| inviato il 08 Luglio 2021 ore 12:52
“ dati del 2014 - in provincia di trento il 23% degli occupati lavora per il settore pubblico (ad esempio scuole, ospedali, università, forze dell'ordine, etc) „
Diciamo che qui da me alcuni settori funzionano assai bene, malgrado non siano gli anni d'oro è poco simpatico fare confronti però direi che il buon andamento locale si nota. |
| inviato il 08 Luglio 2021 ore 13:31
“ dati del 2014 - in provincia di trento il 23% degli occupati lavora per il settore pubblico (ad esempio scuole, ospedali, università, forze dell'ordine, etc) „
Beh, se i soldi che gli enti pubblici hanno in bilancio non si disperdessero (diciamo così) in strane forniture... avete presente i banchi con le rotelle? Notoriamente non servono a una cippa, ma ogni scuola ne ha ricevuti alcuni, che tra qualche anno finiranno rottamati senza essere mai stati realmente usati. Ovviamente qualcuno ci ha guadagnato... con queste cose non siamo nell'illegalità ma, come disse non so più chi "ci sono tanti modi legali per essere disonesti". E questo è solo un esempio tra i tanti. E poi naturalmente ci sono i veri e propri illeciti, e il tutto pesa non poco.
Se i soldi che arrivano agli enti si spendessero in modo oculato ne avanzerebbero per fare cose serie, tra le quali un miglior servizio di controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine.
Non è un male in sé che ci siano molti dipendenti pubblici: in teoria molti dipendenti pubblici dovrebbe voler dire servizi di ottimo livello... in teoria... poi invece bisogna vedere queste persone cosa stanno realmente facendo. |
| inviato il 08 Luglio 2021 ore 13:56
“ dati del 2014 - in provincia di trento il 23% degli occupati lavora per il settore pubblico (ad esempio scuole, ospedali, università, forze dell'ordine, etc) „
Attenzione, stiamo parlando di una regione a statuto speciale (fra l'altro non ho ancora capito se il Trentino Alto Adige ancora esiste o se ora ci sono solo le due provincie autonome) che si tiene il 90% delle tasse e gira le briciole a Roma insieme a qualche pagamento "spot" quando qualche governo bisognoso di soldi buttà la voce di una possibile riduzione di questa percentuale.
Vai in qualche zona al confine fra Trentino e Veneto e guarda lo stato delle strade nelle due regioni per esempio... ci sono montagne in cui il lato veneto fa pena e quello trentino è un gioiello. |
| inviato il 08 Luglio 2021 ore 15:16
“ avete presente i banchi con le rotelle? Notoriamente non servono a una cippa, ma ogni scuola ne ha ricevuti alcuni, che tra qualche anno finiranno rottamati senza essere mai stati realmente usati. Ovviamente qualcuno ci ha guadagnato... „
Informiamoci prima di parlare: i banchi monoposto per il distanziamento in era CoViD sono stati scelti dai Consigli d'Istituto delle varie scuole, dalla Primaria alla Secondaria di secondo grado, e quindi la scelta ricade esclusivamente sui singoli Istituti ed è stata effettuata da un Organo Collegiale composto da Genitori; nella Secondaria di secondo grado anche da studenti; docenti; personale ATA e Dirigente Scolastico. La polemica sui banchi a rotelle, peraltro di quelli ordinati dai singoli Istituti più della metà giace nei magazzini per vari motivi, è solo una polemica politica e strumentale usata ad arte da una certa parte politica. |
| inviato il 08 Luglio 2021 ore 16:34
Nella scuola (istituto comprensivo) dove insegno ne sono arrivati una quarantina e non ricordo che la cosa sia passata dal collegio docenti. Ma non mi interessa neanche troppo sapere chi l'abbia deciso: chiunque sia stato ha fatto una cavolata. In ogni caso il mio parere non l'ha chiesto nessuno. Adesso di quei cosi ne abbiamo ammucchiati in corridoio una quarantina, mai usati e che mai si useranno, e questa non è una polemica strumentale, sono semplicemente alcuni quintali di ferraglia acquistata (a che prezzo non so, mi piacerebbe anche sapere cosa sono costati) e pagata coi soldi delle tasse, che tra qualche anno butteremo via. A scanso di equivoci chiarisco che non imputo questo tipo di manchevolezze all'attuale governo o al precedente, perché sono abbastanza convinto che sono cose che si verificano abbastanza indipendentemente dalla situazione politica del momento. In altre parole credo che di queste min*****e se ne sarebbero viste lo stesso, con qualsiasi tipo di governo.
