| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 13:54
All si, lo noto anch'io, erano veramente i primissimi scatti prova, può dipendere dalla pp sbagliata, appena ho tempo carico qualche raw, sono su gorillapod a varie aperture e condizioni luce, tutte la stessa inquadratura |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 15:42
Una la interpreto così, occhio al cielo:
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| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 15:54
@ Paco68, Maserc, Pollastrini, Vincenzo, Yaaa questa è dedicata a voi:
 DP2M, F/16, 1/5s, cavalletto, vertice estremo superiore dx. SPP 6.4.1: poca attenzione al colore (non era questo il punto), -2 Sharpening, una foto senza, una con Piccure+ con MOTION+ a Quality Max e tutti gli altri parametri azzerati. (IMHO le Merrill danno il max con - 2 Sharpening e Piccure+, me l'hanno fatto notare anche sotto DPR). MOTION+ corregge il micromosso, ma qui ho usato il cavalletto. Piccure+ è un SW di deconvoluzione non documentata. La diffrazione è facile da deconvolvere, azzarderei che una foto mostri diffrazione e l'altra no. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 15:56
“ Ma il Foveon, a parità di superficie, si può permettere risoluzioni più alte; in uso pratico, con elevata probabilità, si vedrà un capello di più (prima). „ Alessandro, la risoluzione del Foveon non e' maggiore delle altre APS, 15Mpx. Vero e' che raccoglie informazione tripla, ma se poi non usi questa informazione "aggiuntiva" per estendere la risoluzione tramite interpolazione/ricampionamento non vedo perche' la diffrazione dovrebbe essere piu' sensibile .... |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 15:57
Cmq per quello che avevo viusto io il limite diffrattivo della dp Merril era intorno a f9 |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 16:19
“ Alessandro, la risoluzione del Foveon non e' maggiore delle altre APS, 15Mpx. Vero e' che raccoglie informazione tripla, ma se poi non usi questa informazione "aggiuntiva" per estendere la risoluzione tramite interpolazione/ricampionamento non vedo perche' la diffrazione dovrebbe essere piu' sensibile .... „ con l'interpolazione non credo cambi la diffrazione, casomai peggiora il risultato al 100%, ma questo su tutto il digitale. Probabilmente la diffrazione sul foveon lo noti prima, non perché ce n'è di più, ma perché l'immagine è già molto + nitida in partenza ed i vari cali di nitidezza li noti meglio. “ DP2M, F/16, 1/5s, cavalletto, vertice estremo superiore dx. „ ecco per esempio f16 non lo regge, si vede che impasta, con sensore FF (36mpx) noto un calo di nitidezza dopo f10, ma fino a f12/14 è comunque accettabile e si recupera bene, oltre no. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 17:17
il link finale non work |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 17:19
corretto.. dovrei fare un casino per abilitare il click.. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 17:20
no, in realta' prima il click era abilitato, ci ho cliccato ed ha dato errore 404. Poi ha smesso di essere abilitato PS: a me non risulta possibile neanche fare copia-incolla, dovrei scriverlo a mano |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 17:27
@Vincenzo Basile Ti ringrazio dei RAW, li ho scaricati (RAW belli "cicciuti", sono oltre 30 Mb l'uno), ma non ho un software che me li apre e me li converte. Se sul Foveon ci avessero investito tutti i soldi che hanno investito in ricerca sui sensori col Bayer, la situazione sarebbe invertita. Comunque, ad oggi non ho visto nulla che non si poteva fare con un sensore col Bayer. Anche il Foveon non è una innovazione tecnologica vera dal punto di vista fotografico, non fa meglio degli altri sensori, è solo diverso, ed i parametri immagine di un Foveon hanno differenze trascurabili rispetto a quelli di un sensore col Bayer. Speriamo di non arrivare ad un altro dualismo tipo Canon - Nikon, Windows - Mac, soppressa - finocchiona, gorgonzola - roquefort e simili. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 17:30
Alessandro scarica sigma photo pro 6.4 é gratis |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 17:33
complimenti Ulysseita bel lavoro |
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