| inviato il 13 Luglio 2015 ore 17:27
Belle foto e belle stampe Paco68 !!! La fase finale di un bello scatto è sempre la stampa, tutto il resto, anche con un bellissimo monitor è fotografia liquida, eterea, niente di sensibile. Inoltre da un monitor all'altro ci sono differenze di resa all" occhio" a volte notevoli. Ciascuno si scelga quello 20/30/40 foto all'anno che rappresentano la propria miglior produzione e si faccia delle belle stampe 24x30 o 30/40 (non A4, l'A4 non è per nulla un formato fotografico); sarà un gran bel godimento aprire i propri portfolio e guardarle ed ammirarle con calma. |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 17:43
Dato che anche gli HD sono poco sicuri, in più cercherei uno spazio web di quelli con pagamento una tantum per tot giga, non con canone annuale ma a forfait sufficiente per le foto più belle in HD e lascerei in eredità le credenziali oltre che l'onere di stamparle tutte! . Sai che testamento moderno sarebbe... non prenderla a male eh? |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 18:10
io stampo a casa, è un piacere impagabile. Finora in A4 con una Epson entri level. Sto per fare il salto al formato A3+, indeciso tra Canon Pro 100 e Epson Sc 600. Con i raccoglitori adatti, puoi stampare e raccogliere centinaia di foto in pochissimo spazio. Quelle che mi piacciono di più le incornicio e le appendo alle pareti di casa mia, moglie permettendo il costo alla fine è commisurato alla soddisfazione, mangio una pizza in meno e stampo 4 foto in più... in ogni caso, la stampa ti costringe ad essere severo con te stesso e scegliere cosa stampare, il risultato è il piacere di sfogliare degli album che raccontano qualcosa, non tornerei mai indietro. |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 19:16
@Ilcentaurorosso Ci mancherebbe che me la prendessi a male per così poco! @Paolotomasct Quali sono i raccoglitori che citi? Grazie del tuo intervento. Saluti a tutti, Gian Carlo |
user362 | inviato il 13 Luglio 2015 ore 19:27
Non c'e' storia,guardare e toccare una foto stampata su carta e' impagabile,altro che monitor... |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 19:54
io li prendo da Euronics, formato A3 o A4 secondo le esigenze, sono neri, molto semplici ma anche molto eleganti. Costano dai 3 agli 8 euro. |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 20:24
Grazie Paolotomasct. Provo da Euronics. Sai per caso la marca dei raccoglitori? Gian Carlo |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 20:34
non la ricordo, ma li riconoscerai subito. |
| inviato il 13 Luglio 2015 ore 21:28
Grazie!!! |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 10:42
Chi non stampa, o non fa stampare le sue foto, non è un fotografo. |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 13:47
@Matteo Fiorelli: (Da Wikipedia): Un fotografo è una persona che fa delle fotografie per professione o per diletto utilizzando una macchina fotografica. (Mia opinione): Fotografare, letteralmente, significa "scrivere con la luce" (Tua opinione):Chi non stampa, o non fa stampare le sue foto, non è un fotografo. Anche se, per la maggiore, si utilizza il supporto carta, non sempre l'immagine viene fruita con la stampa. Allora chi ama le diapositive come lo consideri? Chi visiona le foto su un mezzo diverso dalla stampa non è un fotografo? Se sul sito di Juza godiamo delle nostre fotografie scambiandoci pareri lo si fa attraverso i monitors.O no? Scusa eh,Matteo, ma la tua affermazione mi pare un po' lapidaria e affrettata (detto senza alcuna offesa, anzi con simpatia, sia chiaro). Con questo, essendomi sentito chiamato in causa in quanto ho aperto io l'argomento "NON stampare..." non intendevo dire che preferisco il monitor alla stampa anche se ha i suoi lati positivi. Dico solo che stampare COSTA CARO e che la visione a monitor è il ripiego di chi e' limitato con i quattrini. Se avessi i mezzi abbondanti mi comprerei quanto c'è di meglio, gestendo personalmente tutto il ciclo creativo dallo scatto all'archiviazione dell'immagine. Mi auguro di essermi spiegato. Grazie per l'attenzione, Gian Carlo |