E' altrettanto evidente che quei soldi sarebbero stati meglio spesi nell'edilizia scolastica, per esempio, visto che una misura anticovid veramente efficace sarebbe stata invece quella di avere aule più grandi in rapporto al numero degli alunni presenti e, soprattutto, con ventilazione adeguata. Ovviamente un piano di edilizia scolastica è una faccenda più complessa da mettere in atto e quindi a farlo si è rinunciato ancora prima di cominciare. Aggiungo che un'iniziativa di questo tipo darebbe lavoro all'edilizia in un momento in cui i disoccupati aumentano.
Anche potenziare i trasporti sarebbe una notevole misura anticovid, considerato che gli studenti vanno a scuola con quelli, ma anche quella sarebbe una cosa seria e impegnativa... ci hanno detto che non si poteva pensare di raddoppiare le corse dall'oggi al domani, e capisco. Ma dopo un anno ancora non mi risulta sia stato fatto nulla.
Non è questione di alimentare polemiche strumentali, è solo che le caxxate sono caxxate e basta. E alla buona fede di chi le ha fatte in certi casi credo davvero molto poco. |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 0:20
“ non ricordo che la cosa sia passata dal collegio docenti „
Sarebbe dovuta passare dal Consiglio d'Istituto, nel mio è passata, sempre Istituto Comprensivo, e ci fu un timido tentativo, stroncato sul nascere, della Dirigente di far passare i banchi a rotelle, abbiamo preso banchi monoposto tradizionali che sono andati a sostituire quelli verdi con il buco del calamaio, si ancora loro. Dubito che i nuovi avranno la stessa durata.
“ mi piacerebbe anche sapere cosa sono costati „
Circa 300€ l'uno a fronte di circa 45 per i tradizionali sedia compresa.
Vedo che siamo colleghi! Primaria o secondaria? Io primaria |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 11:45
Primaria o secondaria? Di tutto. Strumento musicale: in ruolo sulla secondaria ma in realtà in un istituto comprensivo dove ci fanno fare un po' di tutto. Manca solo il "progetto scuola pulita": uno scopino impiantato stabilmente nel posteriore degli insegnanti che così muovendosi da una classe all'altra potranno anche spazzare per terra... Non che mi dispiaccia lavorare coi più piccoli, anzi. Non sono i ragazzi e i bambini quelli che mi danno fastidio, a scuola, è tutto il resto. A cominciare dal fatto che il mio lavoro viene gestito da persone che ci capiscono meno di me...
300€ uno di quei cosi a rotelle? Non ho parole, e quelle che ho meglio se non le dico... |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 12:41
Negli stati uniti ti compri l'arma che ti pare e difendi da solo la tua persona, la tua famigli, e le tue proprietà.
Infatti è uno stato dove non c'e' criminalità e non si rischia la vita per strada. Sono anche rari i casi in cui qualcuno si presenta in una scuola armato fino ai denti e fa una strage perchè a colazione erano finiti i corn flakes. 
Qui da noi sono in molti a volere un arma per leggittima difesa, senza manco pensare che un arma ha il solo scopo di uccidere e che uccidere non è facile. Neanche pestare una persona è facile. Un conto è immaginarlo, un conto è farlo veramente. E non certo per il rischio di prenderle, quanto perchè ci vuole un certo "allenamento" per essere violenti. |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 13:08
“ Qui da noi sono in molti a volere un arma per leggittima difesa, senza manco pensare che un arma ha il solo scopo di uccidere e che uccidere non è facile. Neanche pestare una persona è facile. Un conto è immaginarlo, un conto è farlo veramente. E non certo per il rischio di prenderle, quanto perchè ci vuole un certo "allenamento" per essere violenti. „
Ricordo un vecchio film con Nino Manfredi, nel quale il protagonista a un certo punto, preoccupato per la criminalità dilagante nella sua città, decide di prendere il porto d'armi e di girare armato. Il suo amico poliziotto a un certo punto gli dice qualcosa del genere: "Guarda che se decidi di portare una pistola può anche capitare che prima o poi qualcuno lo uccidi. E ricordati che quel poveraccio non l'avrai ucciso quando gli spari, l'avrai già ucciso nel momento in cui decidi di girare armato". |
user215205 | inviato il 09 Luglio 2021 ore 14:46
“ Ricordo un vecchio film con Nino Manfredi... „
Il Giocattolo, 1979, una delle migliori interpretazioni di Manfredi. |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 16:39
“ Non sono i ragazzi e i bambini quelli che mi danno fastidio, a scuola, è tutto il resto. A cominciare dal fatto che il mio lavoro viene gestito da persone che ci capiscono meno di me...
