| inviato il 26 Agosto 2015 ore 16:53
Talisman, sarò l'ultimo degli ultimi ma per me è una foto bellissima! |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 17:30
molto bella! Libertà è solitudine. |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 18:01
Ottime, profonde e belle rifelessioni.
Dovresti scriverne di più, visto che sei così bravo.
Bravo! |
| inviato il 27 Settembre 2015 ore 9:00
ma tu guarda cosa sono andato a scovare!? 
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scroll veloce sulle notifiche
3MP vabbè li apro dopo colazione
attività amici
ma con chi ce l'avrà nonno?
ma che figo il nonno con la barba
ma perchè minkia quando uno clicca sull'avatar non è possibile vedere la foto dell'avatar più grande?? cazzarola!!
?? fotografia POP di un gitante ??
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Eccomi qua, temevo di dovermi riperdere tra le aride e desolate "Bene-dune" dell erudito deserto dei forum ed invece no, finalmente profumi di fotografia, cornetti e caffè, mamme tedesche, scalinate sporche di gelato, files su files da archiviare nella cartella sul desktop chiamata FOTO VARIE.
Solo un grande poeta come te Nonno poteva partorire questo post, sento profumi e schiamazzi ogni dove, le tue pupille come libellule schizzofreniche alla ricerca di dettagli, forse un EP nascosto dietro quella gran cicciona, un'ombra, uno scatto da incorniciare in salotto o da regalare agli zii, una bionda in minigonna con le infradito. Come assistere in sala parto alla nascita della vita, la creazione tra le urla e il travaglio, lacrime di gioia e di dolore shakerate per un cocktail divino.
Chiamatela POP chiamatela FLOP o TOP, CROP o TOT o TROPP. Questa è poesia, questo è un FOTOGRAFO.
Non è il risultato, ne la nitidezza, ne il contesto, ne il gradimento che ne scaturisce che fa un fotografo, ma è questa percettività.
Il coraggio di esplorare, di incrociare sguardi, la capacità di scovare elementi e soggetti in un frastuono di luci ,una comitiva di suoni, un gregge di parole, un temporale di pensieri, tutto questo per la creazione, la previsualizzazione tanto ardita. E poi? CLICK, e poi... e poi... quel che sarà sarà, non sarà una foto a fare un FOTOGRAFO, tanto se fosse merda si troverebbe qualche amico ad apprezzarla, se fosse capolavoro ci sarebbe un puntiglioso tecnomaniaco ad infangarla, se fosse istinto poteva esser progetto, e poi gli iso, i cmos e la demosaicizzazione. Allora si torna ad essere fotografi, a percepire sognando che lo spazio in quella cartella FOTO VARIE non finisca mai.
Qualche anno fa in Canada una ragazza mi disse, "you talk like a photographer", fino ad oggi non ho mai ricevuto un complimento professionale che mi abbia gratificato quanto quello, perchè prima di "fare il fotografo" bisogna "essere fotografo".
Tu parli come un fotografo Giuliano Nonnograppa.
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| inviato il 27 Settembre 2015 ore 14:46
Gran bel post e belle riflessioni, che condivido.
Difficile per me riuscire ad aggiungere sostanza a quanto esposto!
Intanto ciao
Paolo |
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 18:25
questo è un post in cui mi sento di poter intervenire, troppa cultura mi fa venire il mal di testa....
scherzi a parte ho letto tutti i commenti, che condivido appieno, trovando persone/fotografi Pop come me, che non si vergognano di portare le proprie opinioni, che non vogliono "scimmiottare" i grandi della fotografia, che, soprattutto, non si sentono in grado di intervenire in tutte quelle discussioni iper filosofiche, che hanno solo il potere di allontanare le persone "normali", come il sottoscritto, da un sano confronto con chi ne sa più di loro......
