user46920 | inviato il 14 Maggio 2015 ore 11:49
L'altro giorno facevo due foto in giro nella prima campagna fuori città e mi son fermato in un punto, raggiunto in bicicletta. Per tutto il tempo che sono rimasto li, sentivo l'agitazione degli animali nella zona, qualcuno aveva forse anche il nido e appena mi muovevo per cambiare soggetto, ricominciavano i vari "allarmi" ... secondo me l'agitazione o l'allerta degli animali selvatici (abituati o meno) è sempre "alta" !!! In termini di disturbo, non lo so calcolare (forse lo stesso che produrrebbe un gatto...). |
| inviato il 14 Maggio 2015 ore 11:56
“ Nessun fotografo dopo aver speso soldi in attrezzatura fotografica è così sprovveduto da muoversi in modo tale da disturbare gli uccelli. „ Ci sono fotografi "esperti" che, per uno scatto mediocre, non esitano a mettere in pericolo uno o più esemplari di una data specie. Ci sono fotografi che hanno mandato a monte la nidificazione di specie anche rare. Lo hanno fatto in passato, lo hanno fatto quest'anno,,,lo faranno anche negli anni a venire. La cosa che mi dispiace è che questi "fotografi" (non naturalisti) quasi sempre restano impuniti a causa della difficoltà di stabilire con assoluta certezza la ricostruzione dei fatti. Da non credere, comunque, la totale mancanza di sensibilità di queste persone che, come se nulla fosse accaduto, hanno anche il coraggio di postare le proprie foto su Juza e altri siti... Ma, prima o poi, la m**a viene sempre a galla |
user57136 | inviato il 14 Maggio 2015 ore 12:18
“ Nessun fotografo dopo aver speso soldi in attrezzatura fotografica è così sprovveduto da muoversi in modo tale da disturbare gli uccelli. I rompicoglioni, scusate il termine brutale, sono tutt'altri personaggi: da quello che porta il cane a sgambare nella riserva faunistica alle famigliole che entrano nella riserva faunistica schiamazzando. Questi si che veramente disturbano e andrebbero allontanati, ma i fotografi quando mai si comportano in modo così selvaggio „ Non sei mai stato in un oasi mi sa... certi "fotografi" fanno un baccano che neanche al Bar Sport... |
| inviato il 14 Maggio 2015 ore 14:06
Lupolu, scusa ma non avevo fatto riferimento preciso ai cani in spiaggia: in quel caso sono d'accordo con te! Il mio discorso riguardava il disturbo arrecato da persone inconsapevolmente vicine al nido... Phsystem basta leggere l'articolo postato nella pagina precedente da Domenik per capire che non è propriamente così scontato!! |
| inviato il 14 Maggio 2015 ore 14:16
Il comportamento umano è sempre spiegabile in termini culturali, anche quello dei fotografi. Certamente chi ha imparato i giusti comportamenti (giusti perché fanno fare ottime foto in maniera ripetibile) ottiene immagini migliori e più varie. Chi non li conosce può impararli affiancando fotografi più esperti. Il mimetismo dell' abbigliamento si impara facilmente. Non muoversi di scatto è ben più difficile e "innaturale". Mettersi davanti a un nido dopo aver "ripulito" la scena da fronde e fili d'erba che impedivano le foto, significa esporre il nido al calore del sole e all' attacco dei predatori. Spaventare i genitori che accudiscono i loro piccoli li porta a trascurarli fino all' abbandono della nidiata. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |