| inviato il 21 Novembre 2025 ore 16:01
“ Mi ricordo che qualche anno fa proposti una specie di "bollino" da applicare volontariamente alle proprie foto. Mi presero in giro.
„
@Ale Z
me lo ricordo! :)
La questione ( e no sto andando ot caro @salt) è culturale prima a che tecnica ed è una scelta che abbiamo il privilegio di poter ancora fare noi fotografi, proprio perché ci siamo dentro da prima del 2023.
A suo tempo ho provato a porre questioni etiche sul tema, quasi nessuno ha raccolto la palla (dato purtroppo attendibile che dice quanto il tema sia sentito)
Esiste una etica personale e nel mondo amatoriale è talmente sfaccettata da diventare sfumata ma questo non significa che non si possa contribuire tutti insieme per farla sopravvivere in questi tempi tristi, dove la tecnologia non ha il tempo di essere digerita in modo organico dalla società moderna.
io lo sto capendo di più grazie a mia figlia, al terzo anno di università e che sta facendo uno stage, lei fotografa e disegna a mano e sta facendo cartoni animati per un video clip nello stage. Mi manda le foto delle centinaia di disegni stesi a terra. Siamo nel 2025 e lei ha 21 anni e credo che abbia ragione lei e noi tutti ( io per primo che lavoro tutti i giorni con strumenti AI) dovremmo ritrovare la strada senza dare agli strumenti moderni l'importanza che i realtà no hanno, almeno nella fotografia amatoriale.
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| inviato il 22 Novembre 2025 ore 8:48
Mah. Io non vedo questo problema di etica.
Siamo di fronte ad una nuova tecnologia, molto acerba.
E qui rispondo anche a Rombro e Matteo.
Non aspettatevi di vedere l'opera Maxima qui.
Ma non credo ci sia da restare delusi.
E' vero ciò che propongo si può ottenere con una Ai basic.
Ed è esattamente una Ai basic che ho utilizzato.
Una robetta gratuita con pochissima libertà.
P
Qui sta il punto. Due anni fa ci volevano centinaia di tentativi per ottenere una buona immagine come la voleva l'ai.
Oggi con un prompt ben costruito e con degli short cut.
L' immagine desiderata arriva in due o tre tentativi.
Spesso e' buona la prima.parliamo ovviamente di immagini che possono essere migliorate.in post.
La post' può togliere quel velo plastificato dalla foto.
Ma non è lì il punto.
Oggi dopo due anni di lavoro disponiamo di strumenti gratuiti e basic che,se ben addestrati ,permettono di definire il dettaglio di una immagine fin nei minimi particolari. Cioè di produrre l' immagine che vuoi tu e non quella che l' ai e' riuscita a fare. Anche se le due immagini sono buone entrambe quella in cui controllo i dettagli e' spendibile, l' altra e inutile.
Questo per un fotografo amatoriale e' insignificante,sono d' accordo.
Ma per un qualsiasi professionista e' un salto tecnologico epocale
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| inviato il 22 Novembre 2025 ore 8:52
Sta bass che it tira  |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 8:57
Dici? |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 9:02
Qui sto con Salt , non c'è nessun capolavoro da esibire mi pare siano prove fine a se stesse , non è Arte è  arte.
Il 95 % degli homo sapiens sapiens se ne frega .
Il 95 % degli artisti infatti fa' la fame. |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 9:24
Ma perché aveste sta ossessione per la parola arte?
Me lo chiedo sempre perché in genere nessuno ne sa niente ma si continua a parlarne.
Mi fa strano la cosa |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 9:41
Sembra che siano immagini sacrileghe queste postate Salt che ledono la categoria.
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| inviato il 22 Novembre 2025 ore 9:43
Di che? |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 10:03
No, non e' questione di arte.
Voglio dire, a differenza di due anni fa, dove ottenevo le stesse immagini, oggi ottengo immagini con mani e dita in numero corretto, ma sopratutto ottengo SERIE di immagini coerenti Anche se molto diverse tra loro.
Vediamo se riesco a spiegarmi. Magari uniro' piu foto in una striscia per fare un esempio.
E' una sorta di cancellazione generativa. Si indica alla macchina quali sono i caratteri da mantenere e trasformare e quali da cambiare.
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| inviato il 22 Novembre 2025 ore 10:22
ho unito tre immagini per far capire cosa intendo.
partendo dall'immagine di sinistra, le altre due immagini sono state generate ponendo attenzione al viso, all'abbigliamento ed alla coerenza dei logo del locale.
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| inviato il 22 Novembre 2025 ore 10:40
Salt,
io sono sempre molto curioso di capire come si scrive un buon prompt. In questo sono quasi analfabeta... 
