| inviato il 11 Aprile 2016 ore 11:57
Per me un uso spinto del crop può starci in determinati casi, magari più tecnici che fotografici; per esempio particolari meccanici, stilistici, ecc... personalmente non ho l'abitudine di croppare e forse sbaglierò, ma preferisco investire in una lente o qualcosa che mi possa tornare utile per ottenere il mio risultato. Se dovessi ripiegare sulla soluzione che ho citato prima, credo che comincerei a croppare. |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:05
Ma cos'è sto crop in camera? Per me crop vuol dire cambiare il rapporto di ingrandimento di una parte del fotogramma, di un soggetto o di un elemento della composizione, rispetto all'originale... Come può essere uguale farlo in fase di scatto o in post? Per me " croppare " in camera è montare un 200mm e riporre nella borsa il 50mm Ma io sono all'antica Oppure avvicinarmi al soggetto in modo da cambiare il suo rapporto di ingrandimento... e cambiare al tempo stesso la prospettiva! Che non dipende dall'obiettivo ma dal punto di ripresa ... |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:10
Ooo dove sei? |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:15
“ ...Il taglio sul sensore? Triste Eh? Eeeek!!! „ Non ho ben capito la tua perplessità. Come detto a me piace cogliere subito l'inquadratura; ricavare quella giusta o presunta tale da una più ampia è una scorciatoia che non amo. Ritengo che sia un retaggio di 25 anni di fotografia analogica (1981-2006); arrivato al digitale non ho ritenuto di utilizzare questa possibilità che una volta era riservata alla fase di stampa. Per le premesse fatte, mettere la 99 o la D800E in a.p.s.c. o in formato 1.2x non mi crea problemi perché non contraddice il presupposto di base. Spero di essere stato più chiaro. |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:15
personalmenete, cerco di comporre al meglio la foto al momento dello scatto, non per questo condanno quelli che usano crop spinti per dare un messaggio che nella foto iniziale non si è intuito o che è stata fatta con focale più corta del necessario. l'importante secondo me è il messaggio che si da nella foto finale. se guardo una foto e mi da qualcosa ,non importa se sia stata ottenuta croppando la foto o "croppando" la realtà di fronte al fotografo (la foto non è poi il crop della realtà di fronte a noi?). adesso arriveranno le fotocamere in grado di fare filmati in 8k da cui poi estrapolare singoli fotogrammi ad alta risoluzione...quello si per alcuni generi di foto sarà un "male"... |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:18
Dai su, non perdiamoci in sofismi: estrapolare da uno scatto a 200mm un crop di 600mm, ha un risultato finale più credibile (realisticamente parlando) rispetto ad uno scatto a 10mm da cui si ritaglia un 35mm: i fuochi prospettici fanno a pugni con il contesto. L'appiattimento che c'è dai 200mm in poi, sebbene progressivo, è certamente meno evidente rispetto alla variazione prospettica, anche soltanto dal wide al 50mm. |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:24
“ Non ho ben capito la tua perplessità. „ Era solo un po di ironia ... |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:26
Personalmente trovo che i crop possano anche essere utili per correggere l'inquadratura (quindi poca roba), ma quelle poche volte che mi capita lo reputo un fallimento personale nell'atto della composizione. Pensare di farlo sistematicamente mi sembra assurdo: Nella maggioranza dei generi si perde il divertimento e il gusto del fotografare (e allora che lo faccio a fare?) Nell'avifauna, beh.. non fate prima a sostituire la FF da 50mpx con una 7d2? |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:28
Appunto! Infatti... per un bel po di tempo ho avuto sia FF che Aps-c : "croppare" per me era anche cambiare il formato del sensore... quindi (torno a dire) il rapporto di ingrandimento. |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:32
A breve pubblicheró una foto che ti farà vedere a cosa serve croppare... Non amo farlo, perchè si va a perdere pixel, con conseguente diminuzione del dettaglio e della nitidezza... Peró in certi casi, foto che sul campo non avevano un senso composivo a causa della fretta o della distrazione, col crop fatto a monitor acquistano valore.. |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:37
Se dici a me ... so già "a cosa serve croppare"... guarderò certamente la foto... ma non è questo il punto. Qui, come detto, l'ho fatto (in post) e anche molto... per le mie abitudini!
 Ho solo chiesto cosa sia il crop in camera (?) |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:47
Credo tu sia libero di fare ciò che più ti aggrada Io non lo faccio perchè mi annoia, ma non deve certo essere obbligatorio adattarsi al mio pensiero |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:50
Non perdiamo mai di vista la regola principale (e implicita) di queste discussioni: mai metterla esclusivamente sul piano personale! Altrimenti ci scanna senza dare alcun contributo! Per favore! |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 12:55
Utilizzo un leggero crop compositivo in macro, dato che quando scatto utilizzo il punto di maf centrale, molto più preciso e che coincide con la parte migliore della lente. L'unico crop pesante, estremo, 100% riguarda una foto fatta ad un acaro: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1652557 Quindi per me, ma solo in determinate circostanze, i crop estremi hanno molto senso. |
| inviato il 11 Aprile 2016 ore 13:31
@Giuliano, se non fosse per il viso della ragazza impresso sullo schermo del telefono, il tuo crop sarebbe (a mio avviso) ingiustificato Il mezzo giustifica il fine. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |