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" tendo a chiudere al massimo il diaframma, anche a f/22 o f/32 (con Micro Nikkor 105 f/2,8 AI), così da guadagnare il massimo possibile della profondità di campo che in macro spinta, si sa, non basta mai. "
NON comprare fotocamere con alta risoluzione, tipo la D 800, se usi diaframmi molto chiusi: il fotodiodo ha piccola dimensione (pixel pitch) e la diffrazione diviene visibile, già su un formato tipo A3, a diaframma relativamente poco chiuso, tipo f 16.
Se diaframmi ad f 22 o oltre con D 800 hai immagini palesemente velate da diffrazione e non sono tsampabili per stampe di qualità in formato già tipo A3, non hanno nitidezza elevata per stampe di qualità anche solo A3.
Se vuoi della grande nitidezza a diaframmi molto chiusi, usa fotocamere con pixel pitch grosso, tipo le Medio Formato vecchia generazione o una D 700: con quelle, che hanno il pixel pitch grande, sugli 8 micron, puoi chiudere tranquillamente il diaframma ad F 22 e l'immagine NON presenta velo da diffrazione nemmeno su grandi formati di stampa, la diffrazione ad f 22 non è visibile con pixel pitch grande.
Per avere grande risoluzione ed elevata nitidezza a diaframmi chiusi, la miglior soluzione è usare il MF proprio perchè ha pixel pitch grande, non c'è altra soluzione, ed infatti quello viene usato per foto di qualità
In fotografia è tutto un compromesso e se devi fare un lavoro specialistico, per risultati ottimale, devi scegliere l'attrezzatura giusta, poi chiaramente interviene la scelta personale di accontentarsi o meno.
La D 800 ha risoluzione elevata su formato 35 mm, ma la paga con l'insorgere della diffrazione a diaframma più aperto rispetto alle 16 o 20 Mpx: la D 800 è migliore per stampe molto grandi, dà immagini con più dettaglio su stampe molto grandi, sempre, ma è peggore per nitidezza rispetto alle fotocamere con un po' meno risoluzione, sempre: grande risoluzione e nitidezza sono in antitesi, e lo sono sempre, non bisogna commettere l'errore di pensare che la grande risoluzione migliori la nitidezza, è esattamente l'inverso, è più difficile avere foto nitide con grande risoluzione, è più facile con bassa risoluzione.
...e quale sarebbe la definizione di "nitidezza" in contrapposizione a "risoluzione"? e come si misura?
Scusami ma proprio non ci siamo, se vuoi si può parlare di risoluzione a diversi livelli di contrasto o di trasferimento di contrasto a diverse frequenze che è lo stesso ma detto in modo diverso, ma una D800 avrà sempre e comunque più risoluzione di una D700 a tutti i livelli di contrasto e a tutti i diaframmi. Solo che il vantaggio si assottiglia man mano che si chiude il diaframma. Ma resta sempre un vantaggio Io ho scattato almeno 100,00 foto con D700 e D3 e circa 40,000 con la D800E, di cui moltissime in macro a diaframmi chiusi. Quindi parlo per esperienza diretta.
Sospetto che ci sia sotto la solita immortale polemica contro la D800E, una macchina troppo superiore a tutto il resto per essere perdonata!
user1856
inviato il 09 Luglio 2013 ore 11:55
la d800E è una macchina veramente ottima! per chi necessità di alte risoluzioni e vuole ombre molto lavorabili o ancora, meglio, fa grande uso di luce controllata e non vuole svenarsi è una best buy!
piccolo OT per Moulin: troppo superiore a tutto il resto però no....ovvero in diversi settori è preferibile avere strumenti diversi, anche "vecchi".... non esiste il prodotto migliore: esiste quello che più si confà alle proprie esigenze: per te o me potrebbe essere una d800e (esempio) mentre per altri un obsoleto dorso sinar o imacon con motore piezo o un dorso betterlight o ancora un ormai abbordabile (ma sempre vecchio) aptus 75. oppure un credo o un OD ultima generazione.... dipende da cosa si vuole fare (ad esempio per still life meglio per molti un dorso magari a scansione su banco ottico), quanto si vuole spendere etc. ovvio che la d800e è più a tutto tondo e come macchina generalista è consigliabile. è anche vero però che per il sistema con cui è costruita (leggi specchio reflex che rende il sensore incassato e quindi su banco si limitano tiltaggi delle standarde vari oppure otturatore a tendina e quindi synchro flash a potenza piena solo a tempi "lenti" etc) a volte non è per nulla troppo superiore... anzi! ;)
Ciao Cos...assolutamente d'accordo "troppo superiore" è evidentemente scherzoso e ironico. In particolare il confronto con le macchine a banco ottico è improponibile . D'accordo in pieno. Si parlava comunque di macchine 35mm o APS
Ho letto una serie di interventi molto "tecnici", e che mi sembra di poter dire molto da competenti, ma purtroppo il risultato è che ormai sono nella più totale confusione. In fatto di foto digitale io ho avuto solo una Nikon D70 e attualmente la D60. Sono nato e cresciuto, infatti, con la pellicola, (e posso dire, senza sbrodolarmi, anche con un discreto successo e soddisfazione), e pertanto rispetto ad ora, quando maneggiavo FM ed F4 mi sentivo un re, anche perchè allora tutti i problemi che sono sorti con l'avvento del digitale non c'erano. Quando avevi trovato la DIA giusta e un buon compromesso con l'attrezzatura, non dico che fosse fatta, perchè il "manico" e un'idea servivano anche prima, però la soluzione era sicuramente più diretta e, forse, a portata di mano. Ho creduto, ma evidentemente mi sbagliavo, di aver individuato nella D800/D800E, anche per non buttare alle ortiche tutta l'attrezzatura Nikon, la fotocamera ideale per riprese macro di qualità, pazienza...mi ritiro in buon ordine a meditare sui problemi del mondo. Grazie a tutti. Alasantè.
E non è vero che va in diffrazione prima; non è vero per la D800 e nemmeno per altre fotocamere. La diffrazione dipende solo dall'ottica, il sensore non fa altro che campionare quello che vede, nulla di più. L'equivoco nasce dal fatto che poi un file a 12Mp e 36Mp vengono esaminati entrambi al 100% e quindi a diversi ingrandimenti di fatto; è palese che se la foto è stata fatta con un diaframma che induce diffrazione, vedendola a un ingrandimento maggiore l'effetto risulta maggiormente percepibile, ma non è che nel file a 12Mp non ci sia la diffrazione, è solo mascherata da un minor dettaglio. Allo stesso ingrandimento (o stampa) le due foto sono praticamente identiche. Il vantaggio di usare la D800E è quello di poter catturare (ove sia possibile) maggior dettaglio; nelle situazioni dove l'ottica non può fisicamente trasmettere un dettaglio tale da saturare il sensore, vuoi per la sua qualità intrinseca o per il valore di diaframma non ottimale, il sensore si limiterà a campionare quello che ha a disposizione, senza per questo peggiorare la qualità globale. Anzi.... la D800E anche in situazioni dove i 36Mp utili non si raggiungono conserva una gamma dinamica molto, molto estesa e una pulizia del segnale invidiabile, specie nelle ombre.
Sono tutti vantaggi che si pagano con due cose : i tempi di scatto vanno adeguati, pena dover riscalare il file. E secondo il rapporto SNR : la D800E è densa, non tra le più dense, ma lo è; ad alti ISO ci sono fotocamere che fanno decisamente meglio.
“ quando maneggiavo FM ed F4 mi sentivo un re, anche perchè allora tutti i problemi che sono sorti con l'avvento del digitale non c'erano. Quando avevi trovato la DIA giusta e un buon compromesso con l'attrezzatura, non dico che fosse fatta, perchè il "manico" e un'idea servivano anche prima, però la soluzione era sicuramente più diretta e, forse, a portata di mano. „
Mamma mia quanto condivido quello che hai scritto!! Bei tempi... Gp
Anche in stampa è visibile la diffrazione come affermato da Alessandro.
Sicuramente anche io non mi farei grossi problemi, anche se a differenza della pellicola la visualizzazione a schermo mostra limiti che in stampa/DIA non si evidenziavano.
Posseggo, con grandissima soddisfazione, la D800 da un anno ormai e ti dico la mia: anch'io vengo dalla pellicola e prima di passare al digitale (D200) ho aspettato che la qualità fosse all'altezza della Velvia basandomi sui "soliti bene informati" che snocciolavano punti per pollice ad ogni piè pari... Morale ho aspettato troppo ed ho perso tempo appresso alla pellicola (anzichè in camera chiara), nel frattempo il Cibachrome è sparito ed ho deciso il grande salto. Ho attualmente la D800 solo perchè al tempo non era disponibile la D800E; oggi non avrei dubbi nel prendere la seconda. Tutte le osservazioni su densità, micromosso, invasioni delle cavallette ecc. ecc. erano insensate prima dell'uscita delle macchine in oggetto e hanno confermato, per il sottoscritto, la loro insensatezza nell'uso quotidiano dello strumento. Come scattavo con la D300 così faccio ora con la D800 (che per la cronaca pesa anche parecchio di più) e la densità è quella di una D7000. Il moirè diventa via via meno problematico man mano che aumenta la frequenza di campionamento (è più probabile con la D70 che con la D800); inoltre è probabile (non certo ma c'è tutto un discorso fisico dietro) che si verifichi con trame fitte e regolari, meno con trame estremamente sottili ed irregolari quali quelle che la natura ci offre nel micromondo. Sfrutti la nitidezza piena di tale macchina solo da f8 in giù? Ma quale è il problema... è meglio avere qualcosa in più che qualcosa in meno, no? Magari non la sfrutterai sempre al 100 % ma quelle volte che serve avrai uno strumento più risoluto. Che poi... siamo proprio sicuri che proprio tutti gli obbiettivi di tutte le marche crollino ad f 11 o 16 o oltre? Ho appena provato la D800 col 70-200 f 2,8 ad f 16 e non è che sia tutto impastato rispetto ad f8, anzi è tutto nitidissimo. Mi dicono che il Nikkor Micro 200 f4 risponda bene alla chiusura del diaframma in macro; ci sono dei siti "monomarca" che hanno chiarito ciò da tempo. Il moirè, per quel poco che si verifichi, io l'ho eliminato, dai samples scaricati, con Phase One Capture Pro e Lightroom, ma anche Capture NX2 ha una apposita funzione. Anche sul fatto che non sia uno strumento generalistico, bensì specialistico, mi permetto di dissentire: io lo uso per tutto e le uniche cose che mi fanno rimpiangere la D300 sono il peso e l'ingombro, ma magari se avessi una Alpa FPS sarebbe lo stesso. Certo una macchina del genere richiede ottiche all'altezza ma non è che sulla Audi da 60.000 € si vadano a montare gomme rivestite, no? Insomma l'unica cosa da chiederti è se hai davvero bisogno di un corpo macchina pesante perchè per il resto, alti iso compresi, è davvero un grande strumento. A mio modesto avviso, visto la quantità e qualità dei lavori da Te prodotti, la D800/D800E sarebbe uno strumento ben sfruttato.
Probabilmente prima di scrivere certe cose bisognerebbe leggere le domande.
L'autore del topic ha necessita' di scattare con diaframmi molto chiusi, tra f22 e f32 e fare un focus stacking non e' un'opzione.
A questo punto risulta evidente che un sensore da 36 mpx non da nessun vantaggio di risoluzione rispetto a un da 24 o uno da 12 su 35mm. Chiunque sia in grado di dimostrare il contrario piazzando 2 macchine sul cavalletto e facendo una foto a f 22 e una a f32 e postando i raw e' il ben venuto.
Gianpiero negli still life ho decisamente risolto il problema della profondita' di campo da quando scatto con un banco ottico monorotaia, l'ho preso da poco ma devo dire che immediatamente la gestione della profondita' di campo e' diventata un gran divertimento. In alternativa puoi provare ad usare lenti basculanti per 35 mm o a prendere lenti medio formato da adattare a 35mm tramite un adattatore che permetta il basculaggio e magari anche il decentramento (ad esempio gli anelli Mirex) A quel punto potresti controllare la profondita' di campo nelle macro e scattare a diaframmi piu' aperti sfruttando maggiormente la risoluzione della D800.
“ A questo punto risulta evidente che un sensore da 36 mpx non da nessun vantaggio di risoluzione rispetto a un da 24 o uno da 12 su 35mm. Chiunque sia in grado di dimostrare il contrario piazzando 2 macchine sul cavalletto e facendo una foto a f 22 e una a f32 e postando i raw e' il ben venuto. „
Adesso sono in ferie, ma lunedì torno e se ho un attimo di tempo faccio il test. Secondo me la differenza tra 12 e 36 MPx si vedrà di sicuro a f/22, a f/32 forse. Son curioso anch'io. Vi farò sapere...e vedere.
“ Ho letto una serie di interventi molto "tecnici", e che mi sembra di poter dire molto da competenti, ma purtroppo il risultato è che ormai sono nella più totale confusione. „
LOL Tutto normale allora. E' esattamente come mi sento io ogniqualvolta chiedo un consiglio qui. Rispetto ad una scelta specifica finisco per incasinarmi più di prima, ma nel frattempo si imparano tante cose e ciò è bene
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