| inviato il 07 Giugno 2025 ore 18:23
Dunque, provo a riassumere: ti iscrivi per imparare dalle fotografie altrui, eviti di postare eventuali oscenità, però ritieni di avere titolo di giudicare il lavoro altrui? ******************************************** Oddio Grohmann... un critico d'Arte non deve necessariamente essere un pittore, uno scultore, un poeta o uno scrittore di chiara fama, può essere semplicemente uno studioso e pertanto anche solo un esperto e profondo conoscitore |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 18:25
“ Per chi segue da un po' il forum, questa discussione non è una novità. E' piuttosto ricorrente „ Sì, che comunque finiscono solo male, quando non vengono chiuse...purtroppo sono discussioni che servono solo ad aizzare antipatie ma non smuovono nulla. |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 18:29
Rombo ci sei andato pesante ma concordo. L'onestà intellettuale è merce rara, di questi tempi rarissima e parecchio svalutata. Io volevo porre l'accento su come reagiscono chimicamente le caratteristiche intrinseche dei social con il profilo del fotografo che “ci crede tanto” ma ovviamente non è l'unico aspetto da prendere in considerazione. L'appiattimento critico e culturale lo si sente in tanti altri ambiti: oggi c'è una sovrapproduzione di cultura, la maggior parte di essa non lascia segni tangibili perché è fatta più di marketing che di necessità interiore. La fotografia non solo non è immune al fenomeno ma forse lo ha subito prima e più di altri mezzi comunicativi: siamo sommersi da un oceano di immagini alle quali ormai diamo anche poco valore (e comunque molto temporaneo). Questo fenomeno non voglio necessariamente condannarlo a priori ma se togli il senso critico, le capacità di fare autocritica, l'onestà intellettuale allora è giusto chiedersi :”dove stiamo andando?” Detto ciò: nei forum i moderatori ci sono e hanno senso di esistere. In assenza la caciara è in agguato. Se si deve fare discorsi da bar allora vado fisicamente al bar a farli, almeno mi bevo qualcosa e mi godo la compagnia delle persone. |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 18:41
“ L'appiattimento critico e culturale lo si sente in tanti altri ambiti: oggi c'è una sovrapproduzione di cultura, la maggior parte di essa non lascia segni tangibili perché è fatta più di marketing che di necessità interiore. La fotografia non solo non è immune al fenomeno ma forse lo ha subito prima e più di altri mezzi comunicativi: siamo sommersi da un oceano di immagini alle quali ormai diamo anche poco valore (e comunque molto temporaneo). Questo fenomeno non voglio necessariamente condannarlo a priori ma se togli il senso critico, le capacità di fare autocritica, l'onestà intellettuale allora è giusto chiedersi :”dove stiamo andando?” „ Tombola (anche se non si vince un càzzo) |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 18:52
Scusate ma non ne posso più di tutti questi pareri radical chic non importa quale sia il tema trattato viva thrash |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 19:11
C.v.d. |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 19:13
Già. Non biasimo Last per aver chiuso con questo forum... |
user271138 | inviato il 07 Giugno 2025 ore 19:22
@Spinnaker80 non sono quel Marco Marra. Fortunatamente più giovane. Che peccato... ma fortunatamente per te sei più giovane Comunque sono quasi d'accordo con te e anche con Jean Austen che tempo addietro - forse già prevedendo la comparsa del digitale - scriveva: "I ritratti della perfezione mi danno la nausea e mi rendono perfida" Però, in quel "quasi" c'è il mio dissenso verso la tua critica sul nudo femminile che per me è sempre da apprezzare e da rispettare; piuttosto ci sarebbe da condannare i vari autori di certe immagini. |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 19:27
No per carità non si può criticare nessuno se no qui si offendono |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 19:27
Forse esiste anche la gente "normale" un utente apre una discussione interessante non mi sembra corretto sparare giudizi come se tutti fossero cerebrolesi come a dire " io sono io e voi non siete un ×" |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 19:28
E' sempre stato così e come ci sono persone che strimpellano uno strumento,si sentono fighi e sono degli ignoranti totali,così ci sono quelli che fanno fotografie del cavolo e si sentono fighi. Fotografare o suonare ad cazzum non è un problema,perchè alla fine uno può scegliere a quale livello occuparsi di qualcosa. Il problema è non rendersene conto ( o far finta) e i commenti ruffiani che vengono elargiti per averne altri in cambio non fanno altro che far mantenere queste persone nel loro Matrix. Sul dover avere delle foto pubblicate per poter commentare in modo critico è un concetto stucchevole |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 20:09
Io, però, continuo a non capire. Qui se sono criticati perchè giocano con la fotografia si offendono, dice giustamente Matteo Groppi. E io immagino che in un forum ideale sarebbe molto interessante seguire delle osservazioni fatte su singole foto, su casi specifici, anche sulle proprie foto. Ma questo non avviene ma non avviene nemmeno quando si postano commenti a chi queste critiche le fa: non cambia nulla e non avviene mai! Si rimane sempre in questo limbo in cui si butta nel pollaio la pietrina e si guarda come saltano i polli impauriti; si fanno affermazioni generiche di sfiducia nella cultura generale , e ovviamente si sottende altrui (perchè chi posterebbe una critica a se stesso conoscendone la causa?), e finisce là. Affermazioni di disillusione e pessimismo sempre galleggianti in superficie. E poi, se si critica direttamente chi critica, anche il critico, invariabilmente, si offende e, quindi, spesso, ti offende. E questo, sinceramente, a me di spiace di più.. Perchè anche chi ritiene di essere in una cerchia ristretta di persone diverse, pensanti, dotate di cultura ( e magari lo è anche) poi si offende, ugualmente non accetta critiche e non entra mai nel merito, ma partecipa solo dichiarando invariabilmente il suo pessimismo senza approfondire. Magari ha letto 600 libri fotografici (il che da solo non significa nulla) ma si resta sempre lì, in superficie. Non mi sembra che questo sia parlare delle fotografie. Forse ho bisogno di spiegazioni franche per capire. Oppure, se voglio viver tranquillo, dovrei inserirmi nel gruppo di quelli che, a questa periodica domanda (dove stiamo andando?) nelle varie declinazioni, si lamenta. E qui aspetto critiche sulla mia persona.... Stylo hai ragione, ma siamo adulti e i commenti entusiastici ancora ci fanno così piacere? Si accettano per parlare e poi si scelgono quei due o tre amici coi quali si parla più a fondo delle foto. Magari privatamente, magari al telefono. E anche di altro... |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 20:12
Io ho sempre detto di fare esempi concreti ma nessuno li fa mai |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 20:17
Esatto Matteo. A me non dispiacerebbe se tu guardassi una mia foto e mi dicessi, con educazione come fanno tra loro gli amici , "perchè non fai così, Claudio?" "perche fai foto solo di questo genere?". Potrebbe essere simpatico. E lo stesso potrei fare io. In modo rilassato. Aprire continuamente 3D di lamentele non mi serve a niente, a volte mi indispettisce e non perchè sento minacciato il mio modo di far fotografia; vuoi che non sappia quanto valgo come fotografo alla mia età? E che c...siamo ai fondamentali! | |

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