| inviato il 12 Settembre 2014 ore 14:20
Quindi in definitiva CEWE NON ha la stampa chimica...mentre photocity da quello che scrivono (http://ww2.photocity.it/libri/fotografici.aspx) utilizzano la stampa chimica...Qualcuno ha paragoni tra Photocity/CEWE oppure Photocity/BLURB... |
| inviato il 12 Settembre 2014 ore 15:00
Buongiorno
Skotty81 intanto ti ringrazio per la condivisione "visiva".., effettivamente sono errori che non si possono vedere.. non saprei 2 su 2 sei stato molto "sfortunato" credo. Io li avrei fatti ristampare senza se e senza ma, non é questione di limiti di stampa.. sono errori "umani" secondo me e.. insomma rompiamogli le scatole. Io ne ho fatti solo 5 con blurb e se voglio essere puntiglioso solo su uno c'è un segnetto bianco su uno sfondo nero ma piccolissimo.
Edoardoamedeo volevo chiederti; il tuo monitor lo hai profilato con una sonda? Se non lo hai fatto dubito che troverai molta corrispondenza di colori e contrasto (anche se avere monitor profilato non significa avere certa la corrispondenza in stampa perché sono cose diverse.. però aumentiamo la possibilità di avvicinarci il più possibile con la stampa finale).
Comunque lascia perdere photocity, perlomeno gli incarta che sono quelli che ho provato io, se non ti hanno soddisfatto ne blurb ne cewe con photocity ne sarai ancora meno; con photocity ne ho stampaty una decina.. mai uno uguale all'altro.
Poi come dicevo prima sia blurb che cewe fanno stampa offset a 4 colori se vai a guardare "con la lente" il retino le vedrai sempre é normale.
Per finire vorrei "consigliarvi"; quando ci sono bande verticali troppo evidenti, macchie, righe, puntini etc.. fateveli ristampare perché non é un limite della stampa offset (tipo retino di stampa, transizioni tonali non omogenee) é una non manutenzione della macchina di stampa.. anche perché, ad esempio blurb, come dicevo prima stampa con hp indigo ed é una macchina che, non vorrei errare, sta intorno le 200.000 euro.. quindi per loro anche la manutenzione periodica ha un costo piuttosto alto.
Scusate ho scritto da cane ma sto col cellulare. |
| inviato il 12 Settembre 2014 ore 16:47
Grazie Fabrizio per il consiglio su photocity, hai ragione.
Purtroppo il concetto di "troppo evidente" è molto opinabile...io ammetto di essere molto pignolo, e quindi delle volte credo che sia io a pretendere troppo,magari in futuro se non mi andranno a genio me li farò ristampare...
Mi aveva solo incuriosito questa storia della stampa chimica,mi piacerebbe provare a stampare un fotolibro online da una ditta che utilizza questo tipo di stampa..
Per quanto riguarda il tarare il monitor io ho semplicemente avviato il programma apposito di windows 8...hai altri suggerimenti? Se mi dicessi come fare te ne sarei davvero grato perchè è un'altra di quelle cose che ho sentito in giro ma che non credo di essere in grado di fare. |
| inviato il 12 Settembre 2014 ore 21:26
“ Per quanto riguarda il tarare il monitor io ho semplicemente avviato il programma apposito di windows 8...hai altri suggerimenti? Se mi dicessi come fare te ne sarei davvero grato perchè è un'altra di quelle cose che ho sentito in giro ma che non credo di essere in grado di fare. „
Per profilare il monitor hai assolutamente bisogno di una sonda.. con i software non ci fai nulla, credimi dopo profilato vedrai con "occhi nuovi.
Una sonda potrebbe essere la Spyder pro 4.. insomma fai una ricerca sul web o sul forum stesso per sonde da monitor.. sono importantissime.
Comunque mi sa che non ne troverai di lab che stampano fotolibri col metodo chimico..
Un altro lab che sapevo (non per esperienza diretta) stampasse bene è Hummingphoto.. ma anche loro stampano con HP Indigo 5500, la stessa di Blurb.
Credo che se cerchi alta qualità devi cercare lab "di nicchia" con costi belli alti. |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 9:03
Il discorso sonda penso sia utile, bisogna sempre solo fare un calcolo se conviene la cosa e la prestesa che uno ha.
C'è anche il Colormuky display mi pare o qualcosa del genere che dicono sia buona tipo lo spyder.
Chiaro che poi sarebbe ideale anche avere il profilo corlore delle stampanti , cosa che tralaltro molte ditte fanno scaricare.
Poi come dicevate voi c'è il discorso della soggettività ....su quello purtroppo ognuno ha le sue pretese, ormai credo che con il digitale uno sia più propenso a guardare il pelo nell'uovo però in parte è anche giusto, cavolo abbiamo strumenti costosi e dalle potenzialità enormi che forse un tempo la pellicola non permetteva è normale che un po' di pretesa qualità uno la cerchi no?!? |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 9:17
Grazie Fabrizio!
cercherò di acquistare una sonda allora...ho visto che viaggiano intorno alle 100€...corretto? |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 9:26
Mi pare che più o meno il prezzo era quello |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 9:29
Ciao a tutti,
ho già partecipato ad un paio di post su questo argomento, e sebbene ritenga giusto cercare la migliore ditta di fotolibri, ritengo che fino a oggi non esista, e la prova sono le varie lamentele dei clienti. Ma la migliore non esiste (almeno per le notevoli e giustamente pretenziose nostre esigenze), proprio per una questione strutturale delle aziende in questione. Non, e ripeto non potranno mai eguagliare una stampa come quella per intenderci delle case editrici di libri fotografici, tipo la Contrasto, De Agostini, Logos, o National Geographic, solo per citarne alcune, dove solo di impianti per duecento foto chiedono decine di migliaia di Euro! Cosa si può pretendere per 60 Euro?
Continuamo però la ricerca....magari l'impossibile è a portata di mano...chissà.
Adolfo |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 16:42
Edoardoamedeo:
“ Grazie Fabrizio!
cercherò di acquistare una sonda allora...ho visto che viaggiano intorno alle 100€...corretto? „
Figurati.., come sonda potresti andare sulla Spyder4 e va benissimo la versione Pro.. la Elite se non erro serve per profilare anche la stampante. Io le ho viste dalle 110 alle 150 euro (stesso prodotto).
Oltre quello che dice Skotty (il quale ringrazio per aver condiviso anche le foto) è importante anche la qualità del monitor.. se possediamo e facciamo postproduzione con un monitor da 100 euro preso da mediaworld, non si va molto lontano. Giusto anche il discorso dei profili colore che alcuni siti mettono a disposizione, però anche questo non garantisce l'esatta corrispondenza tra stampa e ciò che vediamo a monitor.. insomma non è semplice.
Skotty81:
“ Poi come dicevate voi c'è il discorso della soggettività ....su quello purtroppo ognuno ha le sue pretese, ormai credo che con il digitale uno sia più propenso a guardare il pelo nell'uovo però in parte è anche giusto, cavolo abbiamo strumenti costosi e dalle potenzialità enormi che forse un tempo la pellicola non permetteva è normale che un po' di pretesa qualità uno la cerchi no?!? „
Discorso che non fa una piega, però devi essere pronto a sborsare cifre più grosse, non i classici 50 euro per un fotolibro.. poi certo ad "errori" dovuti all'imperizia dell'operatore non si deve soprassedere.
Ti faccio un esempio io le stampe le faccio fare da snapfish o digitalpix e 30x20 costano più o meno 1 euro (non sono nemmeno male come stampe) ma quando ho bisogno di stampe in bianco e nero o semplicemente stampe a cui tengo di più, mi rivolgo ad uno stampatore qui a Roma che tra l'altro fa prezzi onestissimi e stampa bene.. ma i 30x20 li pago 2.50 euro (non fine art.. li saliamo con il prezzo).
Adolfo Mazzetti:
“ Continuamo però la ricerca....magari l'impossibile è a portata di mano...chissà. „
Se pretendiamo alta qualità con 60 euro la vedo dura.. molto dura
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| inviato il 15 Settembre 2014 ore 17:21
Condivido in pieno Fabrizio.
devo ancora fare le foto ravvicinate per far vedere il reticolo.
Abbiate pazienza ma è un periodo intenso....c'è la farò comunque |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 18:55
Finalmente un attimo per postare i due esempi.
