| inviato il 20 Novembre 2025 ore 16:38
Se ti fa piacere che male c'è ? Se lo sai fare non è difficile. Utile o inutile, lo devono sapere gli sposi. Io non spederei nemmeno un euro come al matrimonio di mia figlia. |
| inviato il 20 Novembre 2025 ore 17:05
Non è difficile, ok |
| inviato il 20 Novembre 2025 ore 18:19
È facile perché puoi guadagnarti la pagnotta come fanno in tanti (trovami quanti vivano di street ph), senza dover necessariamente inventarti qualcosa di nuovo o particolare. È inutile perché l'utilità è solo per chi paga e per chi incassa, di sicuro dal punto di vista dei contenuti, mediamente, cambiano le facce ma le foto sono sempre le stesse, mai viste esposte alle grandi mostre.
Solo perché c'è un guadagno dietro, altrimenti veramente, dico io, che coraggio hanno quei poveri fotografi a passare intere giornate primaverili a fare e rifare le stesse cose. |
| inviato il 20 Novembre 2025 ore 18:27
Stiamo andando fuori tema ! |
| inviato il 20 Novembre 2025 ore 18:35
Ci sono fior di autori di street da HBC in poi. Sarei più umile nel definire la street e chi la fa |
| inviato il 20 Novembre 2025 ore 22:19
“ FotoCaldani
Io mi chiedo con che coraggio la gente vada a fotografare la qualunque per poi postare su facebook centinaia di foto di m€rd@ solo per ricevere i link della nonnina del paese, riconoscimenti di gruppi popolati da analfabeti o mettere gli screen dei proprio like. „
La corazzata Potëmkin è una cagata pazzesca: 92 minuti di applausi! 
“ Fcl
Ma che razza di commenti sono ? „
Perchè hai letto le parole e non hai inteso il significato della frase! 
Il "problema" non è chi ci vive con la street che ci sa fare e sa anche come trattare con l'eventuale soggetto fotografato, il problema sono gli altri millemila che rompono le p***e alla gente la domenica quando non sanno cosa fare, come ha deto il buon FotoCaldani, giusto per pubblicare qualche foto in più sui social...
Il Vesuvio è lì, quando avrà voce parlerà lui, la gente che si gode la mezza giornata libera ha anche il diritto che, se vuole farsi i c***i suoi, se li possa fare. |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 6:08
Di sicuro ha una liberatoria scritta |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 9:44
“il problema sono gli altri millemila che rompono le p***e alla gente la domenica quando non sanno cosa fare, come ha deto il buon FotoCaldani, giusto per pubblicare qualche foto in più sui social...”
***************
Premetto che tutti questi fotografi non li ho mai incontrati e quando ne ho visto qualcuno in giro non mi ha mai infastidito, ma è sicuramente un caso che non fa statistica. La street è un genere che richiede l' interazione con gli sconosciuti e questo è al contempo il suo bello e il suo brutto. Non puoi imparare a fare buoni scatti piazzando la macchina, come dici tu, sul cavalletto davanti al Vesuvio ma devi entrare nel mondo degli sconosciuti.
Per migliorarti, non basta acquisire la tecnica, ma devi lavorare molto su te stesso. E ad oggi, molto di più rispetto a 10 anni fa, causa il livello di insofferenza e poca disponibilità verso il prossimo che c'è in giro. Quindi certo, il fotografo poco preparato (come atteggiamento) sarà etichettato come quello che rompe le palle per pubblicare le foto sui social. Ma c'è poco da fare, la scelta è sua. E non mi sento di criticarla maggiormente di quelli che affollano i luoghi iconici con i cavalletti per fare sempre i medesimi scatti tutti uguali.
Vedi dicendo “quando non sanno cosa fare” hai già deciso che rompono le palle per noia, che non sono veramente appassionati, che non stanno portando avanti un percorso di crescita personale. Sicuramente molti sono così, ma qualcuno di questi, magari, si appassiona e riesce a migliorarsi e a fare qualcosa di interessante.
Per me , ripeto, la street è un genere difficilissimo che impone, per prima cosa , un profondo lavoro su noi stessi perché i limiti principali da superare sono di tipo caratteriale, e su questo i margini di lavoro possono essere molto stretti. In confronto, le alzatacce, le camminate con attrezzatura pesante, il freddo, il caldo sono niente.
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| inviato il 21 Novembre 2025 ore 10:10
“ InCinoVeritas
dicendo “quando non sanno cosa fare” hai già deciso che rompono le palle per noia „
Intendevo più semplicemente "per hobby", non per noia; mi sono espresso male, pardon!
C'è chi cerca di imparare e di non essere fastidioso e chi con la scusa del "tanto è solo una foto" arreca un qualche fastidio, tutto qua: è brutto, ma è vero!
La street è un genere molto difficile e probabilmente uno di quelli che più permette una reale crescita perchè ti permette di esprimere al meglio la creatività e ti mette davanti a problemi diversi ad ogni scatto: non è fotografando il Grand Canyon tutti i giorni che migliori ma una volta che hai il tuo stile il Grand Canyon lo puoi fotografare a modo tuo e allora anche se sei tra i tanti cavalletti ad affollarlo porti a casa il tuo risultato personale; per il discorso sulle alzatacce, il peso, ecc non mi pronuncio perchè lo faccio abbastanza regolarmente e mi piace, quindi non lo vedo come un problema...
Detto ciò, resta il fatto che a pubblicare roba a vanvera e ad avere poi problemi è chi lo fa a tempo perso e senza preoccuparsi di interagire: io quando fotografo la gente va spesso a finire che la foto va a finire a loro e io neanche la (ri)utilizzo. |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 15:58
Figurati se devo lavorare su me stesso per fare Street ! E poi cosa vuol dire ?
Dai che per fotografare, bene o male è divertirsi, non serve lo psicanalista. |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 16:25
Onestamente non capisco queste polemiche in fondo è semplice: la legge permette di fotografare le persone per strada senza molestie? Sì! Punto è finita lì chi ama questo genere lo praticherà chi non lo ama ne praticherà altri ma spero che continui a rispettare chi lo pratica
Ma chi pratica la fotografia street lo sa fare? Sì, sono contento per lui. Non lo sa fare? O impara o continuerà a fare foto di cacca come in qualsiasi altro genere fotografico. |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 16:36
Non vedo Mario Ceppi che peccato |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 16:42
“ Mario Ceppi
O impara o continuerà a fare foto di cacca come in qualsiasi altro genere fotografico. „
La discussione non verte su "quanto sono belle le foto a caso per strada?", la discussione verte su altro. |
| inviato il 21 Novembre 2025 ore 16:51
“ La discussione non verte su "quanto sono belle le foto a caso per strada?", la discussione verte su altro. „
Hai letto solo le ultime due righe? |
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