user62173 | inviato il 06 Settembre 2015 ore 19:33
Non è assolutamente un problema.
Devi considerare la fotocamera come fosse un ombrello.
Nessuno esce con l'ombrello se non piove.
Tu uscirai con la fotocamera quando pioverà...........cioè quando sentirai la voglia di fotografare !!! 
Se ti può consolare...
io durante un periodo così durato circa 4 mesi, ho disfatto un intero corredo Nikon da professionista.
Adesso ho solo una Fuji XT1 che quando sono spento,
resta tranquilla ad aspettarmi nella sua borsettina.  |
| inviato il 06 Settembre 2015 ore 20:10
Voglio dare un suggerimento un po' provocatorio. Sbarazzati temporaneamente di un po' di vetri; se non vuoi venderli affidali ad un amico perchè te li custodisca. Tieniti in casa solo due vetri, scegli quelli con cui scatti di più e con i quali fai il 90% delle tue foto. In periodi di apatia avere troppa roba a disposizione fa passare ancora più la voglia invece di riaccenderla perchè genera indecisioni e dubbi sul genere da intraprendere. E' un po' come quando si ha il frigorifero pieno e non si sa cosa mangiare. Se nel frigo c'è solo un formaggio e due fette di prosciutto mangi solo quello, sei costretto. Ecco, con troppa attrezzatura è uguale. Se si è un po' spenti, a livello sipirazione, non facilita aggiungere anche la componente "cosa fotografare? e con cosa?". Se hai solo due vetri esci solo con quelli e ti diverti a creare le situazioni da fotografare. Assecondi quello che vedi a quello che hai piuttosto che il contrario. |
| inviato il 06 Settembre 2015 ore 20:25
@Mtj, va che non posseggo 10-20 obiettivi xD..
Ho un 16-35, un 24-70 (che non riesco a farmi piacere) ed un 70-200..
Potrei affidare il 16-35 ed il 70-200, cosi da "costringermi" ad usare il 24-70. |
| inviato il 06 Settembre 2015 ore 20:45
Seguirò il tuo consiglio, unendolo a quello di I-Felix, andrò nei pressi di cefalù e vedrò cosa ne esce ;) |
| inviato il 07 Settembre 2015 ore 7:45
Piena solidarietà!
In passato mi è capitata una cosa simile. Nel mio caso, semplicemente cercavo nella fotografia ciò che mi mancava nella vita. Dopo che ho capito e ottenuto ciò che realmente volevo, anche il rapporto con la fotografia si è ristabilito.
Ora, più che concentrarmi sui soggetti, o sul cercare a tutti i costi la situazione che più mi acchiappa, mi concentro sulla composizione, sulla luce e sul momento. In altre parole trovo il piacere di fare foto nel tentativo di "parlare" attraverso il linguaggio fotografico.
In bocca al lupo!! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
