| inviato il 14 Febbraio 2015 ore 17:49
“ Per quanto mi riguarda: -Messa a fuoco sull'occhio più vicino -Con punto AF fisso, impostato in posizione decentrata -e AF impostato normalmente, su phase detection -per maggior sicurezza, si può usare una breve raffica. „ Quindi non fai mai l'operazione, metto a fuoco-mi sposto-scatto? |
| inviato il 14 Febbraio 2015 ore 19:23
Sui ritratti in primo piano no. Se è inevitabile per motivi di composizione, mi sposto comunque dal punto di messa a fuoco più vicino, e non dal centro. |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 2:10
io adoro le grandi aperture e uso un 135 spesso a f2! io blocco il fuoco sul centrale e ricompongo, i laterali non li uso perché sulla mia MK II spesso sono imprecisi o non agganciano. è difficilissimo ma con il tempo si migliora.. però tante foto sono da cestinare.. altre soluzioni non ne vedo, con una mk 3 forse si risolve il problema! |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 5:57
“ con una mk 3 forse si risolve il problema „ confermo ..... tutto molto più facile !! Anche con soggetti in movimento |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 8:49
il concetto che la "messa a fuoco" sia un piano parallelo al sensore e' chiaro?
 perche', IMHO, capito questo concetto, il fatto che perdi la maf quando ricomponi diventa chiarissimo |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 11:26
dunque dunque dunque.... di ritratti e ritratti ambientati a grandi aperture ne faccio, basta guardare le mie gallerie sono io ad essere impreparato, o come al solito si è parlato a lungo di aria fritta? a meno di utilizzo di grand'angoli e riprese eccessivamente ravvicinate, il metodo del fuoco col punto centrale e ricomposizione è sempre valido. resta il consiglio di seguire la seguente procedura: - composizione desiderata, regolazione al volo dell'esposizione. - blocco dell'esposizione - punto centrale sul volto o meglio l'occhio più vicino - ricomposizione - scatto. devo dire di essere facilitato il tutto questo dal mirino elettronico che mi permette, in tempo reale, di modificare l'esposizione osservandone l'anteprima. in alcuni casi molto particolari, coi grand'ngoli o col 135 a TA, utilizzo la funzione di fuoco singola con verifica del fuoco tramite focus peaking. Questa modalità mi aiuta sopratutto quando un mimino movimento MIO indietro o avanti più modificare il piano di fuoco. la visualizzazione del peaking a mirino mi permette di spostarmi quel centimetro in avani o indietro avendo già bloccato esposizione e fuoco. Daniele |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 11:32
“ La ricomposizione non e' possibile „ Perché? |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 11:47
“ punto centrale sul volto o meglio l'occhio più vicino - ricomposizione - scatto. „ il piano si sposta, a 1.2 perderesti la MAF qualsiasi minimo spostamento sull'asse fa cambiare il piano e perdi la MAF, l'unico stratagemma, IN TEORIA, e' spostarsi leggermente indietro per riportarla nella giusta posizione (farlo praticamente e' un casino) EDIT: parlo da utilizzatore di 5D3 |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 12:19
All right, mi ha risposto Feddas; in questo forse le mirrorless, che hanno il live view e focus peaking, sono in teoria avvantaggiate; a patto di avere un mirino (con lo schermo posteriore si vede poco) all'altezza, tipo Olympus E-M1 e Fujifilm X-T1 (la cui pdc a f/1.2 è comunque più ampia di quella di una FF). Non posso parlare per le Sony A7x, non avendole provate. Cari saluti. |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 12:28
Io ho programmato 2 settaggi: Per il verticale con punto di messa a fuoco sul terzo superiore e per l' orizzontale con punto di messa a fuoco a dx in alto che posso spostare a sx in alto piu' o meno nell' intersezione delle linee che dividono i terzi. In entrambi i casi ho associato l'esposizione con il punto di messa a fuoco. Non ricompongo mai, e in questo modo, anche se tendo a non scattare quasi mai a tutta apertura, il sistema mi e' molto comodo. |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 12:42
Scusa Max, se nn ricomponi scegli il punto più prossimo, ti tieni largo e via, nn capisco perché settare determinati punti, ti scegli quelli che servono quando servono ;-) |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 12:55
“ IN TEORIA, e' spostarsi leggermente indietro per riportarla nella giusta posizione (farlo praticamente e' un casino) „ Feddas, senza voler fare il figo o il professore, e con il dovuto rispetto. se si hanno a disposizione gli strumenti e la tecnologia non è affatto una casino. “ il piano si sposta, a 1.2 perderesti la MAF „ anche a 1.4 se abbastanza vicini al soggetto. come ti dicevo sopra però, basta spostarsi un pelo indetro (circa un cm) per recuperare il piano focale. Ed in questo la possibilità del fous peaking nel mirino ti permette di essere rapido e preciso. p.s. le mirrorless non sono le uniche fotocamere dotate di mirino elettronico. Daniele |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 13:07
“ Scusa Max, se nn ricomponi scegli il punto più prossimo, ti tieni largo e via, nn capisco perché settare determinati punti, ti scegli quelli che servono quando servono ;-) „ I punti di maf sono gia' scelti da me. Il punti sono fissi, li faccio finire sull'occhio e l'inquadratura e l'esposizione sono praticamente gia' a posto senza ricomporre, piccolo crop compositivo eventuale. :-) Sono settaggi gia' memorizzati in User. Li richiamo e via. Poi se devo scattare al volo, fuoco sull'occhio, ricompongo e click. Sto parlando di ritratti stretti, volto e poco piu'. |
| inviato il 17 Febbraio 2015 ore 13:41
Non conosco Canon, ma penso che tra i menu ci sia la possibilita' di farlo, poi, mica e' necessario, solo comoda abitudine. :-) |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |