| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 19:43
Alla lista dei casi che avevo fatto nel post precedente, ho aggiunto il caso delle citazioni. Mi è capitato di citare ("quote") frasi che nel post di provenienza (di un altro utente) erano errate. Nella citazione le correggo, anche per non distrarre chi legge: finirebbe per dare più attenzione all'errore, che a quello che scrivo.
“ quando c'era lezione di italiano piaceva fare sega? queste sono le conseguenze... „
Per questo si diventa fotografi. Altrimenti si diventava scrittori 
Tornando seri, è difficile distinguere se un errore è casuale, dovuto a scrittura senza attenzione, ignoranza volontaria o imposta dalle condizioni di vita, problemi di apprendimento, ecc...
Anche io sono meno stimolato ad aiutare qualcuno che parte male già nel fare la domanda. Non mi riferisco solo ad errori, ma anche a domande fatte mille volte o temi inutili costruiti ad hoc per alzare polvere.
Il problema non è tanto un errore in se, specie quando il senso non è compromesso.
Diventa un problema se rafforza la convinzione in chi legge che sia corretto ("tutto apposto?").
E' probabile che ci sia un po' di ignoranza, ma oltre a dare il buon esempio, non è che si possa fare molto di più in un social.
Personalmente preferisco vedere delle belle foto di un fotografo che scrive con errori (meglio se scrive poco) che vedere delle foto inutili di uno che scrive molto e correttamente.
Una forte tentazione che osservo, invece, è quella dell'allegro passaggio dal giudizio sulla produzione foto&post a quello sulla persona.
Dovremmo ricordarci che il giudizio sulla persona è la classica arma dei leoni da tastiera che, non avendo nè personalità nè autorevolezza cercano di cavalcare la critica a 360° per emergere.
Tolleranza e pazienza sono virtù dei forti. |
| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 19:51
Un applauso. |
| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 20:02
Giuliano, tu sei uno che capisce la differenza tra scornarsi sul forum e il rispetto tra le persone. Lieto che approvi. |
| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 20:31
“ Attenzione però, il maestro potrebbe aver omesso dei dettagli importanti.
" ... se avrebbe ancora una logica proporre .. "
Siamo certi che sia errato? Per rispondere sarebbe il caso di leggere tutta la frase.
E' come se vi dicessi: mi chiedo se avrebbe ancora una logica correggere delle frasi incomplete.;-) „
Sì, lo siamo! |
| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 20:31
“ Per questo si diventa fotografi. Altrimenti si diventava scrittori MrGreen „
Quoto solo questa parte ma condivido in pieno ciò che hai scritto! |
| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 20:54
“ ...davvero ci infastidiscono così tanto gli errori morfologici e sintattici altrui scriviamogli almeno in privato evitando di deridere l'altro. „
+1
E' quello che feci tempo fa scrivendo ad un amico, che tra l'altro fotografa meglio di me, perché proprio mi dispiaceva leggere certe cose. Non ne sono sicuro, tendo a dimenticare, il che e' un bene e un male, ma mi sembra si trattasse di una cosa che leggo spesso del tipo "non sono afferrato in materia". Ora non e' la cosa in se che volevo evidenziare ma e' lo spunto per una mia preoccupazione ben peggiore. Sono stato sempre convinto che la lingua non si impara a scuola ma frequentando persone che la parlano correttamente e soprattutto leggendo roba, non dico buona, ma decente. Ciò che mi preoccupa e' che chi scrive male non apra un buon libro dai tempi della scuola. E serve a tutti, non solo a chi ha studiato. La lingua non coltivata muore o quanto meno si impoverisce. Sono convinto, e mi preoccupa, che tanta, troppa, gente non legga più che "paginette" web. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 0:31
Concordo col Centauro. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 8:09
Esiste l'ignoranza verso la lingua italiana e l'ignoranza verso ''il rispetto del prossimo''. Ad ognuno stabilire ciò che sia peggio. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 12:14
E' ovvio che se nessuno corregge gli errori , questi errori saranno sempre fatti.
E' vero anche che "est modus in rebus" quindi cosa fare ?
Io preferisco il silenzio perché non so come sarebbe accettata una segnalazione.
Anche se ne avevo la tentazione, ho preferito non correggere la parola scappellotto, che era stata scritta con una sola P, da un tizio che pontifica sul forum ; questo nonostante egli avesse avuto verso di me parole certamente non cortesi.
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user28347 | inviato il 04 Febbraio 2018 ore 13:35
perchè sempre mi segnala in rosso la parola perchè? |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 13:37
perché va scritto con questo accento |
user28347 | inviato il 04 Febbraio 2018 ore 13:38
ma dove sta nella tastiera?perché ci son riuscitooooooooo |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 14:04
Sono anch'io dell'idea che forse sarebbe meglio evitare la correzione "pubblica" degli errori altrui: può capitare per un qualunque motivo l'errore grammaticale o sintattico; ben più grave è quando lo svarione capita a chi è pagato e anche bene per esprimersi in un italiano ineccepibile; aneddoto: Tg5 di qualche mese fa: l'inappuntabile speaker si lascia sfuggire, senza esitare, un orribile "asprissimo"! Stesso Tg, qualche servizio più oltre: parlando di immigrazione, la voce fuori campo si riferisce a immigrati dal Mali chiamandoli "malesi"!!!
Non resisto e mando una mail a Mimun, il direttore del Tg5, segnalando le due castronerie, certo di essere ignorato.
Mi risponde, invece, facendo lo spiritoso forse un po' fuori luogo, dandomi ovviamente ragione e dicendo che "sono (al Tg5) un po' ignorantelli..." e se lo dice lui, chi siamo noi per dargli torto? e quindi, portiamo pazienza se a qualcuno scappa qualche "o" senza "h" o qualche congiuntivo un po' "allegro"! |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 14:26
Un conto è se se scappa( anche se per me risulta impossibile)un altro perseverare.
Dai.....roba da prima elementare!
Come si fa a scrivere così?Ma sono andati a scuola o no?
Non mettere l' acca davanti......mah.... |
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