| inviato il 12 Marzo 2017 ore 10:47
“ merda nel senso che è f4 ! „
Cartier Bresson è proprio uno sfigato....
“ sicuro che il 35 fisso è meglio..su quello non si discute. „
da f4 in su non vedresti la differenza.
Non esiste la risposta assoluta. Dipende da cosa uno vuol farci. Qui sembra che l'unico modo di far foto sia.....il bokeh!! Tant'è che io parlerei di manierismo da sfuocato, effetto “wow”....a mio avviso ci sarebbe anche un racconto, parere personalissimo,, s'intende. |
user92023 | inviato il 12 Marzo 2017 ore 13:28
E siiii..! Dite pure quello che volete, ma IO, quando vedo un bel nudo di Dario, mi concentro sul bokeh dell'angolino in alto a sinistra! Me ne intendo di fotografia, io! Ciao! G. |
| inviato il 12 Marzo 2017 ore 13:31
Sono sincero.....non ho mai sentito parlare così tanto di sfocato come qui in Juza |
| inviato il 12 Marzo 2017 ore 14:29
Che un 35 1.4 dia uno strumento in piu' alla creativita' e' indubbio, anche se forse in foto diverse da quella portata qui ad esempio (servirebbe un soggetto piu' vicino).
E' pero' altrettanto vero che anche l'IS a quattro stop, e' uno strumento creativo ed anche per lo sfuocato in un ritratto. Come? Ad esempio chiedendo alla persona da ritrarre di stare ferma e ritraendola con un tempo lungo (es 1/4) in mezzo ad una folla in movimento, con sullo sfondo un monumento od un edificio significativo per la narrazione. In questo modo lo sfuocato e' da movimento, ma il risultato di isolare il soggetto e' ugualmente ottenuto. Si puo' fare anche con il cavalletto, ma si rischia di essere travolti dalla folla :-). |
| inviato il 12 Marzo 2017 ore 14:42
Lo sfuocato e' stato molto enfatizzato per distinguere/giustificare il (e per le case produttrici speculare sul) FF ed obiettivi molto luminosi, che in realta' erano nati per tutt'altro scopo: lavorare con poca luce e pellicole poco sensibili. Ha i suoi pregi, ma non e' l'unico strumento espressivo, come dimostrano i grandi fotografi.
A mio modo di vedere il FF non ha bisogno dello sfuocato per giustificarsi: ritengo molto piu' importante la gradazione dei toni e la qualita' immagine in generale, che su stampe, alla fine, deriva dal dover ingrandire di meno l'immagine del sensore. In questo, gli ultimi FF, hanno raggiunto la pellicola MF....anche se ora escono le digitali MF mirrorless, e si riparte...a spendere. Ma questo e' un altro discorso. |
| inviato il 12 Marzo 2017 ore 14:49
Quoto. |
user92023 | inviato il 12 Marzo 2017 ore 15:48
Sono d'accordo su tutto (Karl & Giuliano); aggiungerei un caveat: l'"eccezione", volta a giustificare qualsiasi aggiunta/innovazione tecnologica rendendola, da un certo momento in poi, "indispensabile", la si può sempre trovare. la fantasia non ha limiti. Personalmente, trovo più equilibrato discutere/ragionare per situazioni (fotografiche) "medie"! Ciao. G. |
| inviato il 12 Marzo 2017 ore 17:56
Ti quoto in toto Karl8 |
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