| inviato il 16 Luglio 2015 ore 11:06
Si sono lapidario, si stampare costa, no non intendo che bisogna stampare personalmente ma anche in un laboratorio, e che consiglio sempre quando si può, di stampare. Non dico formati di metri, ma anche un a4. Certo, bisogna fare una scrematura. Si su juza o altri social si visualizzano le foto tramite schermo, ma per ovvie ragioni legate al contesto. Io consiglio sempre di investire più che in ottiche e corpi macchina (che sappiamo bene quanto i fotoamatori ci sguazzino dentro nel delirio di acquisto compulsivo), in libri e, stampare quando se ne ha l'occasione. Che ripeto, non significa mandare in rotativa tutto l'hd del pc, ma ogni tanto, 4, 5 foto selezionate, o meglio realizzare una sorta di libretto, anche pinzato come una rivista (es. fanzine, editoria indie). Altrimenti è come un appasionato di cinema che si vede i film sul cellulare. Tutto con simpatia anche per me, ci mancherebbe. |
| inviato il 16 Luglio 2015 ore 11:12
Per capirci sui costi, una carta già molto accettabile/buona, per a4, stampa a plotter, la puoi avere a circa 5-7 euro a foto. Certo, la carta cotone di marca costa uno schifo (a3+ 25fogli sono 100euro), ma qualcosa si trova sempre. Oppure carta come ti dicevo per "fanzine", se non ricordo male , sui 3 euro per a3 (ripiegato poi). Sono sempre soldi, e mai faccio i conti in tasca agli altri, ma a mio parere sono costi accantonabili e usufruibili in maniera cadenzata... |
| inviato il 16 Luglio 2015 ore 12:13
Non ho letto tutti gli interventi, ma, per rispondere alla domanda iniziale, porto la mia esperienza, premettendo che fotografo da più di 45 anni e che provengo dalla fotografia analogica, dalla stampa a ingraditore in bianco e nero e a colori, dalle diapositive, eccetera. Attualmente utilizzo la fotografia per tre temi: avifauna (per hobby), architettura e arte (per hobby), foto sportiva (per lavoro). Lasciando perdere la foto sportiva, che viene stampata su riviste di settore, per l'avifauna e l'architettura ho accumulato circa 30.000 immagini. Avevo cominciato a stampare e a mettere le foto in album, ma, arrivato a otto album, ho capito che la mia casa è troppo piccola per contenere stampe e album, oltre alla mancanza di tempo per effettuare le stampe con buona qualità e ai notevoli costi. Gestire le stampe, poi, è difficile e complicato: avendo necessità di reperire una foto su 30.000, si perde un mucchio di tempo. Inoltre gli eventuali album con le foto stampate sono difficili da trasportare per farli vedere ad altri. Così ho deciso di caricare tutte le foto su un iPad, tramite il quale le visualizzo a una risoluzione piuttosto elevata. I vantaggi sono molteplici: costi annullati, massima trasportabilità dell'intero archivio, ricerca immediata per tema, titolo, soggetto, eccetera. Naturalmente ho fatto molta fatica a trovare una app che gestisse l'intero archivio di 30.000 foto, perché gran parte delle app sono buone per gestire al massimo le foto della prima comunione, ma alla fine l'ho trovata e sono molto soddisfatto della scelta fatta. @ Matteo Fiorelli La fotografia non è solo un fattore estetico, ma anche, e soprattutto, un modo per conoscere e ricordare. Io ho necessità di avere sempre sotto mano l'intero mio archivio, composto appunto da 30.000 foto, e di trovare rapidamente ciò che mi interessa. Vorrei che tu provassi a trovare una foto, cercandola in un archivio di 30.000 stampe. |
| inviato il 16 Luglio 2015 ore 18:45
@Lupolu. Al momento anch'io visiono le foto, circa 10.000, su un Samsung Galaxy tab S da 10" e ne sono soddisfatto. @Matteo Fiorelli. Ti ringrazio del tuo intervento e ti dico che ci sto pensando seriamente alla stampa in casa nonostante che, come ho detto, l'inchiostro costi come uno champagne di alta classe. Ti terrò informato sulle mie prossime decisioni. Grazie ancora Saluti Gian Carlo |
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