| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 8:39
Che piaccia o che non piaccia l'originale piuttosto che l'elaborazione, rimane il fatto che un minimo di dignità e di etica (che non è solo "professionale", ma è una cosa che coinvolge tutti in egual misura) vorrebbe che si interpellasse l'autore prima di modificare un suo scatto, a meno di non averne acquisito ufficialmente anche il relativo "diritto d'autore". Quello che non è accettabile dei social network è l'ormai assoluta mancanza di etica e di rispetto per qualunque cosa che non sia l'ego di quelli che li utilizzano; ma così facendo, dove va a finire l'aspetto social? Poi non lamentiamoci se manca la "cultura fotografica", dato che questo tipo di comportamenti denota la mancanza di qualunque forma di cultura. |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 9:03
I social sono un tritacarne dove una foto viene visualizzata per 5 secondi al massimo, ed è dispersa tra selfie, piatti, cani e gatti. Che una foto non abbia attenzioni è normale. Usati con un po' di criterio possono però essere un buona vetrina, sia per il professionista, che per l'amatore. Ma scandalizzarsi per l'oggetto del thread mi pare un po' eccessivo.
I comportamenti vergognosi sono quelli di chi ripubblica immagini altrui senza autorizzazione per far crescere pagine o peggio spacciandoli per suoi. In questo caso una fotografia mediocre è stata ritoccata dalla persona che l'ha ricevuta dal fotografo. La foto taroccata ha ricevuto più consensi semplicemente perché è stata postata per prima, e fb ha penalizzato la seconda mostrandola a meno persone. Stop.
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| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 9:44
Pero', è divertente..... il tuo amico ha praticamente cancellato gran parte del lavoro che hai, prima pensato e poi eseguito. Allegramente e in buona fede, ha pensato di migliorare lo scatto !! E' grandioso! 
Ma e' giusto che ci siano suoni che fanno vibrare le tue corde, e altri che fanno vibrare quelle del tuo amico.
La mia pochezza fotografica, non mi consente di esprimere giudizi tecnici su questa trasformazione.
Non credo tu debba essere demotivato da questo, ecco. |
user46920 | inviato il 26 Gennaio 2015 ore 9:54
Forse più che altro "il declino della fotografia" è inteso a questo sconvolgimento della realtà e delle realtà immaginate dalle menti dei nuovi protagonisti (ma anche di molti tra quelli vecchi).
Confondere una fotografia con un disegno al computer !!! ... è sostanzialmente questo il discorso !!! ... credere che sia sempre una fotografia e confondere i valori tra un film e un cartone animato che assomiglia ad un film  ... è questa la cosa grave che secondo me fa cadere le balle a terra !!! ... l'abitudine dei bambini ormai a modificare qualsiasi foto fatta col ipad come se fosse un giochino, ma fortunatamente ancora qualcuno se ne accorge, e riflette delle possibili implicazioni e delle conseguenze di tutto questo ... e magari gli cadono le balle per terra !!!
Certo, ci vuole un attimino di riflessione per comprendere le conseguenze, ma se uno se ne fotte altamente di qualsiasi cosa non rientri nella sua sfera, allora può continuare così ....  |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 10:15
Su su, è capitato anche a me di pubblicare qualche foto su FB e vederle riutilizzate come foto profilo dopo un'operazione chirurgica degna di capitan uncino ubriaco.
Ma io le foto le scatto per me ed eventualmente per il committente.
Se a me piace la mia foto bene, se piace pure al committente tanto meglio.
Se qualcuno apprezza la mia foto in mezzo ad altre tanto da perdersi 10 secondi a "migliorarla" coi filtri digitali ed utilizzarla per sè vuol dire che sotto sotto gli è piaciuta, poi quello che pubblica non è più un lavoro mio ma una sua reinterpretazione.
P.S.: se però vedo un mio scatto con lo sfocato fasullo,di quello che sfoca i contorni senza tener conto dei piani, allora mi parte un travaso di bile. |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 10:25
La fruizione dei social è molto rapida, apri, vedi la foto metti mi piace, nn solo alla foto ma a tutto il contesto e vai avanti, dopo 5 minuti l'hai dimenticata...la fruizione di una foto "normale" invece è più lenta, pensata, si apprezzano i soggetti, le ambientazioni il rilievo tecnico...qui il panning non è perfetto al 100 per 100 ma non è nemmeno malaccio e già un occhio attento potrebbe capire che questo scatto non può esser stato fatto con uno smartphone o una compattina...ma credi veramente che li fuori i 90 per cento della gente abbia conoscenze fotografiche?
Basta vedere che successo hanno alcuni "fotografi" professionisti in Italia per rendersi conto di come la cultura dell'immagine qui da noi sia ai minimi termini |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 10:27
“ Se vendete del brasato al barolo in una bancarella al di fuori dello stadio, non avete da lamentarvi se poi qualcuno ci mette il ketchup e ci aggiunge i cetriolini „
Bellissima, la terro' in mente per future esigenze!!!!
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| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 10:28
Mi fa molto piacere che questa mia "esperienza" sia stata utile per imbastire un piccolo scambio di opinioni tra i diversi modi di concepire la fotografia!  |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 10:39
Non solo su come si concepisca la fotografia! Ma anche sui condimenti del brasato al barolo , sui programmi di Alberto Angela , sull' utilizzo dei congiuntivi ... Ce ne fossero di post come questo!
Intanto, d' accordissimo con @Gidi_34! |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 19:57
come diceva Gilardi " se è in rete la prendi ed è tua ".
(dubito tutti possano essere d'accordo con le sue parole ma il suo concetto ha fascino. Mi sembra che il titolo del libro sia meglio ladro che fotografo . Leggetelo se ne avete l'occasione) |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 21:24
Da un po' di tempo ho smesso di postare foto scattate con la reflex su fb. Lavorare in raw con ottiche fisse ed elaborare con LR, per poi vedere le mie immagini completamente rovinate dal sistema di compressione di FB, mi faceva girare abbastanza le scatole. Ormai le poche foto che posto su FB sono scattate esclusivamente con lo smartphone, con cui comunque mi diverto, ma in un modo diverso. Insomma, non mi metto in doppio petto per andare a giocare al parco con mia figlia. |
user46920 | inviato il 27 Gennaio 2015 ore 7:34
Fabio:“ Di fondo sono d'accordo, ma il pubblico lo si può anche educare (almeno provarci). „
Sicuramente, ma il discorso è: chi dovrebbe dire cosa ???
certo che il digitale ha sconvolto parecchio le modalità e le possibilità dell'acquisizione d'immagine. Appena uscito, ho preso un cell con foto-video e scattavo ovunque in ogni momento, più qualche filmato, facendo reportage dei viaggi con gli amici, ecc ...
Impensabile all'epoca della cinepresa, per comodità e facilità di trasporto, ecc. Oggi tutti hanno questa possibilità e fin qui niente di male, anzi ... ma il digitale ha sconvolto anche la produzione fotografica oltre la presa.
... e i risultati sono davanti gli occhi di tutti.
“ Insomma, non mi metto in doppio petto per andare a giocare al parco con mia figlia. „ |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 19:53
@fabiopol “ complimenti per le foto sul sito. „
grazie - sei il tipo che ha fatto il libro sulle Langhe dall'alto, vero?
@gianmarcoa e @merlez: grazie per i commenti, appena posso dò un'occhiata e vi mando mp
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| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 19:56
Si, quest'anno mi sono buttato sulle città ;) |
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