| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:01
Per quanto strano preferisco l'85 per le figure intere ed il 50 nei ravvicinati, con buona pace delle distorsioni. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:02
Bellissima discussione. Sono due ottiche differenti. Per me 85 é un'ottica ibrida, un misto tra 50 e 100. Sono sempre stato un fan della tripletta 24-50-100. Dopo averla posseduta ho cercato una strada sperimentale e diversa per me. Trovo l'85 molto difficile da usare. Istintivamente lo userei come un tele, ma non stacca abbastanza, non parlo di sfuocatura ma di separazione dei piani. Il 50 per me é LA focale, rappresenta l'essenza della fotografia, non introduce modificazioni prospettiche. É un occhio sulla realtà. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:23
Ciao a tutti, le vostre considerazione valgono solo per il formato ff ? , ed nel formato apsc cosa ne pensate? Grazie mille. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:32
Per l'aps-c il 50 ha un suo perché poiché con Canon diventa un bell'80mm. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:38
Tra 85 e 105 la differenza non è abissale.Nel corso della mia vita fotografica son passato spesso da 85 a 90 o 100.
Il 50 invece è la classica focale che ti rifilavano col corpo macchina per poi sostituirla con un 35 ed un 90 .Col 50 infatti ti arrangi ..una focale nè carne nè pesce......per me ( altrimenti Lukone si arrabbia). |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:45
Comunque vedo che dopo anni di battaglie in cui sostenevo che il 50 per ritratti non va bene......
E che battaglie.....!!!!!!!
Sto facendo proseliti, i cinquantisti sono in netta minoranza. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:51
Esco per un attimo dai miei panni di apprendista, e azzardo la mia personalissima opinione:
fare ritratti con l'85 è secondo me più facile, per la possibilità maggiore di isolare il soggetto. Il ritratto canonico col 50 richiede più malizia, più ragionamento, maggiore capacità creativa perché, oltre al soggetto, occorre ulteriore maestria per gestire uno sfondo che, al fin fine, entra in maniera più incisiva nell'immagine.
Sottolineo che non ho detto che la ritrattistica con l'85 sia facile, ma che credo sia più facile che con il 50.
Il 35, invece, proprio per le sue caratteristiche viene ricercato da chi ha maturato un giusto equilibrio alla contestualizzazione del soggetto: cosa che a volte mi complica personalmente la vita. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 19:55
Il ritratto canonico con corretta rappresentazione di un viso esclude il 50.Oltre alle giuste osservazioni di Bonaveri vengono fuori distorsioni, nasoni e mentoni. |
user36220 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:07
Zen, Zen, per fare le cose bene, dovevi buttarci dentro anche il 35L  Anche se l'ho abbandonato, è un'altra ottica che per il ritratto ambientato ha il suo bel perchè. Come nel topic aperto dello stesso Zen qualche tempo fa "Il corredo del ritrattista perfetto", io sono dell'idea che 35-50-85 siano assolutamente un trio da favola, per chi ama fare i ritratti. Il 35 ed il 50, nonostante la vicinanza, hanno linguaggi completamente diversi, e l'85 ancora di più. Quale sia meglio è difficile dirlo, io amo le focali lunghe, quindi per me il Big One è "LA" lente da ritratto per antonomasia, però certi ritratti fatti con il 50L, e svariati 35mm, hanno una loro narrativa che non è assolutamente da valutare.
Zen, che ha una passione sfrenata per i ritratti, fa bene ad averli tutti e tre, io, dovendo scegliere, al 50 ho preferito il 35 (Big One intoccabile!!!) però, ripeto, scelta personale, non certo perchè il 50mm non sappia regalare ottimi scatti.
Per quanto riguarda gli scatti pubblicati, sarà che amo, letteralmente amo, l'85L, ma concordo con chi diceva che non c'è uno scatto uno in cui il 50L prevalga. Però, e c'è un però, se il ritratto fosse stato ambientato ma con il soggetto a prendere maggiore spazio rispetto allo sfondo, allora, forse, il 50L si sarebbe difeso meglio. Lo stacco dell'85L è qualcosa di unico e speciale, probabilmente però ha ragione chi dice che sia più facile ottenere un buon risultato con esso, mentre con la focale 50mm lo scatto "wow" va più ricercato. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:15
“ Zen il samy l'ho dato via proprio oggi „
sacrilegio !!! l'hai dato via prima del nostro magico test ?!?
vabè, sarà uno scontro tutto in casa canon ! meglio
“ Credo che l'85 faccia un ritratto più convenzionale, sia di grande impatto e più semplice da usare rispetto al 50 nel senso che è più semplice valorizzare il soggetto con l85.
Ma sul fatto che è migliore andiamoci piano... „
ecco, vedo che ci intendiamo !
“ Il 50 per me é LA focale, rappresenta l'essenza della fotografia, non introduce modificazioni prospettiche. É un occhio sulla realtà. „
ecco, ci intendiamo due volte !!
esattamente quello che ho (ri)percepito rivedendo questi scatti e che ogni tre per due dimentico:
il 50mm è la focale 'della realtà' !! |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:20
Ho sempre amato la focale 50mm, che tutt'ora uso come tuttofare. Ho posseduto per un periodo il 50L dato via per monetizzare e mi sono ripromesso che me lo ricompro.
Ora guardando le foto scattate da Zentropa, a proposito grazie, mi rendo conto che per il ritratto in primissimo piano é meno adatto della focale 85, non tanto per lo stacco dei piani, ma per uma deformazione del volto che finalmente noto, avendo in foto lo stesso viso con le due diverse ottiche. Confermo invece la sua assoluta bontá nel ritratto ambientato. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:29
“ Ciao a tutti, le vostre considerazione valgono solo per il formato ff ? , ed nel formato apsc cosa ne pensate? Grazie mille. „
nel formato apsc il 50 diventa un medio-tele quindi nello stesso corredo vanno benissimo 50 e 85.
Su ff preferisco 35 e 85, per me su formato pieno il 50 è un ottimo tuttofare  |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:35
Zen......contro le cose ovvie non si può andare.
Sarà pure la focale della " realtà " ma noi quella realtà lì non la vediamo quando abbiamo di fronte un primo piano ( ma anche mezzo busto) realizzato col 50.
La focale della realtà è spesso dispersiva.......e non è nemmeno il 50mm. ma il 43mm. che nei ritratti è pure peggio. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:38
">www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1935378 „
Grazie Filiberto, preziosissimo come al solito.
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| inviato il 26 Settembre 2016 ore 20:50
Da 50mm in giù, al di sotto di una determinata distanza, si introducono deformazioni che conferiscono ai volti espressioni che cambiano la fisionomia e a volte anche sgradevoli. Al cambiare della focale cambia la presenza dello sfondo, è scontato. In ogni caso, penso si possano fare ritratti con qualunque focale, dal grandangolo e perfino al supertele: devo avere una diapositiva di mia moglie che feci per provare il 600/5.6 appena preso e che mi stupì per l'ottima resa. Personalmente rimango influenzato dal singolo obiettivo, oltre che dalla focale. Mi piacciono molto il summicron 35, il 50/1.0, l'85L FD, non mi piace il Summicron 90, mi piacciono il 100/2 e il 180 Zeiss, il 180/4 Leitz, il 180 macro, 200/2.8 e 300/2.8 Canon, e perfino il 100/400is2. Non capisco quale sia il problema, non c'è un meglio assoluto. Ogni focale va usata correttamente, alla giusta distanza e nel giusto contesto (conta anche quello) |
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