenermi in forma.
Di consigli alpinistici te ne sono stati dati tanti, io torno alla tua domanda originale. Prova a guardare i siti di queste due guide:
Il primo è una guida molto esperta e famosa della Val Badia, ha scritto molti libri di freeride e scialpismo sulle Dolomiti ed è un notevole fotografo che ha pubblicato sulle più importanti riviste di montagna (http://www.proguide.it/index.php/gallery/)
Il secondo è una guida più giovane che opera a Courmayeur (quindi sicuramente più in zona per quello che vuoi fare tu), con cui alcuni amici si sono trovati molto bene. Anche lui appassionato di fotografia e molto bravo secondo me (https://www.flickr.com/photos/camfederico/)
A scanso di equivoci, preciso che NON ho avuto esperienza diretta con nessuno dei due, parlo solo per fama e/o esperienze di amici.
Già, ma infatti ero mezzo morto di freddo, mi era rimasto solo il guscio della giacca, c'era una bufera incredibile e soprattutto una fila per la cima come al supermercato.
user109536
inviato il 10 Giugno 2018 ore 5:47
Per salire il monte Bianco il mio consiglio é di rivolgersi a guide della regione, non per le capacità ma per la conoscenza che hanno delle vie, percorse decine di volte, e soprattutto della meteo e delle condizioni delle vie stesse. Alcuni anni fa sono arrivato al Rifugio Gouter alle 12 e una guida francese con cliente ci ha detto di tentare subito la vetta perché il giorno dopo sarebbe arrivata la neve. Eravamo il forma e c'è l'avremmo fatta ma non gli abbiamo dato retta . Risultato: 30 cm di neve, nessuno in vetta il giorno dopo e rientro a casa con le pive nel sacco.
Grazie a tutti per i commenti, concordo anche io che affidarsi alle guide della regione sia la soluzione ideale per i motivi ben esposti da Madrano.
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