„
Molto OT ma ti capisco benissimo io al momento sto in una situazione che rasenta il mobbing, per ora conservo ogni cosa e la sto passando all'avvocato
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| inviato il 09 Luglio 2021 ore 18:21
Avevo una cagnolina che quando andava in calore attirava cani da ogni dove, decisi di comprare un fucile ad aria compressa, andai in caserma a chiedere lumi, il carabiniere di turno mi chiese, ne hai proprio bisogno? ricorda che le armi sono solo fonte di guai, non ho mai acquistato armi.
Ho un figlio figlio carabiniere, comandante di caserma e lui dice quando durante un furto entri da qualche parte dice lui l'arma sempre nella cintura dietro la schiena, e dopo più di 20 anni non l'ha mai estratta,
se la estrai devi sparare per uccidere, perché il mariuolo ha più paura di te e ti colpirebbe prima.
saluti. |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 19:44
“ Attenzione, stiamo parlando di una regione a statuto speciale (fra l'altro non ho ancora capito se il Trentino Alto Adige ancora esiste o se ora ci sono solo le due provincie autonome) che si tiene il 90% delle tasse e gira le briciole a Roma insieme a qualche pagamento "spot" quando qualche governo bisognoso di soldi buttà la voce di una possibile riduzione di questa percentuale.
Vai in qualche zona al confine fra Trentino e Veneto e guarda lo stato delle strade nelle due regioni per esempio... ci sono montagne in cui il lato veneto fa pena e quello trentino è un gioiello. „
Ora per me magari viene spontaneo essere di parte perché sono trentino come lo sono state le mie quattro generazioni precedenti, ora non so bene in esattezza come viene gestito il gettito delle tasse però come sicuramente per altre regioni ( mi spiace non ma tutte tutte ) la gente che lavora sembra un formicaio in movimento, i negozianti in città alla mattina si puliscono il loro pezzetto davanti anche se comunale, in special modo nei paesi ognuno ci mette del suo in modo che tutto venga mantenuto e ripristinato in breve tempo, le circoscrizioni vigilano e segnalano, dalle parti delle mie colline provo a fare mente locale ma non conosco nessuno disoccupato e se lo è stato è successo per poco perché si dato le mai di torno, poi ovvio che quando tutto funziona risulta più difficile incontrare problemi e facile risolvere quando si presentano, le strade è vero che son tenute bene senza buche e pure pulite, i mezzi pubblici girano su una ragnatela di linee, poi questo che pare un piccolo lusso invece è sempre indotto che impiega gente a stipendio, insomma è una ruota a volano che se riesci ad avviarla e non la "freni" volontariamente lei gira e anzi prende velocità. |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 21:13
Con i soldi è tutto facile, eh...
Se la Lombardia potesse tenere il 90% del proprio gettito probabilmente la Svizzera a confronto sembrerebbe l'Afghanistan. |
| inviato il 09 Luglio 2021 ore 21:19
C'è un'immagine che mi colpì particolarmente, quando ci fu il terremoto in Friuli. Nei servizi del telegiornale dei giorni immediatamente seguenti a un certo punto, in mezzo alle macerie la telecamera inquadrò le pietre di un arco crollate a terra. E si vide chiaramente che qualcuno le aveva numerate! Il terremoto era appena finito e qualcuno, invece di stare a lamentarsi, aveva già pensato che quelle pietre sarebbero dovute assolutamente tornare al loro posto, senza avere il minimo dubbio in proposito.
Tra le immagini che ricordo di altri terremoti, in altre regioni, non mi viene in mente niente di simile. Non sono né razzista né leghista, sia ben chiaro, e non voglio fare la classifica dei buoni e dei cattivi, non è così che la penso. Ho amici sia tra settentrionali che tra meridionali e li ritengo tutti brave persone. Tuttavia mi sembra stupido negare il fatto che l'italia non è tutta uguale... |
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