il semplice scattare per divertimento (non professionale, cioè), deve essere presente in un forum fotografico come questo, 70.000 iscritti circa non possono essere tutti dei GBG o dei Capa, per intenderci......e dico che se non fossero presenti le masse a comprare costose fotocamere digitali ed accessori annessi, forse non saremmo qui nemmeno a parlare di foto digitale su larga scala.....le Case fotografiche mica avrebbero investito le loro risorse nel fornire al mercato megapx a profusione per pochi professionisti, tutti i discorsi sarebbero finiti ancor prima di iniziare ed i circoli fotografici sarebbero stati sempre quelli.....
credimi, Giuliano, che il tuo primo commento me lo sono "bevuto" tutto d'un fiato, mi ha emozionato e mi ha fatto partecipe delle tue emozioni, che provo anch'io quando vado in giro a togliere polvere alla mia fotocamera!
un "bravo!" per aver trovato il modo di scrivere il tuo pensiero "POP", come è giusto che sia, foto di persone normali.
un saluto a te ed agli altri fotografi POP come il sottoscritto!
ciauuuzz Mario
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| inviato il 29 Settembre 2015 ore 6:30
Nonnograppa grazie,hai messo in parole un pensiero che aleggiava nella mia mente. Osservavo incuriosito ed attento i 3D impegnati ed ero sia attratto sia sconfortato siccome son consapevole di non posseder tempo materiale per applicarmi e studiare un concetto nel quale probabilmente non mi sarei ritrovato. Invece tu con un solo intervento mi hai fatto pensare "è già " proprio questo. Grazie |
| inviato il 29 Settembre 2015 ore 7:53
Foto e Raffa +1 |
| inviato il 29 Settembre 2015 ore 17:59
agg.
"Dagli anni Sessanta in poi, di qualsiasi manifestazione artistico-culturale rivolta alla massa."
Questa è la definizione che il dizionario da al termine POP, come abbreviazione del termine Popular, popolare.
Se consideriamo che le prime apparecchiature fotografiche accessibili a tutti (popolari) furono inventate da George Eastman , inventore della Kodak, nel 1888 e che tutti i più grandi fotografi dell'era moderna, che più o meno troviamo menzionati sui vari libri di fotografia e storia della fotografia, da Cartier-Bresson a LaChapelle, da Salgado a Mc Curry (fra i più citati su questo sito)sono venuti tutti dopo, possiamo azzardare che la fotografia moderna nasce POP?
Sempre che qualcuno ancora oggi non scatti foto utilizzando come base il "bitume di Giudea" |
| inviato il 29 Settembre 2015 ore 18:17
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| inviato il 29 Settembre 2015 ore 20:21
Caro nonno questo tuo post mi sembra il degno contraltare al pistolotto di Benedusi che molti di noi hanno letto su questo sito. E mi sembra che tu abbia centrato in pieno il senso che molti fotoamatori danno alla fotografia, a parte pochi eletti ed ispirati, che sono sicuramente da ammirare, ma forse non da copiare, la gran parte di noi, io per primo, fa le foto per proprio piacere personale, per avere l'occasione di visitare un posto non visto, per il gusto di fissare un momento che ci ha colpito, senza seguire una progettualità, ma lasciandoci trasportare dall'istinto. Non verranno fuori foto "potenti" ma chi se ne frega perché la stragrande maggioranza non vive di fotografia e perché l'obiettivo non è diventare famosi ma godere del piacere di scattare una foto e di rivederla con gli amici. Con l'avvento di internet, dei social, dei forum, questo piacere che avevamo, quando si organizzavano le serate per vedere le dia dei nostri viaggi, si è esteso ad una platea più ampia, ma penso che la filosofia di fondo sia rimasta la stessa. Per cui continuiamo a "pop fotografare" |
| inviato il 06 Ottobre 2015 ore 20:54
Il POP sta tornando anche nell'Arte e nelle gallerie...ben venga nelle foto, dove in fondo è sempre stato a suo agio. In ogni caso, se ti stanchi di fotografare, ti consiglio di darti alla letteratura, perché scrivi veramente bene! Hai fatto una bellissima fotografia di parole. |
| inviato il 08 Ottobre 2015 ore 13:13
...non tutto è perduto, meno male!
Le vs. discussioni mi scaldano il cuore, grazie. |
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... Ho dato uno sguardo al tuo sito web. Altro che pop tu sei rock!!! 