Mi faresti l'esempio di cosa hai scritto per produrre le immagini che hai mostrato? |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 11:04
non vorrei sembrare evasivo. Ma non e' solo questione di prompt. Il prompt in se' e- abbastanza semplice e contiene istruzioni dettagliate su cosa fare. Una sorta di filo che comanda la marionetta e la mette in posa (poi magari faccio una striscia con piu' foto della modella in pose leggermente modificate e metto parti di prompt necessarie per ottenere il risultato).
Si tratta di disporre del database immagini su cui lavorare..
Qui per esempio, le due modelle che ho usato sopra unite in un solo scatto ed in una situazione/abbigliamento totalmente diversi. (Non e' perfetto lo so. E' una immagine presa a caso solo per fare un esempio)
NB quella dove si trovano e' davvero una delle vie di Murten. |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 11:20
io ho visto giusto ieri un video fatto da una mia foto scattata al momento al ristorante, dove mi alzo, prendo la bottiglia di acqua sul tavolo e la scaglio nel forno della pizza, facendolo incendiare.
Generato in circa 50 secondi....non sono riscito a trovare un solo glitch che facesse capire che era un video farlocco. Se non una certa rigidità nel volto e il fatto che, quando "mi sono girato" avevo più capelli di quello che ho in realtà.
Ormai sono indistinguibili dalla realtà, a menon di non usare una AI per rilevare quei pochi elementi che ancora restano anomali nelle immagini e video generati. Ma, mi dice chi ci studia, che è solo questione di pochissimo tempo e poi nemmeno una AI sarà più in grado di riconoscere contenuti generati.
Credo che tempo un paio di anni, al massimo, e assisteremo alla nascita di un nuovo concetto di "film". Potrebbe essere quel cinema interattivo di cui erano stati fatti tentativi negli anni passati, pesantemente limitati dal fatto che comunque il tutto doveva essere previsto e realizzato in anticipo. Con la AI si supera questo concetto, lo spettacolo o l'immagine può essere generata in tempo reale. Bisognerà forgiare nuovi nomi per queste che non saranno più fotografie, immagini o video, ma qualcosa di diverso.
E lo stesso accadrà per i videogiochi, dove il concetto stesso di trama e di playmode subirà pesantissime evoluzioni. Un openworld controllato da una ai reale, diventerà un'esperienza senza pari e veramente in grado di sostituire la realtà per moltissime persone. Questo è un aspetto molto molto pericoloso in effetti. |
| inviato il 22 Novembre 2025 ore 13:00
“ Io credo che comunque debbano portare a una riflessione, senza farsi prendere da derive ecc.. ma prendere atto della cosa e ragionare su quale direzione far prendere alla propria fotografia
Ho visto lavori anche più "fotografici" dove è davvero difficile riconoscere che è tutto AI.
Sarebbe buona cosa riuscire a fare un topic con un confronto sereno e ragionare sulla cosa, ma è evidente che non è possibile qui anche perchè vengono fatti interventi scomposti a casaccio anche da chi non conosce nulla e ha una visione un po' distorta dell'argomento „
@MatteoGroppi
hai centrato il punto è ho riletto tutte el pagine dall'inizio.
penso che per avere una discussione ad un livello veramente costruttivo chi esprime opinioni dovrebbe avere alle spalle una esperienza di post produzione 'importante è sera', perché anche solo l'approccio alla analisi del problema è forvierò di fraintendimenti.
questo è u. forum di appassionati e non sarà mai possibile arrivare ad una definizione condivisa del valore di strumenti AI in fotografia.
per cui rispondo a @salt
“ AI un anno dopo... si puo ? „
no, purtroppo è un argomento incompatibile con la natura amatoriale del luogo di discussione, sarebbe anche il caso di evitare l'argomento se non definendolo in modo molto preciso all'interno dei confini tecnici, come le discussioni chilometriche sulle prestazioni del denoise, argomento condivisibile sia da chi è pratico di tecnologia e post produzione e sia a chi ha acceso per la prima volta il computer e si sente fotografo.
questa discussione si somma a quelle iniziate da aprile del 2023 e quello sarebbe un tema interessante, vedere come la coscienza dei fotografi amatoriali è cambiata o meno con la consapevolezza di poter intervenire sulle immagini ma senza aver mai strutturato un percorso critico ed etico attraverso la pratica e questo negli anni. la galleria fotomontaggi è da vedere per trarne una media.
un ricorso storico che abbiamo già vissuto con altre tecnologie, sarebbe interessante analizzare il target basic, quello che usa solo prompt.
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| inviato il 22 Novembre 2025 ore 13:03
[IMG][/IMG] Io invece ho fiducia...
Altra immagine della stessa modella.
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