Prima immagine macro di fotolibro Blurb con carta e qualità massima possibile disponibile
s27.postimg.org/og4aw1neb/image.jpg
Seconda immagine esempio di CEWE con qualità massima, come vedete non c'è reticolo di stampa. Usai carta fotografica satinata
s28.postimg.org/hxqkmyzot/image.jpg
Spero sia di aiuto per un eventuale scelta
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| inviato il 15 Settembre 2014 ore 19:39
Scusa Skotty vorrei chiederti l'ultimo favore (e già ne hai fatti); potresti postare 2 foto delle pagine intere da dove hai ricavato le 2 macro? Per farsi un idea di che ingrandimento stiamo parlando.. un altra cosa.. i 2 libri in che formato sono?
Intanto grazie. |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 21:46
Allora i due libri sono in formato 21 h x 25 quello fatto con blurb di cui si vede la puntinatura e 21 h x 28 quello fatto con CEWE senza retinatura visibile.
Scusate la poca definizione ma col cellulare ho fatto prima ma la qualità è cosi....
Blurb
s29.postimg.org/h96byq3nb/Blurb.jpg
CEWE
s15.postimg.org/51qqyp36j/Cewe.jpg
Oltretutto il fotolibro CEWE ha le pagine che si aprono perfettamente in piano a 180 gradi mentre blurb ha la ripiegatura in mezzo e per le panoramiche è un po' una pecca. Io a vederli così c'è un abisso tra i due.
Stasera ho anche ordinato 3 stampe su forex da il Fotoalbum le quali dovrebbero avere la stessa risoluzione e tipologia di stampa usata per gli album di qualità, appena arrivano vi favvio le foto dei test ravvicinati.
credo che nel nostro piccolo con questa discussione stiamo sciogliendo qualche dubbio e perplessità di alcuni che magari vogliono cominciare a cimentarsi in un fotolibro.
Ne approfitto anche per chiedere un consiglio, volendo stampare un poster a grande formato di una foto di NY (90x30 cm di altezza) volevo valutare su quale supporto stampare usando magari il servizio di CEWE
Essi hanno il
Forex (con immagine incollata o stampata direttamente sopra al supporto)
alluminio (2 lastre di alluminio con frapposta una lamina di plastica per un totale di 3 mm
plexyglass (stampato sul retro creando una sorta di effetto profondità dato dallo spessore del plexyglass 8 mm
misto alluminio plexyglass (strato di alluminio, stampa e copertura plexyglass per massima resistenza e effetto 8 mm)
Secondo voi per questo tipo di stampe panoramiche da salotto cosa è meglio usare?
Per il fissaggio a parete si deve tassellare oppure si fa con i chiodini?
Esistono altri sistemi di stampa magari su supporti più spessi per ricreare un po' un effetto rilievo rispetto alla parete su cui verrà affisso? Sono leggermente OT lo so magari apro poi un topic specifico ma dato che siamo più o meno li sui servizi online e vedo che avete anche esperienza....
Grazue a tutti |
| inviato il 15 Settembre 2014 ore 22:21
Vorrei spendere una parola a favore di PIXUM.
Già da qualche anno lo utilizzo sia per fotolibri che per stampe e ne sono abbastanza soddisfatto.
Soprattutto nei fotolibri hanno una grande scelta di formati, tipi di carte e copertine e fanno un lavoro molto accurato e tempi di consegna veloci.
Quasi tutti avete parlato di CEWE e sono incuriosito: lo proverò soprattuto per fare qualche confronto - vi saprò dire.
Grazie e ciao a tutti |
| inviato il 16 Settembre 2014 ore 4:02
Ciao
@Skotty: probabilmente abbiamo due criteri di qualità differenti; i libri che ho fatto da blurb non hanno una retinatura di stampa vistosa.. se mi avvicino molto e "voglio vederla" noto qualcosa ma niente di fastidioso, al contrario di photocity spesso la retinatura era molto evidente anche a distanza di lettura. Il particolare ingrandito di blurb l'ho trovato sulla foto a piena pagina, quella di cewe non sono riuscito a trovarla.
Ad ogni modo mi avete messo una bella curiosità su cewe, appena metto insieme un po di materiale ne faccio stampare uno, se il risultato sarà migliore i prossimi li faccio stampare da cewe.
Per quanto riguarda l'altra domanda mi spiace ma non posso aiutarti.. io faccio stampare fotolibri, stampe fotografiche e stampe fine art. |
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