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“ "ti denuncio, non hai diritto di fare foto coxxxxne!" „
Al che gli vai dietro, tiri fuori un ronchetto da vigna, glielo piazzi sotto un occhio e gli spieghi che semmai il divieto sta nel "non pubblicare". Se insiste, sfiguralo.
Sbaglierò sicuramente ma per ora, se qualcosa mi interessa, scatto e basta . Evito mendicanti e diversamente abili perché più indifesi. Mi piace scattare molto vicino al soggetto perché come dice Letizia Battaglia devo essere a portata di sputo. È più democratico e finora sono sempre tornato asciutto. Voglio che il soggetto mi guardi e cerco di prendere il momento prima che si metta in posa. Se qualcuno dovesse denunciarmi chiederò il vostro aiuto per un buon avvocato! Unico consiglio evitare foto stealth in zone malfamate. Può finire male!
In realtà è l'atteggiamento che assumiamo il maggior responsabile dei litigi con le persone. Se, invece di scattare con un senso di colpa che ci aleggia sopra la testa e che ci porta ad essere più discreti possibili (ma che dà l'impressione di "furtivo"), scattassimo con strafottente noncuranza, con un atteggiamento che esprime "sì, ti sto fotografando, e quindi?" limiteremmo i problemi con la gente. Altrimenti, se proprio non si riesce, si usa la tecnica del far finta di fotografare qualcos'altro e pace.
Mi piacerebbe davvero tanto scattare con la tranquillità che emana il buon Bruce Gilden. Anche se son convinto che qualche manata l'abbia presa.
user67843
inviato il 04 Agosto 2015 ore 13:27
Mah... nascondersi... rubare... che parole mi tocca leggere.
Posso capire la timidezza ma non quella di trasformarsi da fotografo in un voyeur e star qua a scambiarsi consigli. L'unico tipo di fotografia dove serve nascondersi è la caccia fotografica!
C'era un fotografo di street di cui non ricordo il nome purtroppo, che aveva l'abitudine di girare con un fischietto... si avvicinava, per esempio, alla terrazza di un bar, fischiava e scattava quando tutti gli sguardi eran dalla sua parte. Si, vero, qua ci vuole un po' di arroganza.
Per malintesi consiglio di tenere sempre a portata di mano il biglietto da visita o la liberatoria. Soprattutto se scattate una foto ad una bella ragazza... andare a chiedergli la liberatoria può essere un bel modo di attaccar bottone senza passar per un mortone.
ti faccio solo un caso particolare: in zone affollate da turisti molti/e si fanno fotografare dal compagno/a , si mettono in posa e non prestano attenzione a null'altro, in questa situazione fortunata puoi riprendere la persona in posa quasi come se stesse li per te. E' solo un caso particolare, per il resto hanno gia' detto tanto gli altri.
un paio di settimane fa in strada c'era un cagnolino molto simpatico, decisi di fotografarlo..., mi rincorre ancora, scusate devo lasciarvi ce l'ho alle calcagna!
“ In realtà è l'atteggiamento che assumiamo il maggior responsabile dei litigi con le persone. Se, invece di scattare con un senso di colpa che ci aleggia sopra la testa e che ci porta ad essere più discreti possibili (ma che dà l'impressione di "furtivo"), scattassimo con strafottente noncuranza, con un atteggiamento che esprime "sì, ti sto fotografando, e quindi?" limiteremmo i problemi con la gente. „
Sante parole...io faccio proprio cosi ed é rarissimo che ho problemi (m'é successo solo 2 volte in vent'anni) perché quando sei sfrontato le persone vedono che li stai fotogrfando e anticipano facendoti capire se non sono d'accordo in maniera pacifica spesso sorridente. No davvero la peggior maniera é di farlo di nascosto.
Anche io non sono bravo a relazionare con sconosciuti ma il metodo migliore è fotografare con tranquillità ed esplicitamente. Se si incrocia prima dello scatto lo sguardo del soggetto, si fa un sorriso e si accenna alla macchina fotografica. Se il soggetto esprime disappunto si lascia perdere... non sarà certo un capolavoro mancato (almeno nel mio caso). Se si incrocia lo sguardo dopo lo scatto, si fa un sorriso... se il soggetto esprime disappunto si fa un cenno di scuse. Fotografare di nascosto fa assumera alla faccenda una piega poco piacevole come se si avesse qualcosa da nascondere.
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